Rally delle Valli Cuneesi e rally della Pietra di Bagnolo colpi di scena fino all’ultimo
Ricchissimo di colpi di scena il doppio rally di Dronero, dove nel weekend, di fronte a un pubblico di migliaia di persone assiepate disciplinatamente lungo il percorso di oltre 400 km nelle valli occitane, sono andati in scena il 22° “Valli Cuneesi”, finalissima del campionato Irc Pirelli, e il 23° rally della Pietra di Bagnolo. Alle due gare organizzate dallo Sport Rally Team, presieduto da Piero Capello, hanno partecipato globalmente un centinaio di concorrenti provenienti da tutta Italia.
In particolare, nel rally internazionale delle Valli Cuneesi completamente stravolti i pronostici della vigilia. La vittoria finale è andata all’equipaggio formato dal valdostano Elwis Chentre in coppia col savonese Fulvio Florean su Ford Fiesta Wrc (scuderia New Driver’s Team). Hanno concluso le 8 prove speciali in programma fra Dronero e Bagnolo con un tempo complessivo di 1h20’30” e 5 decimi. Il duo ha anche conquistato l’alloro nell’International Rally Cup Pirelli, campionato che metteva globalmente in palio un montepremi di circa 200mila euro.
Ottima seconda posizione (con un distacco di 1’25” e 5) per i cuneesi Alessandro Gino e Marco Ravera, anche loro su Ford Fiesta Wrc. Terza piazza – primi pure della classe R5 – per i biellesi Corrado Pinzano e Roberta Passone, su Peugeot 208 (a 1’54” e 1 dai vincitori).
Il Valli Cuneesi ha anche rideterminato le sorti della serie Irc Pirelli: primo posto per Elwis Chentre con 276 punti, seguito a tre lunghezze dal pordenonese Luca Rossetti (che aveva la leadership fino alla vigilia, ma è stato protagonista di una clamorosa foratura); terzo Beppe Freguglia (quarto assoluto in gara) con 195 punti.
Nel contestuale rally nazionale della Pietra di Bagnolo, effettuato sullo stesso percorso ma in versione ridotta, vittoria di Loris Mattia Ronzano e Gabriele Nebiolo su Peugeot 207 (Sport Management). I due astigiani, vincitori di ben 4 delle 6 prove speciali su cui si articolava il Bagnolo, hanno colto il prestigioso risultato (con un tempo totale di 58’55.5) davanti a Luigi Chiomio (di Cavour) e Katia Sessa (di Cavagnolo) su Abarth Grande Punto S2000 (Meteco Corse), secondi con un distacco di 1’30.1. Terzi, a 1’45.5 dai primi, i locali Cristian Morina (di Bibiana), in coppia con Renzo Fraschia (di Luserna San Giovanni) su Peugeot 208 Vti, anche loro portacolori Meteco.