CAMPIONATO ITALIANO TURISMO – VALLELUNGA, GARA 1. ROBERTO COLCIAGO FIRMA LA SETTIMA VITTORIA
Dopo un nuovo duello con Alberto Viberti (Seat Leon TCR BRC Racing Team), il pilota della Honda Civic TCR della Ags si aggiudica la prima gara del weekend. Terzo gradino del podio per Daniele Cappellari sulla Leon della CRC Team Bassano. Nel TCS continua il dominio di Alberto Bassi (Leon Cupra ST).
Al termine di un duello sportello contro sportello con il rivale in classifica Alberto Viberti, Roberto Colciago conquista la sua settima vittoria stagionale nel quinto round del Campionato Italiano Turismo in corso a Vallelunga.
Per il pilota della Honda Civic TCR di Ags, la gara si avvia in testa dalla pole position, ma complice la ripresa dopo la neutralizzazione della prima Safety Car, il rivale dellaLeon TCR della BRC è prontissimo a trovare lo spunto migliore e passare al comando al quinto passaggio. Ma un lungo alla Soratte nella successiva tornata lo costringe alla seconda posizione pur senza perdere mai contatto da Colciago fino alla bandiera a scacchi e grazie ad un passo nettamente superiore nelle sezioni più veloci del tracciato.
Arriva a Vallelunga l’attesissimo terzo posto assoluto di Daniele Cappellari, un risultato più volte sfiorato dal pilota veneto che cura totalmente in proprio la Seat Leon TCR dotata di cambio sequenziale di serie DSG e portata in gara nei colori di famiglia CRC Reparto Corse.
Al sesto giro si chiude invece la lotta per la quarta posizione con Andrea Bacci, al volante della nuovissima Alfa Romeo Giulietta della Bacci Romano per la neonata classe TCT ed abilissimo ad avere la meglio su Giovanni Mancini al volante della Citroën C3 Max schierata da 2T Course & Reglage e Procar.
Alle spalle del giornalista e pilota romano, chiudono invece Andrea Mosca, sulla seconda Giulietta TCT della factory toscana e le Leon Cupra ST di Alberto Bassi ed Emiliano Perucca Orfei che dominano nel TCS su Davide Pigozzi che chiude decimo assoluto alle spalle di Mariano Costamagna sulla Leon di BRC dotata di cambio DSG.
Da segnalare l’ingresso in due occasioni della Safety Car.
Al secondo giro per la spettacolare, ma incruente uscita di pista dell’Alfa Romeo Giulietta TCS di Leone Motorsport che con Matteo Leone nelle prime battute lottava ad armi pari con le Seat ufficiali.
Ed al quinto giro quando Jimmy Ghione, costretto a partire dai box per un inconveniente tecnico ed in piena rimonta, viene centrato da Sandro Pelatti che spedisce la Leon della BRC nelle vie di fuga della Roma. Il popolare personaggio TV è costretto al ritiro, mentre il pilota Seat riesce a riprendere e chiudere 11esimo dopo l’intervento ai box.
Appuntamento a domani con gara 2 alle 17.25, sempre sulla distanza di 25 minuti + 1 giro ed in diretta TV su Sportitalia (dgt 60 SKY225) e web streaming su www.acisportitalia.it.
IL CAMPIONATO ITALIANO TURISMO
Il Campionato Italiano Turismo 2016 si articola lungo una stagione che conterà un totale di sette tappe, tutte su doppia gara da 25 minuti + 1 giro e gran finale a Monza, nel weekend del 30 ottobre, sulla pista del Gran Premio d’Italia di Formula Uno. Due i titoli tricolori in palio, rispettivamente per vetture in configurazione TCR (classe unica 2.0 turbo) e TCS (classi turbo: 1.4, 1.6, 1.8, 2.0) di stretta derivazione di serie. Il format dei weekend prevede due sessioni di prove libere da 30 minuti (o turno unico da 60) e due turni di prove ufficiali da 15 minuti divisi da 10 minuti di neutralizzazione. Il primo turno di prove di qualificazione determinerà la posizione in griglia di gara 1 e il miglior tempo ottenuto da ogni pilota nel secondo turno determinerà la posizione in griglia di gara 2. Lo start delle gare sarà con partenza da fermo. Il format degli eventi consente la partecipazione fino a due piloti sulla singola vettura con la quale dividersi equamente l’intero weekend (1 sessione di prove libere, 1 turno di qualifica, 1 gara ciascuno) e cumulare i rispettivi punteggi acquisiti per l’assegnazione dei titoli. In caso di equipaggio composto da due piloti, uno dovrà qualificare la vettura per gara 1 e l’altro dovrà qualificare la vettura per gara 2.