ANDREA FONTANA CONQUISTA ANCHE VALLELUNGA

L’alfiere HT Powertrain fa doppietta, secondo Bracalente, sul podio Pellegrini e Fontanella

L’occasione era troppo ghiotta per lasciarsela sfuggire. Anche a Vallelunga Andrea Fontana ha recitato la parte di protagonista. Nella gara inaugurale della domenica mattina, l’alfiere HT Powertrain non ha concesso nulla, conquistando l’ottavo sigillo stagionale dopo la doppietta messa a segno ad inizio luglio a Hockenheim. Scattato dalla pole, il bellunese è riuscito a contenere gli attacchi di Alessandro Bracalente, che ha tentato in ogni modo di mettere in discussione la leadership del rivale.
Nemmeno l’entrata in pista della safety car, causa contatto tra Abdelhakim e Nicelli, ha cambiato le carte in tavola, perché il veneto alla ripartenza ha mantenuto il comando delle corsa, correndo incontrastato verso la vittoria. Alle sue spalle Bracalente deve accontentarsi del secondo gradino del podio, precedendo un ritrovato Bernardo Pellegrini, di nuovo sul podio della F2 Italian Trophy.
Segnali di riscossa anche da parte di Gianpaolo Lattanzi, che sul tracciato laziale ottiene un prezioso quarto posto, piegando in volata Renato Papaleo. Alle spalle dell’alfiere Corbetta, Ferruccio Fontanella precede un sorprendente Franco Cimarelli, mentre ottavo il portacolori Puresport, Dino Rasero. A chiudere la top ten Sergio Terrini e Luca Martucci. Dodicesimo invece Enrico Milani, partito dai box. Nelle Abarh Cola ha la meglio su Giretti.
In Gara 2, con la griglia di partenza ribaltata, Andrea Fontana è chiamato alla rimonta. Nonostante la partenza dalla quinta fila, il portacolori della HT Powertrain impiega poche tornate a rimontare gli avversari. Al quinto giro è già al comando della gara, senza farselo scappare fino alla bandiera a scacchi. Dietro di lui c’è ancora Alessandro Bracalente, protagonista di una super rimonta.
Il secondo posto permette al marchigiano di tenere i giochi aperti fino alla prossima gara del Mugello, mentre terzo Ferruccio Fontanella, che approfitta di un problema meccanico alla Dallara di Sergio Terrini per agganciare il podio. In quarta posizione uno straordinario Dino Rasero ha la meglio su Renato Papaleo,mentre in sesta piazza Franco Cimarelli precede Davide Nicelli ed Enrico Milani. Nella top ten anche Vagaggini e Martucci.