OLTRE 70 GLI ISCRITTI IN VISTA DEL 3° SLALOM CITTÀ DI GROTTE MEMORIAL ‘JOSÈ SOLLIMA’

Il Team Palikè Palermo è intento a mettere a punto gli ultimi dettagli tecnico-logistici in vista della kermesse, in stretta collaborazione con i fratelli Modesto e Biagio Sollima ed il patrocinio del Comune di Grotte. Tra i favoriti della vigilia, figurano i trapanesi Pietro Raiti (Bogani SN84 Suzuki) e Girolamo Ingardia (Fiat Cinquecento Suzuki). Attesa per il ritorno alle corse del diciannovenne palermitano Filippo Costa (Gloria C8F Yamaha), curiosità per il prototipo Brc Suzuki portato in gara dal messinese Sergio Bertolami. Particolarmente gradito anche il rientro in gara per il catanese Giacomo Benenati, ex campione italiano Slalom, con una Renault Clio Rs Light. Presente poi tutta la famiglia messinese Giamboi al completo, con al via Alfredo, Angelica (entrambi su Fiat X1/9) e Claudio, su Fiat 127 Sport. Il preparatore agrigentino Giuseppe Cacciatore proverà nella gara quasi di casa ad attaccare la leadership provvisoria del trapanese Giuseppe Castiglione nella classifica assoluta dello Challenge Palikè 016, al suo settimo appuntamento stagionale. Ad imporsi nel 2014 (lo scorso anno lo slalom non venne organizzato) fu il trapanese Alberto Santoro su Radical SR4 Suzuki. Lo Slalom a Grotte era originariamente previsto il 28 agosto. Lo Challenge Palikè si arricchisce intanto di un’altra tappa, quella del 6 novembre, con lo Slalom Fonti di Scillato

Sono oltre 70 gli iscritti nell’imminenza del 3° Slalom Città di Grotte, al quale è abbinato come tradizione vuole il “Memorial Josè Sollima”. La competizione automobilistica in programma nella cittadina agrigentina tornerà dunque ad accendere i motori nel prossimo weekend, sabato 10 e domenica 11 settembre, letteralmente ‘sommersa’, secondo le previsioni della vigilia, dall’affetto di tantissimi appassionati di motori del luogo e siciliani, più in generale.
La sfida automobilistica di Grotte (inizialmente prevista in calendario per il 28 agosto, ma poi rinviata per motivi di ordine logistico a metà del mese di settembre) conserva inalterata la sua originaria validità per il Campionato automobilistico siciliano Aci Sport Slalom 2016 (di cui costituirà il dodicesimo appuntamento stagionale), ma rappresenterà altresì un “crocevia” fondamentale per il combattutissimo Challenge Palikè 2016 (la serie isolana dedicata agli slalom promossa dal Team Palikè Palermo tornata in “gran spolvero” quest’anno), del quale andrà a costituire il settimo “tassello” stagionale.
Tra i sicuri favoriti della vigilia, in base ad un elenco iscritti ancora da completare, figurano gli esperti trapanesi Pietro Raiti (originario di Buseto Palizzolo), il quale torna al volante della nuova Bogani SN84 Suzuki schierata da Catania Corse e Girolamo Ingardia (questi nato a Mazara del Vallo), che avrà a disposizione la sua funambolica Fiat Cinquecento Suzuki iscritta a sua volta dalla scuderia Trapani Corse, già salita sul podio, quest’anno. Attesa per il ritorno alle corse automobilistiche dopo una pausa di diversi mesi del diciannovenne palermitano Filippo Costa, il quale tornerà a Grotte a calarsi nell’abitacolo della sua agile Gloria C8F Yamaha, iscritta dalla scuderia ed associazione sportiva Festina Lente Monreale.
Desta molta curiosità l’arrivo del prototipo Brc Suzuki portato in gara dal messinese Sergio Bertolami (di Novara di Sicilia), per i colori della scuderia Nebrosport, mentre risulta particolarmente gradito anche il rientro in gara del catanese Giacomo Benenati, ex campione italiano Slalom 2009, con la Renault Clio Rs Light ormai compagna fedele in queste ultime annate agonistiche. Non mancherà inoltre in terra agrigentina tutta la famiglia Giamboi al completo, da Novara di Sicilia (ME), con al via Alfredo ed Angelica, padre e figlia, entrambi su Fiat X1/9 ed il fratello di lui (nonché lo zio di Angelica) Claudio Giamboi, con una Fiat 127 Sport schierata anch’essa nel gruppo Speciale.
Il preparatore agrigentino Giuseppe Cacciatore (la sua ‘factory’ si trova ad Alessandria della Rocca) tenterà nella corsa valutata di casa di attaccare la leadership provvisoria mantenuta da Giuseppe Castiglione nella classifica assoluta dello Challenge Palikè 016, che a Grotte approda al suo settimo appuntamento stagionale. Il trapanese (vincitore quest’anno di ben dieci slalom in Sicilia) comanda le operazioni con 72 punti per i colori della scuderia Armanno Corse Palermo, mentre Cacciatore insegue a quota 67,50 punti, con la sua Renault Clio Rs della S.G.B. Rallye San Piero Patti. Nelle posizioni che contano della graduatoria assoluta provvisoria dello Challenge Palikè 2016 figurano inoltre il regolare ragusano Salvatore Licitra (terzo assoluto con 65 punti, anch’egli schierato nel 3° Slalom Città di Grotte Memorial ‘Josè Sollima’ con la Renault Clio Williams), l’altro agrigentino Marco Segreto (al quarto posto con 61 punti, su Peugeot 106 Gti 16v), il trapanese Nicolò Incammisa (sua la quinta piazza provvisoria a quota 59 punti, su Radical SR4 Suzuki della Trapani Corse, ma assente qui a Grotte poiché ancora convalescente dopo il “botto” di Gubbio) e il madonita Rosario Prestianni, sesto su Vst Kawasaki della Armanno Corse, attestato a quota 58,50 punti.
Rimanendo in ambito Challenge Palikè 016, la trapanese (di Buseto Palizzolo) Martina Raiti mantiene la vetta su
Osella PA21J Honda della Trapani Corse sia tra gli Under 23 (in questo caso con 35,05 punti, precedendo quindi il messinese Emanuele Schillace, su Radical SR4 Suzuki, con 27 punti ed il rimontante palermitano di Belmonte Mezzagno Gianfranco Barbaccia, terzo a quota 26 punti su Fiat 126 Suzuki), sia tra le Lady (con 41,50 punti, un margine sufficiente per tenere a bada, almeno per ora, l’altra belmontese Enza Allotta, su Fiat 126 Special, con 24 punti). Lo Challenge Palikè si arricchisce intanto di un’altra tappa, quella del 6 novembre, con lo Slalom ‘delle Fonti’ di Scillato, “avamposto” delle Madonie palermitane. Ad imporsi nel 2014 nel 2° Slalom Città di Grotte “Memorial Josè Sollima” (lo scorso anno la gara non è stata organizzata) fu il trapanese Alberto Santoro, con la Radical SR4 Suzuki.
A coordinare dal punto di vista tecnico e logistico il 3° Slalom Città di Grotte “Memorial Josè Sollima” sarà come di consueto il Team Palikè Palermo, con al timone Annamaria Lanzarone, Nicola, Dario e Roberto Cirrito, con il patrocinio assicurato dal Comune di Grotte, con al timone il sindaco, Paolino Fantauzzo. Indispensabile, ai fini dello svolgimento della manifestazione, è il tenace impegno portato avanti oramai da tre anni dal veloce pilota nisseno (nato a San Cataldo) Modesto Sollima e dal fratello Biagio (proprietario del bar Caffetteria ‘La Sosta’), i quali, residenti da anni per motivi di lavoro a Grotte, hanno inteso in questo modo ricordare la figura del papà Josè, grande appassionato di automobilismo, pioniere di questa disciplina sportiva, anch’egli originario di San Cataldo (CL). Modesto Sollima, anzi, si presenta più che mai agguerrito ai nastri di partenza della sfida grottese, al volante della Peugeot 205 Rallye della scuderia Catania Corse con quale punta decisamente ad inserirsi tra i primi cinque dell’assoluta.
Il percorso di gara è articolato lungo un segmento dell’estensione di poco meno di 2,5 km, ricavato lungo la strada provinciale 15 cosiddetta “di Agrigento”. Partenza, domenica 11 settembre, in prossimità di contrada ponte Fiume, nelle campagne di Grotte, mentre l’arrivo è invece collocato 2,450 km più avanti, in viale della Vittoria, all’ingresso del paese. Le canoniche verifiche sportive e tecniche si effettueranno sabato 10 settembre rispettivamente nei locali del bar Caffetteria “La sosta”, in viale della Vittoria (dalle 15.00 alle 19.00) e nel tratto antistante il medesimo bar, dunque sempre nel centralissimo viale della Vittoria (in questo caso sarà possibile “punzonare” dalle 15.30 alle 19.30). Tre le manche in programma (senza ricognizione), con il coordinamento del direttore di gara ennese Lucio Bonasera. Quattordici, invece, le postazioni di rallentamento per i concorrenti, con file di birilli disposti sul tracciato di gara, chiuso al transito veicolare già a partire dalle 7.30 di domenica 11 settembre.
Grotte, conosciuta per un florido passato legato alle locali miniere di zolfo, è oggi dedita all’agricoltura (sul suo territorio dimorano quasi a perdita d’occhio vigneti e mandorleti) ed al commercio di corredi e tappeti orientali, divenuto nel frattempo fonte di notevoli ricavi economici.