L’EX CAMPIONE ITALIANO PEPPE GULOTTA IN TRIONFO NEL 3° SLALOM CITTÀ DI GROTTE
Il vincitore ha costruito la sua vittoria principalmente nel corso della seconda ‘birillata’ cronometrata, relegando i suoi avversari rispettivamente a 7”94 (Raiti) ed 8”48 (Incammisa). Primo tra i piloti agrigentini è il rientrante Vincenzo Leto, con la rinnovata Elia Avrio ST09 con propulsore Kawasaki, quarto assoluto. Tra i locali è invece il nisseno di nascita Modesto Sollima a primeggiare, con una Peugeot 205 Rallye, vettura con la quale ha regolato tutti i suoi avversari in gruppo E1 Italia. Per quanto concerne gli altri gruppi, successi per il palermitano Filippo Costa (E2SS, su Gloria C8F Yamaha), primo anche tra gli Under 23, per il mazarese Pietro Livorsi (A112 Abarth, nel gruppo Speciale), per l’agrigentino Ignazio Bonavires (in gruppo N, su Peugeot 106 Gti 16v), per il messinese Domenico Gangemi (vincente in gruppo A, su Peugeot 106), per il nisseno Giuseppe Dell’Utri (Fiat 126 Kawasaki tra i Prototipi), per il catanese Alfio Bonanno (su Fiat 500, tra le Bicilindriche) e per Antonello Costa (su Renault Clio Rs, tra le Racing Start). Bellissima la lotta tra le tre Lady in gara, dove ad imporre la propria legge è alla fine la trapanese Martina Raiti, su Osella PA 21J Honda. E’ sul filo dei millesimi di secondo la vittoria dell’agrigentino Calogero Bono tra le Autostoriche, su Fiat 500, mentre l’altro agrigentino Pierino Tavormina (Fiat Uno Turbo) si è imposto tra le Attività di base. Team Palikè Palermo già al lavoro in vista dello Slalom Principe di Belmonte PA.
Lo Challenge Palikè si arricchisce intanto di un’altra tappa, quella del 6 novembre, con lo Slalom Fonti di Scillato
Seconda affermazione stagionale per il giovane imprenditore trapanese (risiede a Buseto Palizzolo) Giuseppe Gulotta, al culmine di un’avvincente terza edizione dello Slalom Città di Grotte, a cui viene abbinato come tradizione vuole il “Memorial Josè Sollima”, anch’esso al terzo anno dalla sua istituzione. Il due volte “ex” campione italiano Under 23 Slalom, non ha avuto particolari difficoltà nel regolare al traguardo, dopo tre “birillate” cronometrate condotte sempre su alti livelli al volante della sua Radical SR4 Suzuki, “veterani” del calibro dei trapanesi Andrea Raiti (anche lui di Buseto) e Nicolò Incammisa (questi di Custonaci) rispettivamente al secondo e terzo posto assoluti.
Giuseppe Gulotta, portacolori Jonia Corse Giarre e la sua Radical, di recente sottoposta ad aggiornamenti di tipo tecnico nell’officina Reina di Buseto Palizzolo, hanno costruito la loro affermazione assoluta principalmente nel corso di Gara 2 (tre le manche in programma), quando sono riusciti a chiudere la prova con il parziale netto di 103,44 “punti-secondi”, inarrivabile per tutti, pur se la sua vettura ha patito qualche noia di alimentazione di troppo. Pur attaccando a fondo, Andrea Raiti, con un’Osella PA 21S Honda non particolarmente a suo agio sulle strade di Grotte, non è andato al di là di un tempo di 111,38 “punti-secondi”, rimanendo a 7”94 dal vincitore, per i colori della Trapani Corse. Medesimo discorso per Nicolò Incammisa, al via dovendosi scrollare di dosso un po’ di “scorie” seguite al “botto” di Gubbio, il quale ha comunque ‘arpionato’ un bellissimo podio con la Radical SR4 Suzuki “griffata” Trapani Corse, ad 8”48 dal leader, ma ad appena cinquantaquattro centesimi di secondo da Raiti.
Il 3° Slalom Città di Grotte Memorial “Josè Sollima” era valevole per il Campionato automobilistico siciliano Aci Sport Slalom 2016 (costituiva il dodicesimo appuntamento stagionale) ed ha consegnato punti importanti pure per il combattutissimo Challenge Palikè 2016 (la serie isolana dedicata agli slalom promossa dal Team Palikè Palermo) del quale ha costituito il settimo “tassello” stagionale.
Primo tra i piloti dell’agrigentino, quarto assoluto al traguardo e primo a spezzare il dominio dei piloti trapanesi in vetta allo slalom grottese è il rientrante Vincenzo Leto, di San Giovanni Gemini, con la rinnovata Elia Avrio in versione ST09 con propulsore Kawasaki piazzata a 9”64 dalla Radical di Gulotta, mentre il trapanese Giuseppe Di Trapani è 5° assoluto, su Radical SR4 Suzuki, a 23 centesimi da Leto.
Tra i locali è il nisseno di nascita, ma grottese d’adozione, Modesto Sollima a primeggiare, con una Peugeot 205 Rallye, vettura con la quale ha regolato tutti i suoi principali rivali per il gruppo E1 Italia. L’alfiere della Catania Corse è tra i maggiori artefici della perfetta riuscita dello Slalom Città di Grotte dividendo in questo caso i meriti equamente con il fratello Biagio. Tra i locali, ancora, seconda piazza per Claudio Di Falco, su Fiat Uno Turbo i.e., con i colori della S.G.B. Rallye, di San Piero Patti (ME).
Per quanto concerne gli altri gruppi, successi meritati per il rientrante palermitano Filippo Costa (ha prevalso in E2SS, monoposto, nell’abitacolo di una Gloria C8F Yamaha iscritta dall’associazione Festina Lente Monreale), primo classificato anche nella speciale graduatoria riservata agli Under 23, per l’altro trapanese (questa volta di Mazara del Vallo) Pietro Livorsi, che ha vinto in “volata” il gruppo Speciale, su A112 Abarth della Tm Racing di Messina (davanti al forte reggino Agostino Fallara, su Fiat 127 Sport, per la Tecno Racing), per il pluricampione agrigentino (di Sciacca) Ignazio Bonavires, vincente in gruppo N su Peugeot 106 Gti 16v schierata dalla Catania Corse, per il veloce messinese Domenico Gangemi, a sua volta sul gradino più alto del podio in gruppo A, anche lui su Peugeot 106 Gti 16v per i colori Phoenix.
Ed ancora, affermazioni a Grotte per il sempre più convincente nisseno Giuseppe Dell’Utri (su Fiat 126 Kawasaki del Motor Team Nisseno, tra i Prototipi), per il catanese Alfio Bonanno (su Fiat 500, tra le Bicilindriche), nonché per Antonello Costa (su Renault Clio Rs, tra le Racing Start).
Particolarmente applaudita dal folto pubblico assiepato lungo i 2,450 km del tracciato la lotta tra le tre Lady in gara, che ha visto prevalere alla fine la diciannovenne trapanese Martina Raiti, su Osella PA 21J Honda della Trapani Corse, davanti alla palermitana di Belmonte Mezzagno Enza Allotta (Fiat 126 Special, per la Armanno Corse Palermo) ed alla rallysta messinese Graziella Rappazzo, con la Peugeot 106 Gti 16v, iscritta alla gara dalla Cst Sport Gioiosa Marea (ME).
Vittoria “thrilling”, sul filo dei millesimi di secondo, tra le Autostoriche, dove ad imporsi è il saccense Calogero Bono, con la Fiat 500 della Catania Corse, davanti al rallysta palermitano (di Chiusa Sclafani) Totò Parisi, con la Fiat Uno Turbo i.e., staccato appunto di un solo millesimo di secondo (!). L’altro agrigentino Pierino Tavormina (questa volta di Menfi), ha invece riposto in bacheca la coppa del vincitore tra le Attività di base, anche lui con la Fiat Uno Turbo i.e. Alle sue spalle, staccati di poco, il messinese Giovanni Leo, su Fiat 127 Sport per il Messina Racing Team ed il palermitano Angelo Polizzotto, su A112 Abarth.
A coordinare dal punto di vista tecnico e logistico il 3° Slalom Città di Grotte “Memorial Josè Sollima” è stato il Team Palikè Palermo, con il patrocinio dal Comune di Grotte e il coordinamento del sindaco, Paolino Fantauzzo.
Indispensabile, ai fini dello svolgimento della manifestazione, è stato altresì il tenace impegno portato avanti da tre anni dal veloce pilota nisseno (nato a San Cataldo) Modesto Sollima e dal fratello Biagio (proprietario del bar Caffetteria ‘La Sosta’), i quali, residenti da anni per motivi di lavoro a Grotte, hanno inteso in questo modo ricordare la figura del papà Josè, grande appassionato di automobilismo, pioniere di questa disciplina sportiva, anch’egli originario di San Cataldo (CL).
Il Team Palikè è intanto già al lavoro, in vista del 3° Slalom Principe di Belmonte, tappa di Campionato siciliano per la specialità Aci Sport ed ottava prova dello Challenge Palikè 2016 (che si è arricchito intanto di un altro appuntamento, quello del prossimo 6 novembre, con lo Slalom “delle Fonti” di Scillato, “avamposto” delle Madonie palermitane), in programma il 2 ottobre.