FULGENZI COSTRETTO ALLA RIMONTA A VALLELUNGA NELLA CARRERA CUP ITALIA.

L’annullamento dei tempi in qualifica e un incidente con l’ucraino Gaidai limitano il risultato finale del pilota di Jesi.
Per Enrico Fulgenzi, quello appena conclusosi a Vallelunga quale teatro della quinta tappa della Porsche Carrera Cup Italia, doveva sicuramente essere un week end ben diverso. Il forte ex campione del monomarca Porsche era infatti arrivato in pista carico dopo gli ottimi risultati raccolti nelle ultime tappe e nella piena convinzione di poter essere tra i protagonisti di questo week end post stop estivo. Questi presupposti erano infatti stati confermati nel corso delle prove libere e delle qualifiche dove Fulgenzi si classificava in sesta e in terza posizione assoluta. Purtroppo per il pilota del Centro Porsche Latina al termine delle qualifiche, in sede di verifiche tecniche, la sua vettura veniva trovata non conforme (per ragioni di sicurezza) ad un particolare di fissaggio della pompa della benzina e pertanto, come previsto dal regolamento, gli venivano annullati i tempi fatti registrare nelle due sessioni di qualifica. In virtù di questa decisione dunque Fulgenzi era costretto a prendere il via di tutte e tre le successive manche di gara dal fondo dello schieramento. Questo grave e determinante handicap non scalfiva comunque l’indole del “Dobermann”, che affrontava tutte le manche con grande grinta e caparbietà. In Gara 1 la sua rimonta veniva smorzata dall’ingresso della safety car che avveniva già nel corso del primo giro e che neutralizzava l’80% della restante competizione, lasciando così pochissimi giri a disposizione dello jesino per recuperare terreno, vedendolo terminare comunque la manche in quarta posizione. In Gara 2, disputatasi con pista bagnata, la rimonta del pilota del Centro Porsche Latina era bruscamente interrotta da un contatto con i pilota del Team RT Tsumani Gaidai mentre in Gara 3 Fulgenzi si prodigava in una furiosa rimonta che lo portava a chiudere sotto la bandiera a scacchi in quinta posizione, malgrado i 10 secondi di penalità frutto dei risultati ottenuti nella tappa del Mugello.
Enrico Fulgenzi: ”Sicuramente potevamo ottenere molto di più senza la squalifica subita in qualifica. Il regolamento è quello, ma perdere quanto ottenuto in qualifico per qualcosa che oggettivamente non mi ha procurato alcun vantaggio prestazionale. Peccato la lunghissima safety car in Gara 1 e il contatto evitabile con Gaidai in Gara 2 che mi hanno, in entrambi i casi, privati di ulteriori punti in classifica. Adesso, come sempre, testa bassa e al lavoro per la prossima gara di Imola.”
Il prossimo impegno nella Porsche Carrera Cup Italia per il forte pilota di Jesi è ora in programma sul tracciato Enzo e Dino Ferrari di Imola nel week end del 24-25 Settembre 2016.
Aggiornamenti riguardo lo svolgimento dell’evento saranno presenti anche sui suoi profili social Facebook (Enrico Fulgenzi – The Dobermann) e Twitter (@EnricoFulgenzi).