XXVIII Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy: la prima tappa a “Pedro-Baldaccini”

Partito da ieri sera il penultimo appuntamento europeo e tricolore di rallies storici, in una cornice di grande pubblico.

L’instabilità delle condizioni meteorologiche ha creato difficoltà agli equipaggi in gara, comunque rendendo anche la competizione ricca di suspence.

Domani la giornata conclusiva, con altre quattro prove speciali ed arrivo finale alle ore 14,45 a Capoliveri

Sono “Pedro” e Baldaccini, con una Lancia Rally 037, i leader della prima tappa del XXVIII Rallye Elba Storico – Trofeo Locman Italy, che ha iniziato ieri sera i duelli con la prova di Capoliveri e poi del Volterraio, per proseguirli oggi con altri tre impegni cronometrati.

La gara, penultimo atto del Campionato Europeo Rally Storici ed anche del Campionato Italiano, partita con 114 equipaggi in totale, si è corsa con le bizze delle condizioni meteo, che se da una parte hanno creato apprensione sui concorrenti per le scelte di gomme, dall’altra ha regalato momenti spettacolari e di suspence.

La leadership del bresciano “Pedro”, anche primo del quarto raggruppamento, è maturata dalla prima prova di ieri sera, per poi vederla incrementare nonostante le incertezze date dal maltempo e nonostante anche una penalità per ritardo ad un controllo orario arrivata in prima mattina, nonostante i quali ha saputo tenere ben in mano la situazione. Al secondo posto si trovano “Lucky”- Pons, anche loro con una Lancia Rally, partiti ieri sera in sordina per poi operare una notevole progressione oggi. Terzo gradino del podio per il siciliano Salvatore Riolo, in coppia con Floris, al debutto con una Subaru Legacy, autori anche loro di una seconda giornata di gara di grande effetto, nella quale hanno saputo interpretare al meglio la vettura nipponica su un fondo stradale indecifrabile.

Nel primo raggruppamento, in testa ci sono i torinesi Parisi-D’Angelo, con la loro Porsche 911, nel secondo raggruppamento comanda invece il bresciano Nicholas Montini, in coppia con Belfiore, anche loro su una Porsche 911, in lotta con il valtellinese Da Zanche (Porsche 911) e terzo il senese Alberto Salvini, affiancato da Tagliaferri (Porsche 911).

Nel terzo raggruppamento, il leader è il bresciano Marco Superti, con Dell’Acqua, anche loro su una Porsche 911 SC, davanti all’austriaco Karl Wagner (Porsche 911 SC) e terzo il biellese Roberto Rimoldi (Porsche 911 SC).

Il migliore degli stranieri, per adesso, è il francese ex di F1 Erik Comas, con la sua affascinante Lancia Stratos, il quale se la sta giocando sul filo dei secondi con il norvegese Valter Jensen, con una Porsche 911.

Sempre spettacolari, le A112 del Trofeo (che corrono due gare distinte, una per tappa), hanno eletto vincitori di Gara-1 Cochis-Manganone con 9”3 di vantaggio su Gallione-Cavagnetto e terzi Sisani-Pollini a 15”6.

Hanno corso anche i concorrenti del “Graffiti”. Di esso, del FIA Trophy for Regularity Rallies, la gara elbana è la sesta prova ed insieme vi è pure la gara di “Regolarità Sport”, il III Historic Regularity Sport.

Il “Graffiti” è in mano a Mercattilj-Giammarino (Triumph TR2) mentre la regolarità sport vede al comando Maiolo-Paracchini con la Alpine 310

Domani la seconda e conclusiva giornata di gara. Si ripartirà da Capoliveri alle ore 08,30, per affrontare altre quattro prove speciali, con finale di giornata alle 14,45, sempre a Capoliveri. Le prove in programma sono “Volterraio-Bagnaia” (Km. 17,390), “Lacona” (Km. 9,490), “Volterraio”(Km. 5,790) e “Cavo-Bagnaia” (Km. 17,960).

Foto allegata: “Pedro”-Baldaccini (foto Max Ponti)