EFFERREMOTORSPORT – Risultato convincente ed emozionante

Grande soddisfazione in casa EfferreMotorsport per i risultati sportivi al termine della prima edizione del Rally Alberto Alberti, disputato Domenica 25 Settembre.
Dopo la settimana più difficile da affrontare, per la grave ed improvvisa perdita del vicepresidente Mario Crevani, i ragazzi hanno onorato l’impegno con il pensiero rivolto al caro “Mariolino”.
La Top Ten è stata conquistata cosi come alcune vittorie di classe e numerosi podi.
A mettersi in luce con un sesto posto assoluto ci sono Roberto Tedeschi e Riccardo Filippini sulla Renault Clio S1600 della FR NewMotors, per loro anche il primo posto di classe.
“Sarebbe superfluo dire che il nostro risultato è dedicato a Mariolino, appena terminata la gara siamo andati a rendergli omaggio e ad ogni passaggio nella sua valle l’emozione era forte e palpabile. Purtroppo correre con la tristezza nel cuore non è stato facile ma era doveroso farlo” queste le parole dei due grandi amici e compaesani del ragazzo scomparso.
Poco più indietro in ottava posizione troviamo Marco Stefanone e Davide Pisati su Renault Clio R3 T – FR New Motors, per loro una seconda posizione di classe dietro al velocissimo Michele Caldaralo.
“ Siamo molto soddisfatti di questo risultato. Era la prima volta che correvo con Davide ed era la prima volta che guidavo la Clio R3C. Abbiamo fatto tutta la gara con 4 gomme e abbiamo avuto pure la sfortuna di aver forato. Il pensiero e la posizione è dedicata a Mariolino, un grande amico che ci ha lasciato veramente troppo presto” conclude Marco Stefanone.
Decima posizione per Mattia Domenichella che ha navigato Gianni Castelli e la Renault Clio Williams A7, per loro un secondo posto di classe molto apprezzato. “Che bello arrivare nella top ten e secondi di classe con un grande personaggio come Gianni Castelli. E’ stata una settimana veramente difficile per noi ragazzi che ci siamo uniti per correre nel ricordo di un amico leale e sincero, a lui va questo risultato” spiega Mattia.
Tredicesimi assoluti i piacentini Alessandro Grossetti e Ruggero Tedeschi (Peugeot 208 R2 B), la loro era la classe più numerosa, hanno conquistato il 5° posto in R2 a pochi secondi dal podio e dalla Top Ten. “Il gruppo arrivava da una settimana molto difficile e pensare a correre non era facile. Ci abbiamo provato nella classe più difficile e fino alla fine abbiamo provato a conquistare un buon risultato. Complimenti alla scuderia per i risultati raggiunti, la memoria di Mariolino è stata onorata al meglio”.
Dietro a Grossetti troviamo Pierluigi Sangermani e Paolo Lovati (Mitsubishi Lancer N4), per loro vittoria di classe e di gruppo. “Correre in Oltrepò è sempre piacevole. La vittoria di classe ci soddisfa- Questo risultato lo dedichiamo a Mario Crevani, instancabile lavoratore e promotore della scuderia”.
In 24° posizione Franco Alberti e Ivan Lovagnini (Peugeot 106 A6), vittoria di classe per il pilota di Romagnese. “In realtà non dovevo correre ma dopo la grave perdita di Mariolino ho deciso di onorarlo indossando tuta e casco. Non è stato facile, nemmeno correre lo è stato ma era doveroso farlo ed il risultato è per merito suo”.
Amaro ritiro per Paolo Maggi, che navigava Florenc Caushi (Fiat 600) “ Davvero un peccato fermarci cosi presto. Però son davvero felice per il risultato di squadra, abbiamo onorato l’amico Mariolino che sicuramente ci ha sostenuto”.
Tra le storiche amaro ritiro per Paganini-Migliorini (Opel Acona) , mentre ha ritirato l’iscrizione Bruciamonti-Nume (Ford Sierra Cosworth), per problemi alla vettura.
La scuderia intende ringraziare tutti gli amici che sulle loro macchine hanno messo messaggi e adesivi per onorare e ricordare “Mariolino”, non vi menzioniamo per non scordare qualcuno ma vi ringraziamo affettuosamente, un doveroso grazie all’ACI Pavia per l’istituzione del 1° Memorial Mario Crevani, vinto dal vincitore assoluto Michele Tagliani, il premio consisteva nel miglior “crono” sulla ps Collegio-Romagnese. AC Pavia ha anche donato alla famiglia di Mario Crevani, la copia identica della coppa dell’equipaggio classificato primo assoluto, a ritirare il premio il fratello Nicola.