Baby Race e Watt sfiorano il podio nella WSK Final Cup
Podio sfiorato da Baby Race nella categoria OKJ della WSK Final Cup che si è svolta ad Adria. Noah Watt nella finalissima ha lottato per le primissime posizioni dopo avere ottenuto la pole in qualifica, ma un contatto lo ha portato al quarto posto finale. Marzio Moretti ha pagato una qualifica travagliata che lo ha costretto a risalire duramente in tutte le manche. Raggiunta la finale, Moretti è stato sfortunato quando un pilota che lo precedeva al 1° giro ha rotto il motore rallentando improvvisamente. Inevitabile il contatto e la penalità conseguente per il musetto a “terra”. Moretti ha così concluso 25°. Un contatto ha penalizzato in finale anche Danny Carenini, al debutto con Baby Race, molto veloce per tutto il weekend, ma costretto al ritiro. Edoardo Morricone è stato “fregato” da una penalità che gli ha impedito l’accesso alla gara finale dopo che aveva dimostrato di avere un ottimo passo nelle manche e in pre-finale. Anche Alex Huang e Yukui Hong hanno mancato la finale.
Nella classe Mini, il migliore dei piloti Baby Race è risultato Tikhon Kharitonov, 12° all’arrivo della finale. Al traguardo Nicolò Cuman 16°, Ruslan Fomin 17°, Nikita Bedrin 26°. Alessandro Cenedese è 27°, ma è stato molto sfortunato perché era ottimo quinto prima di un contatto con un rivale. Paul Aron (classificato 31°) era sesto quando all’ultima curva del giro finale è stato coinvolto in un brutto incidente risoltosi al meglio. Non hanno raggiunto la finale Vittorio Catino, Luca Bosco, Rashid Al Dhaheri e Conrad Laursen.
Leonardo Lorandi ha fatto il debutto nella classe OK, ma alcuni contatti in prefinale, dove partiva ottimo terzo, e in finale hanno pregiudicato il risultato. In finale ha concluso 13°.