Rally Appennino Reggiano, una gara dal… sapore unico grazie al Trofeo Parmigiano-Reggiano
Il 37° Rally Appennino Reggiano sarà valido anche per la terza edizione del trofeo indetto da Grassano Rally Team e Scuderia San Michele, che mette in palio premi di forte interesse. Scopriamone le caratteristiche.
Tra gli svariati spunti d’interesse offerti dall’ormai imminente 37° Rally Appennino Reggiano (le iscrizioni chiuderanno lunedì 10 ottobre), c’è sicuramente il Trofeo Parmigiano-Reggiano, del quale la gara organizzata da Grassano Rally Team è il secondo dei tre appuntamenti. Nato due anni grazie agli stessi componenti dell’associazione di San Polo d’Enza – con la preziosa collaborazione della Scuderia San Michele -, il trofeo ha attirato immediatamente l’attenzione di concorrenti ed appassionati per vari motivi.
Accattivante e del tutto originale la formula del trofeo: le classifiche vengono infatti redatte in base ai risultati di classe ottenuti in ciascuna prova speciale disputata anziché sui tempi di percorrenza (perciò, accumulano punti anche i piloti ritirati). In questo modo, anche i piloti al via nelle classi riservate alle auto meno potenti hanno concrete possibilità di mettere le mani sul bottino principale (nel 2014, infatti, ad imporsi fu Roberto Costi, che aveva disputato il trofeo con una ‘piccola’ MG ZR di classe A5). Per gli appassionati, peraltro, questo criterio permette di valutare le prestazioni dei concorrenti anche in un’ottica inusuale e per niente banale.
Particolarmente stuzzicante il montepremi finale: al primo classificato andranno 4000 Euro, al secondo spetterà rimborso della tassa d’iscrizione versata per partecipare ai rally disputati; il terzo, invece, intascherà un buono d’acquisto pneumatici presso Lunigiana Gomme. D’altra parte, la partecipazione al trofeo è del tutto gratuita, visto che ogni pilota che abbia partecipato ad almeno uno dei rally del Taro (disputato a maggio), dell’Appennino Reggiano ed alla Ronde del Monte Caio (in programma il 6 novembre prossimo) risulta automaticamente iscritto a questa sfida.
Altra caratteristica tipica del trofeo è la fortissima incertezza sino all’ultimo istante della gara finale: sia nel 2014, sia lo scorso anno, il nome del pilota vincitore è emerso alla conclusione della Ronde del Monte Caio. Scenario che promette di ripetersi anche in questo 2016, visto che la classifica, dopo il rally del Taro, vede al comando il reggiano Marco Belli con 180 punti, davanti al parmense Milko Pini con 177, al comasco Alessandro Re (176), al fortissimo ex campione europeo Luca Rossetti (175) ed al veronese Davide Pighi (173). Nella top-10 figura anche il vincitore della scorsa edizione, Marcello Razzini (169 punti): una classifica dunque più ‘corta’ che mai, che va ad aggiungere forte interesse alla tappa reggiana di questo trofeo che solo ad inizio novembre svelerà il nome del pilota che andrà ad affiancare il reggiano Roberto Costi ed il già citato parmigiano Marcello Razzini nell’albo d’oro. Regolamento e classifiche complete del 3° Trofeo Parmigiano Reggiano sono reperibili al link http://www.grassanorallyteam.it/images/2016/REGOLAMENTO_CLASSIFICA_TROFEO_PARMIGIANO_REGGIANO.pdf.
foto di Massimo Carpeggiani