LARINI E PEGORARO VINCONO NELL’ULTIMO ROUND LOTUS CUP ITALIA 2016 MENTRE STEFANO PASOTTI SI LAUREA CAMPIONE

Nella Pirelli Cup successi di Vito Utzieri e Cristiano Pica, LG Motorsport campione tra le squadre

Un’ultima prova ricca di emozioni e duelli quella vissuta dai protagonisti della Lotus Cup Italia 2016 nel fine settimana a Imola, in un round caratterizzato dalla pioggia che ha più volte fatto capolino sul circuito emiliano mescolando le carte. A trionfare nelle due gare sono stati Nicola Larini (autore anche delle due pole position) e Lorenzo Pegoraro, con Stefano Pasotti che invece si è laureato campione del monomarca riservato alle GT di Hethel grazie al risultato di Gara 1 mentre, tra i team, la LG Motorsport di Suzzara succede all’Aggressive Team Italia nell’albo d’oro della serie tricolore. GARA 1: Grandi emozioni nella penultima gara 2016 della Lotus Cup Italia, primo match point per Stefano Pasotti; i colpi di scena che contraddistinguono la lotta per lo scettro della stagione iniziano ancor prima di scendere in pista, con Lorenzo Pegoraro costretto a partire dalla quinta fila dopo una retrocessione di 5 posizioni in griglia di partenza per una infrazione commessa nel corso delle prove ufficiali. Nel giro di schieramento invece cadeva una nuova tegola sull’Aggressive Team Italia, con Luca Flaccadori fermo alle Acque Minerali con la Elise #23 nuovamente ammutolita dopo il calvario vissuto anche nella giornata di sabato. La pioggia caduta nella notte ha forzato i piloti a partire con gli pneumatici da bagnato, nonostante un timido sole facesse capolino sullo schieramento di partenza di Gara 1: al semaforo verde Nicola Larini non aveva problemi a mantenere il comando delle operazioni ma dietro Franco Nespoli andava a sorprendere Stefano Pasotti portandosi in seconda piazza; alle loro spalle battaglia senza esclusione di colpi tra Cristiano Pica (partito anche lui perfettamente), Andrea Baiguera e un arrembante Lorenzo Pegoraro, subito aggressivo e deciso a recuperare posizioni per non perdere contatto da Pasotti e dalle speranze di tenere in vita la lotta per il titolo fino a Gara 2. Arrembante avvio anche per Stefano Zerbi, Vito Utzieri ed Andrea Morandini, subito in lotta fra loro. Se Larini imponeva il proprio ritmo inavvicinabile per gli avversari, dietro al pilota toscano era battaglia tra Nespoli e Pasotti, mentre Pegoraro – sopravanzati Baiguera e Pica con uno straordinario sorpasso alla Tosa – si portava subito a caccia del terzetto di testa. A 18′ dalla bandiera a scacchi la Direzione Gara era costretta a far intervenire la Safety Car per recuperare la gialla Elise di Pica, finita contro le protezioni alla chicane Villeneuve dopo un testacoda da parte del pilota della LG Motorsport. Alla ripartenza Pegoraro andava subito ad attaccare Nespoli, guadagnando la terza posizione con una staccata perfetta al Tamburello ma davanti Larini e Nespoli allungavano sul pilota dell’Aggressive Team Italia che, costretto a forzare al 110% per non perdere il contatto dal duo LG Motorsport, finiva largo alla Villeneuve sull’erba bagnata e il doppio testacoda era inevitabile, con il pilota ternano che tornava in pista proprio alle spalle di Nespoli, cercando poi di superarlo in volata sotto la bandiera a scacchi ma senza successo. Nella Pirelli Cup, vittoria per Vito Utzieri (al top anche tra gli Over 50) davanti ad un consistente Stefano Zerbi e a Paolo Ferraresi. GARA 2: Con il titolo già assegnato a Stefano Pasotti in Gara 1, nella seconda manche i protagonisti del monomarca tricolore riservato alle GT di Hethel non si sono comunque risparmiati, dando vita ad una bellissima gara. A spuntarla, dopo una partenza perfetta che lo ha visto al comando sin dai primi metri, è stato Lorenzo Pegoraro: il ternano dell’Aggressive Team Italia ha faticato non poco a contenere gli attacchi di Stefano Pasotti per tutti i 25 minuti di gara, non riuscendo però a trovare il varco per passare il pilota umbro; all’uscita dell’ultima curva, un errore del neo-campione ha favorito un comunque ottimo Franco Nespoli, che ha agguantato così la seconda posizione, a coronamento di una seconda parte di stagione più che positiva. Giù dal podio uno dei protagonisti del weekend imolese, Nicola Larini: il pilota di Camaiore è stato penalizzato da un drive-through dubbio per partenza anticipata, una penalizzazione strana dato che lo start del toscano non è stato sicuramente perfetto, date le tre posizioni perse nei primi metri; piombato in fondo al gruppo, Larini è riuscito a risalire sino al 4° posto grazie anche alla Safety Car entrata per permettere ai commissari di recuperare l’Elise di Andrea Baiguera, che ha dovuto alzare bandiera bianca al terzo giro per un problema alla ruota posteriore sinistra. Prova superlativa per Cristiano Pica, a lungo in lotta con i primi e quinto sotto la bandiera a scacchi, una prestazione che gli è valsa la vittoria nella Pirelli Cup davanti a Fabio Rezzonico (vincitore tra gli Over 50) e Francesco Guerra: il giovanissimo pilota dell’Aggressive Team Italia è finalmente riuscito in Gara 2 a portare al traguardo l’Elise #23 dopo i problemi patiti dal compagno Luca Flaccadori in qualifica e in Gara 1. Ottavo al traguardo il monegasco Vito Utzieri che ha preceduto Andrea Morandini (Race Event) e il connazionale Nicolò Castello (Aggressive Team Italia). Nella classifica piloti è dunque Stefano Pasotti a laurearsi campione con 248 punti precedendo Lorenzo Pegoraro (221) e il campione uscente Franco Nespoli (175); tra i team alloro per LG Motorsport con 359 lunghezza davanti all’Aggressive Team Italia (335) e alla Cipriani Motorsport (243). Nella Pirelli Cup il trofeo va ad Enrico Riccardi (Elitcar Lotus Milano) mentre tra gli Over 50 la palma del pilota migliore va a Vito Utzieri. L’appuntamento di chiusura per la Lotus Cup Italia, con premiazioni ed esibizioni in pista, è per il 5 Novembre all’autodromo di Franciacorta in occasione del Lotus Festival 2016.