SIMONE FAGGIOLI E’ MEDAGLIA D’ORO AL FIA HillClimb Masters 2016
La competizione che vale una stagione se l’aggiudica il pluricampione fiorentino confermandosi il più forte pilota continentale delle cronoscalate
Una gara unica, una sola possibilità ogni due anni per conquistare “l’oro olimpico” della specialità. Lo scorso 9 ottobre è stata la volta di Simone Faggioli che ha voluto aggiungere al suo palmares questa gold medal FIA che ancora mancava e che nel 2014 gli era sfuggita per poco. Il portacolori Best Lap, a Sternberk (Rep. Ceca), ha abbassato la visiera ed ha combattuto caparbiamente contro il tempo al fianco dei migliori piloti della specialità provenienti da tutta l’Europa continentale e dal Regno Unito in un fine settimana in cui il freddo l’ha fatta da padrone.
A bordo della sua Norma M20 FC motorizzata Zytek e gommata Pirelli, Faggioli si è imposto in tutte le manche di gara riuscendo a vincere la medaglia d’oro per la categoria 2 FIA – ovvero vetture sport e silhouette con cilindrata fino a 3000 – nonché la prima posizione assoluta con lo strepitoso tempo di manche di 1’17″51. Sul secondo gradino del podio sia per la classifica assoluta, sia per la classifica di categoria, Christian Merli su Osella FA30 Evo. Terzo il francese Sebastien Petit su Norma.
Rispetto al percorso della gara di Ecce Homo, che si svolge a giugno, il tracciato è stato accorciato a 3 km per permettere anche alle vetture provenienti dall’Inghilterra, settate per tracciati molto più brevi rispetto a quelli del campionato europeo, di gareggiare in una competizione che per la Federazione Internazionale dell’Automobile è la massima espressione di questa disciplina. Molto curati tutti i dettagli dell’evento dal punto di vista dell’immagine, mediatico e organizzativo.
Il pubblico calorosissimo, presente a Sternberk e da casa, ha potuto godere a pieno di una manifestazione così ben gestita anche grazie ad una diretta streaming degna di un GP di Formula 1.
Pure gli altri piloti del Team Faggioli si sono ben distinti, a partire in primis dal giovane Andrea Bormolini che ha conquistato la medaglia d’oro Under 25. Bene anche lo svizzero della squadra, Fabien Bouduban, su Norma che ha conquistato la medaglia d’argento della Coppa delle Nazioni per il suo paese. In questo week end il Team Faggioli si è anche dovuto dividere per la concomitanza con l’ultima tappa del CIVM a Pedavena dove altri due piloti del team ovvero Luca Ligato su Osella PA21 ed Omar Magliona su Norma M20 FC entrambi con pneumatici Pirelli hanno conquistato rispettivamente il titolo tricolore CN ed Under 25 l’uno e la vittoria assoluta della gara, l’altro.
A conclusione di questo entusiasmante week end di sport la spettacolare, quanto insolita, parata finale di Simone Faggioli e dell’avversario di tutta la stagione, Christian Merli, i quali, dopo aver deciso di non disputare la terza manche di gara a causa della scivolosità del tracciato per via della pioggia, si affiancano in una salita in omaggio a tutti i tifosi e tagliano insieme il traguardo per ricordare il vero significato dello sport. Una bella immagine che nelle ore successive ha fatto il giro del web.
A fine gara Faggioli, impegnato tra un’intervista ed un selfie con i tifosi, finalmente scioglie un sorriso che racconta da solo una stagione di sacrifici e impegno ai massimi livelli: “Cosa dire? il week end perfetto. Il freddo ha messo tutti alla prova, e sicuramente sono stato aiutato dalle nuove Pirelli Ultrasoft. Ci tenevo tantissimo a figurare bene, soprattutto con i piloti inglesi che allo scorso Masters mi hanno dato filo da torcere. Dopo i titoli italiano ed europeo di quest’anno è arrivata anche la medaglia d’oro che aspettavo, per la quale ho lavorato tutta la stagione; sono felicissimo! Se poi guardiamo il “contorno” di questa manifestazione organizzata in maniera impeccabile dove il clima è davvero quello di una grande festa di fine stagione…è tutto quello che sognavo! Qui in Repubblica Ceca ho i miei fans europei più affezionati e tanti amici a Sternberk che mi vogliono bene! Ringrazio tutti loro perché è come se fosse la mia seconda casa! Il team ha svolto un lavoro egregio: a queste temperature è cosa solo da professionisti! Grazie davvero a tutti, sono quasi senza parole… Norma, Pirelli, il team, gli sponsor e la mia famiglia…una squadra che ha lavorato unita per un unico grande obiettivo. La medaglia di oggi corona una stagione travagliata, ma per questo ancora più preziosa!”