Matteo Cairoli verso Austin “sognando” il titolo della Porsche Mobil 1 Supercup
Il prossimo per Matteo Cairoli sarà il weekend più importante della stagione, anzi… quello che vale probabilmente un’intera stagione. Sui 5.516 metri del Circuit of the Americas, ad Austin, il pilota comasco affronterà il nono round della Porsche Mobil 1 Supercup: due le gare in programma, che segneranno l’epilogo del monomarca più prestigioso della Casa di Stoccarda.
In Texas, Cairoli ci arriverà con un sogno ed una certezza. Il primo è quello di conquistare il titolo, che diventerebbe tra l’altro il secondo della sua carriera, dopo che nel 2014 si è laureato campione della Carrera Cup Italia. La certezza è invece di possedere il potenziale giusto per lottare sino alla fine. Lo ha dimostrato con il team svizzero FACH Auto Tech a Barcellona, centrando la vittoria nella tappa inaugurale del calendario; ma anche e soprattutto sul difficile “toboga” di Montecarlo, che lo ha visto conquistare un successo che si potrebbe definire storico. E poi ancora a Hockenheim, dove ha piegato la concorrenza di Sven Müller, che pur correva sulla sua pista di casa. Infine calando il poker a Monza, davanti al proprio pubblico, in una domenica memorabile.
Quattro vittorie, cinque pole, altre due volte in prima fila, un terzo posto (a Silverstone), oltre a una serie di piazzamenti che gli hanno consentito di agguantare il secondo posto in campionato, portandosi a due soli punti dallo stesso Müller. Un divario “infinitesimale”, che Cairoli in America è intenzionato a cancellare.
Il lombardo, 20 anni compiuti solamente lo scorso giugno, è reduce dal terzo posto ottenuto appena due giorni fa nella Carrera Cup Deutschland. Solo l’ultimo dei podi conquistati in un 2016 che lo ha visto focalizzarsi sul maggiore campionato di casa Porsche, facendo però diverse apparizioni nella serie tedesca, nella Carrera Cup France e Italia, nell’ADAC GT Masters e nella serie ELMS, sempre da protagonista.
“Arrivo ad Austin carico e determinato a vincere il titolo. Abbiamo tutte le carte in regola per fare bene e partiamo già con un assetto che dovrebbe essere quello giusto. Sarà una sfida eccitante, ma ho perfettamente le idee chiare su cosa fare anche per mettere pressione al mio rivale” – ha commentato Cairoli.
Il lungo fine settimana di Austin, inizierà venerdì con le prove libere. Sabato sarà il turno delle qualifiche che precederanno la prima delle due gare in programma nel weekend, a contorno del Gran Premio degli Stati Uniti di Formula 1. Domenica, infine, il via di Gara 2.