The Ice Challenge Pragelato. Chi fermerà Alessandro Pettenuzzo?

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Terzo appuntamento del trofeo su ghiaccio nelle montagne olimpiche e tutti a caccia del portacolori della Meteco Corse vincitore delle prime due gare. A dargli filo da torcere ci proveranno i suoi avversari di sempre, il trentino Luciano Cobbe, il genovese Sergio Durante e l’altoatesino Aldo Pistono. Ma il pilota di Borgaro dovrà guardarsi anche dal rientrante cuneese Luca Betti e dai nuovi arrivati Andrea Chiavenuto, Manuel Villa e Luca Maspoli

Terzo appuntamento con le gare su ghiaccio di The Ice Challenge sulla pista Ice di Pragelato. Sabato prossimo, 11 febbraio e domenica 12 sarà l’occasione per dare la caccia ad Alessandro Pettenuzzo e alla sua Mitsubishi Lancer EVO VI Proto, indiscussi mattatori delle prime due gare che si sono svolte sulle Montagne Olimpiche.

Se il 25enne figlio d’arte continua a godere dei favori del pronostico, vista la facilità con cui domina i 400 cavalli della sua “Mitsu” e l’affidabilità dimostrata dalla “berlinona” giapponese, che finora non ha sofferto nemmeno di un piccolo colpo di tosse, la concorrenza si fa sempre più agguerrita e numerosa. A tentare di spodestare dal trono re Alex ci proverà il trentino di Rovereto Luciano Cobbe, fin qui seconda forza indiscussa delle gare su ghiaccio con la sua Ford Focus WRC e sempre molto vicino a Pettenuzzo Jr e il genovese Sergio Durante, velocissimo con la sua Citroën DS3 Proto e vincitore del Master King, la gara in bagarre fra tutti i migliori concorrenti della domenica pomeriggio, il 29 gennaio scorso.

Se questi tre concorrenti hanno ottenuto finora grosse soddisfazioni, grande voglia di riscatto la prova il bolzanino Aldo Pistono, che per ora ha raccolto pochissimo con la sua Opel Astra Proto ex Trofeo Andros. Pistono, a dimostrazione delle sue potenzialità, ha siglato il miglior tempo sul giro nella prima giornata, vincendo il Master King dell’epifania, senza però esprimersi al massimo per problemi di affidabilità della sua vettura. A fine gennaio, dopo aver sofferto nuovamente di problemi di natura meccanica per tutta la durata è stato costretto al ritiro per rottura del semiasse al via del Master King pomeridiano, gara nella quale puntava a una sonante vittoria che avrebbe riscattato le delusioni del fine settimana. Ritorno in gara anche per il cuneese Luca Betti, autore di una rapida quanto convincente apparizione nelle gare dell’epifania, quando ha dimostrato tutta la sua velocità prima di rompere il cambio. Betti è stato costretto a saltare lo scorso appuntamento per terminare la riparazione della sua Mitsubishi Lancer EVO VI Proto e ora si candida come uno dei grandi protagonisti di questa terza gara. Conferme di buone prestazioni si attendono da Luca Oldini, Peugeot 306 Maxi, e Alex Pregnolato, Subaru Impreza STI, solidi protagonisti delle due precedenti gare e da Mirko Pettenuzzo, fratello maggiore di Alessandro, appiedato nelle qualifiche dell’epifania e ottimo combattente nella seconda gara con la sua Peugeot 206 Proto.

Da segnalare l’arrivo di cinque nuovi concorrenti che calcheranno per la prima volta in questa stagione la pista Ice di Pragelato, amorevolmente curata da Adriano Priotti. Sicuramente punta ai vertici della classifica il pilota preparatore Andrea Chiavenuto con la Punto Proto da lui stesso realizzata, mentre da osservare con attenzione le prestazioni del ligure Manuel Villa, con la Peugeot 208 R5 e di Luca Maspoli, con la Ford Fiesta R5, due vetture di ultima generazione in grado di dare filo da torcere alle WRC e ai prototipi. Da seguire le cavalcate del pilota della collina torinese Alessandro Cadei, che disporrà della sua Citroën DS R3T che usa normalmente nei rally e di Mattia Cota con la Volkswagen Golf GTI. Infine da sottolineare la presenza di due piloti che hanno già dato spettacolo a Pragelato in questa stagione. Con la Punto Proto ritroveremo il torinese Fabrizio Ceriali, grande, ma purtroppo unico, protagonista della scorsa gara fra le Due Ruote Motrici, mentre torna dopo aver saltato un appuntamento il saluzzese Piergiacomo Riva, che aveva dimostrato di saper viaggiare forte la sua Panda Proto 4×4, pur pagando una pesante differenza di cavalli rispetto alle vetture più potenti. Riva ha dovuto saltare lo scorso appuntamento in quanto attendeva la sostituzione del cambio, rotto al termine del fine settimana dell’epifania. Ora la sua Panda è nuovamente in forma e lui è pronto a dare battaglia.

La struttura della manifestazione è molto lineare ma promette spettacolo e divertimento sia per i piloti sia per il pubblico. Sabato mattina 11 febbraio si svolgeranno le verifiche tecniche e sportive. Nel pomeriggio, a partire dalle ore 16,30 i piloti avranno a disposizione la pista per le prove libere. Domenica 12 febbraio alle ore 8.30 scatterà la gara, mentre immediatamente dopo pranzo si svolgerà lo spettacolare Master King, che metterà a confronto tutti insieme i piloti in una sfida al calor bianco.

Foto: Alberto Caldani