GILARDONI TORNA SUL PODIO E IN GARA 1 CENTRA IL SUCCESSO A MONZA NELLA FORMULA RENAULT 2.0 ITALIA

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Kevin Gilardoni firma la prima vittoria nella Formula Renault 2.0 Italia, tornando sul podio dopo il terzo posto conquistato a Misano nel 2011. Un weekend movimentato per il pilota comasco: venerdì sul circuito spagnolo del Motorland per i test dell’Eurocup Mégane Trophy con l’Oregon Team, sabato terzo a Monza nelle qualifiche e oggi davanti a tutti.  Due vetture della GSK nelle prime due posizioni, con il “rookie” Dario Orsini subito in grande evidenza e secondo alla bandiera a scacchi davanti al pilota della TS Corse (squadra per l’occasione al proprio esordio nella serie riservata alle monoposto 2 litri da quest’anno gommata Hankook), Pietro Peccenini. Ma a mettersi in luce in questa prima delle 12 gare (sei doppi appuntamenti) della stagione 2012, sono stati in tanti. Sfortunato Federico Gibbin, autore della pole mai poi costretto al ritiro. Così come Luca Defendi, leader nei primi giri. Tra i “rookie” bene anche Francesco Bracotti, quarto con la vettura della Green Goblin, il croato Kristijan Hebulin, Dario Capitanio (secondo fino a pochi giri dalla bandiera a scacchi) e Baldassarr e Curatolo. Questi ultimi due decisamente poco fortunati.

LA CRONACA. Primo colpo di scena nel giro di allineamento, quando Daniele Cazzaniga arresta la sua vettura alle curve di Lesmo ed è impossibilitato a schierarsi per il via. Al “verde” Defendi si porta al comando, scattando meglio del poleman Gibbin. Quest’ultimo scivola subito quarto, mentre risale secondo Gilardoni. Nel tratto che porta alla variante Ascari vola fuori Nicolò Rocca, che picchia contro il guard-rail e si ritira. Problemi anche per Nicola Cazzaniga (papà di Daniele) che rientra ai box senza il muso. Analoga sorte tocca allo stesso Gibbin, finito lungo nella staccata in fondo al rettilineo coinvolgendo pure Mirko Barletta. Orsini è terzo (nonostante un leggero contatto iniziale con lo stesso Rocca), mentre è acceso il confronto per il quarto posto, con sei vetture praticamente una nella scia dell’altra. A guidare il trenino c’è Capitanio. Dietro di lui Simone Gatto, Habul in, Peccenini, Curatolo e Bracotti. Intanto Gilardoni si avvicina pericolosamente a Defendi, riducendo al quinto giro il proprio distacco nel confronti del leader a soli 337 millesimi. Ma è lo stesso Defendi a fermarsi nel tratto della Roggia per un problema sulla sua vettura, lasciando sfilare davanti il comasco della GSK. Con Gilardoni in testa, è Capitanio a forzare il passo, attaccando con successo Orsini e guadagnando la seconda posizione. Ancora due giri e alla prima chicane esce fuori anche Gatto, coinvolto in una carambola assieme al compagno di squadra Curatolo. A rimetterci è anche Capitanio, costretto ad arretrare progressivamente (concluderà sesto, con l’ala posteriore danneggiata). Rientra ai box nel frattempo il brasiliano Souza. Chi ne approfitta è invece Peccenini, terzo. Per Gilardoni i giochi a questo punto sono fatti e Orsini festeggia con un podio il proprio esordio nella categoria.

«Avevo un ottimo margine e ho preferito non tirare per arrivare senza problemi fino in fondo. – ha dichiarato Gilardoni – Lo scorso anno ero salito sul podio a Misano e nella gara di Pau della F.Renault 2.0 ALPS, ma è la mia prima vittoria dal 2008».

Il via di gara 2 alle ore 16.15.

Gara 1 (primi 5): 1. Kevin Gilardino (GSK) 13 giri, 25’20”229; 2. Dario Orsini (GSK) 20”853; 3. Pietro Peccenini (TS Corse) 24”962; 4. Francesco Bracotti (Green Goblin) 27”182; 5. Kristijan Habulin (Lema Racing) 31”819.

Tutte le classifiche complete sono disponibili sul sito www.renaultsportitalia.it.

UFFICIO STAMPA
Dario Lucchese GARAGE GROUP