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Il pilota vicentino, in attesa di ufficializzare il programma per la nuova stagione, sarà ai nastri di partenza dell’appuntamento casalingo con una Peugeot 106 Maxi.

Apre il sipario sulla stagione agonistica di Andrea Casarotto che, in attesa di svelare nel prossimo mese il programma che lo vedrà impegnato a tempo pieno, ha scelto l’ottava edizione del Rally del Grifo come contesto migliore per togliersi dalle spalle la classica ruggine, accumulata nella pausa invernale.
Rally e non più ronde infatti il Grifo, targato 2017, si presenta al mondo rallystico in una veste profondamente rinnovata ed ancor più interessante, densa di spunti tecnici e sportivi.
Non più un’unica prova speciale da ripetere ma bensì sette tratti cronometrati, dei quali il primo nella notte di Sabato 25 Marzo, sono pronti ad attendere i tanti concorrenti che, anno dopo anno, scendono in terra vicentina per affinare le armi in vista della nuova stagione.

“Siamo molto contenti di essere al via di questo evento” – racconta Casarotto – “che, dopo anni di successi nella forma di ronde, vivrà in questa edizione un profondo rinnovamento. Le speciali che si articolano tra Valdagno e Chiampo sono davvero molto belle e la chicca della speciale in notturna aggiunge quel fascino che solo i rally possono trasmettere. Questa prova è molto tosta, specialmente nella parte centrale e nel finale molto veloce. È una gara completa, tecnicamente molto impegnativa, nella quale cercheremo di toglierci un po’ di polvere perchè nel corso della stagione affronteremo un campionato, con una vettura di primo piano, e vogliamo essere pronti sin dal primo appuntamento. Sarà quindi fondamentale lavorare bene qui al Grifo.”

Seppur nel calderone di Casarotto, che anche quest’anno vestirà i colori della scuderia Movisport, stia bollendo un programma molto gustoso, al Grifo il vicentino partirà con l’unico intento di allenarsi e riprendere quegli automatismi che gli han permesso di chiudere il 2016 con la seconda piazza di classe, sfiorando la vittoria per meno di tre secondi, nella Ronde Città del Palladio.
Si riparte quindi da dove tutto si era concluso con la provincia di Vicenza, e quindi il pubblico amico, pronta a sostenere il pilota di Villaverla, alla guida della Peugeot 106 Maxi Kit Car che il team Galiazzo gli metterà a disposizione questo weekend.
L’abitacolo della grintosa trazione anteriore d’oltralpe sarà condiviso con Luca Guglielmetti, con il quale Casarotto ha già affrontato l’Appennino Reggiano nel 2016, che, forte della propria esperienza su questa vettura, potrà sicuramente dare valore aggiunto all’equipaggio.

“Le strade del Grifo ci sono sempre state favorevoli” – aggiunge Casarotto – “e tornare a gareggiare qui al volante della Peugeot 106 Maxi dei fratelli Galiazzo, usata qualche anno fa nell’International Rally Cup, con al fianco Luca Guglielmetti mi fa ben sperare per il risultato finale. Le previsioni meteo, ad oggi, sono abbastanza incerte e quindi sarà fondamentale lavorare nella massima serenità per prendere le scelte migliori. Con Luca abbiamo già corso all’Appennino Reggiano, lo scorso anno, e ci siamo trovati molto bene sin dalle prime battute di gara. Inoltre ha una notevole esperienza sulla 106 Maxi, avendo corso parecchio con Castagnoli, rispetto a me che ho potuto usarla solo una volta. I presupposti per fare bene ci sono tutti e starà soltanto a noi far fruttare al meglio il pacchetto tecnico e umano a nostra disposizione. Grazie di cuore a tutti, in primis ai partners, che ci consentono di essere al via.”