ERBETTA: DEBUTTO CON PODIO AL GRIFO
Il pilota di Manfredonia, in gara per i colori GDA Communication su Peugeot 207 Super 2000, chiude secondo di classe e sesto assoluto.
Buona la prima! Questo è sicuramente il miglior modo per descrivere lo stato d’animo di Domenico Erbetta al termine dell’ottava edizione del Rally del Grifo, disputata nel recente weekend.
Per il portacolori della neonata scuderia GDA Communication, sceso in campo in gara test in vista della partecipazione completa al Campionato Italiano WRC, un passo costante ed attento gli ha permesso di conquistare il secondo posto in classe S2000 ed in gruppo A nonché la sesta piazza nella classifica assoluta.
Un risultato di sicuro prestigio per la scuderia di Vignola, che vanta il proprio cuore pulsante nella patria dei motori, e per il pilota di Manfredonia in grado di esprimersi su ottimi livelli in un contesto altamente competitivo, sia per le insidie del percorso di gara e del meteo, sia per l’elevata caratura dei concorrenti al via.
Erbetta, presentatosi ai nastri di partenza con quella Peugeot 207 Super 2000, griffata Power Car Team, che lo accompagnerà per tutta la stagione 2017 si è ben difeso contro i numerosi rivali, maggiori conoscitori di questi asfalti e dotati di vetture di ultima generazione.
Dopo qualche chilometro di affiatamento con Matteo Magrin, quest’ultimo chiamato per la prima volta a dettar le note al pilota sipontino, il ritmo è migliorato con parziali cronometrici di rilievo.
Il sipario sul Rally del Grifo si apre nella tarda serata di Sabato, con la speciale di “Chiampo – Nogarole” dove l’equipaggio di GDA Communication incappa in un piccolo fuori programma.
“Nella prova di apertura” – racconta Erbetta – “abbiamo sbagliato la partenza e questo, oltre che penalizzarci in termini di tempo, ci ha deconcentrati. Ci siamo poi rimboccati le maniche e negli ultimi quattro chilometri, in discesa, abbiamo spinto di più.”
Nella seconda frazione di gara, la Domenica, Erbetta riporta le proprie attenzioni al vero obiettivo di giornata ovvero quello di prendere le misure alla trazione integrale d’oltralpe.
Archiviata la prima tornata si giunge alla service area con la classifica provvisoria che vede il driver di Manfredonia occupare la settima posizione assoluta, la terza di classe e di gruppo, con possibilità di puntare al secondo gradino del podio.
Con il mirino puntato sulla vettura gemella di Zanon la 207, messa in campo dal team dei fratelli Munaretto, si lancia negli ultimi tre crono in programma completando la rimonta sugli ultimi chilometri della “Crespadoro”.
“Abbiamo terminato secondi di classe e sesti assoluti” – sottolinea Erbetta – “ma, se dobbiamo essere onesti, consideriamo questa quanto una vittoria perchè la vettura del vincitore era sostanzialmente una WRC senza il kit aereodinamico. Queste sono le contraddizioni dei nostri regolamenti ma va bene così. Siamo comunque molto soddisfatti del nostro risultato in quanto il livello degli avversari era davvero alto così come il percorso, particolarmente insidioso. La vettura è ottima ed abbiamo trovato una giusta via di setup che ci tornerà sicuramente utile.”