Ultimo giorno per le iscrizioni alla Monte Erice

E’ fissato per questa sera alle 20 il termine ultimo per le iscrizioni alla cronoscalata Monte Erice, seconda prova del campionato italiano velocità della montagna in programma sabato e domenica. Fra i sicuri partenti già figurano l’attuale campione italiano ed europeo, oltre che leader della massima competizione continentale Simone Faggioli,  il vincitore della prima prova del campionato italiano Christian Merli ed il ferrarista Leo Isolani, primo nella classe GT nell’appuntamento che ha aperto il Civm. I tre piloti, inoltre, venerdì saranno i principali protagonisti dello speciale “ante gara”, organizzato dal sito web www.cronoscalate.it (che in streaming seguirà l’intera cronoscalata Monte Erice, dalle prove del sabato sino alle due gare in programma domenica, mentre Radio Cuore, sempre nei due giorni di sabato e domenica, effettuerà la radiocronaca). Lo speciale andrà in onda dal piazzale Ilio dove si terranno le verifiche tecniche della Monte Erice giunta, quest’anno, alla cinquantaquattresima edizione. Per tutti gli appassionati l’appuntamento è a partire dalle 18 per ascoltare dal vivo le voci dei piloti e capire come si stanno preparando alla gara, le loro emozioni ed i loro sentimenti a poco più di 24 ore dal via della competizione sportiva. Gli appassionati, che non riusciranno a seguire in diretta l’appuntamento, potranno ascoltare l’intera puntata già al termine della stessa, entrando nell’apposita sezione del sito.{loadposition articoli}
La gara di quest’anno, a differenza delle edizioni passate, vedrà al via soltanto le vetture moderne dato che erano pervenute richieste di iscrizioni da parte di un numero tale di piloti di vetture storiche che non sarebbe stato possibile accoglierle tutte. “Quest’anno – spiega Alberto Santoro, vicepresidente provinciale dell’Automobile Club di Trapani – avevamo una limitazione a 15 vetture e solamente il primo giorno di apertura delle iscrizioni abbiamo ricevuto oltre 50 domande. Per questo motivo ci è sembrato corretto, considerato che l’appuntamento di sabato e domenica è da contorno alla gara delle vetture moderne, in quanto il campionato italiano riservato alle auto storiche è regolarmente in programma il prossimo mese, non lasciare scontento nessuno e. a malincuore, abbiamo deciso di non far correre
nessuna vettura storica. L’intendimento dell’Aci era un altro, volevamo far provare il tracciato ai piloti, ma le restrizioni al numero dei partenti ci hanno messo nelle condizioni di dover rinunciare a questa possibilità”.