BUONI RISULTATI PER AUTORLANDO-SPORT NEL PRIMO ROUND DEL GRUPPO PERONI RACE

Al via sul circuito toscano del Mugello il Campionato targato Gruppo Peroni Race che vede la tradizionale Coppa Italia abbinata alla 3h Endurance Champions Cup.

Confermata la presenza del “trio” Bossini, papà Giacomo con i figli Paolo e Matteo, nella
3h ECC, “trio” che si ripresenta con la consueta Porsche 997 GT3 R.

Prove libere al venerdì per togliere un po’ di “ruggine” accumulata nell’inverno per poi presentarsi alle qualifiche del sabato mattina con Paolo che coglie un’ottima seconda posizione di gruppo dietro solamente ai prototipi e alla BMW Z4 del Team turco.

Partenza della gara al pomeriggio del sabato, start alle 14.35, subito caos alla San Donato con Matteo, starter per l’occasione, che vede svanire un’ottima partenza con una collisione proprio con la BMW, ritenuta poi “colpevole” dal direttore di gara con un drive-trough come penalità, ma che compromette completamente il risultato finale della gara della “bianco-blu” Autorlando.

Ottimo lavoro del Team al box per consentire all’equipaggio di proseguire la gara, pur con evidenti danni al frontale e assetto compromesso completamente. Ciò permette a Matteo di completare il suo turno, cedere il volante a Giacomo che a sua volta, a più di un’ora dal termine, lo lascia a Paolo.

A suon di giri veloci Paolo recupera tempo e posizioni ma, visti i danni, la direzione impone un’ulteriore sosta per ripristinare il frontale, sosta che fa chiudere la gara in 4° posizione di Classe GT3, 5° nel Gruppo Gold delle GT e 6° assolu ta.

Visto l’andamento della gara c’è sicuramente rammarico per un’occasione sfumata per salire sul podio ma rimane il fatto che tutti, dai piloti in pista al Team ai box, hanno dato il massimo per voler vedere fortissimamente la bandiera a scacchi in pista e non chiudere il primo Round della stagione con un mesto incolpevole ritiro.

Diverse le aspettative nel Coppa Italia dove il team e il pilota si aspettava almenoe 5 alle 6 vetture GT3 iscritte. Purtroppo la nostra Porsche GT3 R si è dovuta confrontare con una Renault “momentaneamente accettata nel campionato International Open GT” e che puo’ essere considerata una vettura di configurazione GT3.

. Dopo le prove libere del venerdì, sia nelle qualifica del sabato che nelle due gare sprint della domenica Luciano deve accontentarsi di un secondo posto ripetuto.