Il rally di Bagnolo quest’anno fermo ai box

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Il rally di Bagnolo quest’anno rimarrà fermo ai box. Infatti non potrà essere svolto, come negli ultimi due anni, in abbinata col rally delle Valli Cuneesi, per alcuni motivi di carattere tecnico/federale e logistico. In proposito, l’organizzatore Piero Capello, ad integrazione del comunicato n. 1 di ieri, precisa: “La regolamentazione federale per la nuova tipologia di gara a cui siamo iscritti, Coppa Italia, limita a cento i km cronometrati, e per questo primo motivo non sarebbe possibile spostarsi fino a Bagnolo. Inoltre le maggiori due strade coinvolte, Morelli e Montoso, sono ancora in riparazione dopo l’alluvione, e a oggi non sono considerate sicure sotto il profilo del transito di un rally. Proprio in questi giorni, obbligatoriamente, abbiamo già definito il percorso di gara del prossimo Valli Cuneesi, per poter rispettare le tempistiche dei vari enti coinvolti (ministero dei Trasporti, Provincia, Questura e Prefettura). Infine, la gara che faremo a settembre, non sarà più iscritta, come negli ultimi anni con la serie Irc, alla FIA (Federazione automobilistica internazionale). In base alle nuove regole della Coppa Italia che ci disciplineranno, non si potrebbero più effettuare due gare, a questo punto dello stesso livello, contemporaneamente”.
Patron Capello è tuttavia fiducioso: “Sono convinto che in un futuro, abbastanza a breve, il Bagnolo possa ritornare ad essere organizzato come prima del 2015, come gara a sè stante, e con tutti i crismi della bella e sentita manifestazione che per molto tempo è stata”.
Nel 2016 la 23a edizione del rally della Pietra di Bagnolo era stata vinta dagli astigiani Loris Mattia Ronzano e Gabriele Nebiolo su Peugeot 207 (Sport Management).