L’Alfa Romeo Giulietta TCR di Romeo Ferraris vince anche in Bahrain

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Non si ferma la striscia di successi per l’Alfa Romeo Giulietta TCR di Romeo Ferraris. In occasione del secondo appuntamento stagionale della TCR International Series andato di scena in Bahrain, a supporto del Gran Premio di Formula 1, il costruttore di Opera che ha sviluppato la Giulietta TCR e che ora fornisce assistenza al team GE-Force ha strappato il successo di gara-2. Un raddoppio importantissimo perché arriva a pochi giorni dalla vittoria del round inaugurale della serie in Georgia, e che consacra definitivamente la vettura italiana tra le assolute protagoniste del campionato. Dusan Borkovic ha conquistato un successo perentorio nel caldo pomeriggio di Al-Sakhir tagliando il traguardo con oltre 4 secondi di vantaggio, dimostrando che nonostante gli adattamenti regolamentari volti ad equiparare le performance delle vetture, la Giulietta TCR rimane una delle macchine più competitive del lotto. Grazie anche al quarto posto di gara-1, ad un soffio dal podio, il serbo è secondo in classifica generale, con 51 punti, una sola lunghezza dal leader Jean-Karl Vernay. GE-Force, seconda nella classifica a squadre, avrebbe potuto persino cogliere il primato assoluto se Davit Kajaja, georgiano vincitore nella gara di casa a Rustavi, non fosse stato dolosamente coinvolto in un contatto nella prima gara e non si fosse ritirato per la rottura della coppa dell’olio. Il gradito ritorno di Michela Cerruti, che questa Giulietta TCR l’ha vista nascere e crescere, è servita alla squadra per verificare, sulla terza vettura, alcune novità strade tecniche per il prosieguo della stagione. Prossimo appuntamento, abbandonato il contesto della Formula 1, sempre al fianco di un mondiale FIA a Spa, il week-end del 6 maggio, con il WEC e la World Series.

Claudio Bortoletto, Team Manager Romeo Ferraris
“Due vittorie su quattro gare con i successi di Georgia e Bahrain confermano che abbiamo una macchina competitiva e che siamo diventati una realtà vincente del TCR International Series. È stato fatto un grande lavoro in Romeo Ferraris durante l’inverno da parte di tutti e i risultati stanno parlando per noi. Siamo in piena lotta per tutte e tre le classifiche piloti, squadre e soprattutto costruttori con questa Alfa Romeo Giulietta TCR che ci rende indubbiamente molto orgogliosi. Borkovic ha dimostrato di essere un pilota veloce come già Kajaja fece poche settimane fa. Purtroppo gli zeri di entrambi li pongono nella condizione di inseguire, ma l’errore di Davit che tagliando in maniera aggressiva su un cordolo ha rotto la coppa dell’olio, dimostra che nessuno vuole mollare. Miki ci ha poi dato una grande mano sperimentando delle soluzioni che non volevamo rischiare sui piloti ufficiali, strade che in gara-1 non hanno funzionato ma che invece abbiamo adattato per la seconda corsa, quando però con un gruppo così compatto e competitivo è difficile scalare posizioni. Guardiamo positivi al Belgio adesso”.