DOMINIO TOTALE A FRANCIACORTA PER FRANCO NESPOLI
È lui il mattatore del secondo round Lotus Cup Italia: Franco Nespoli, dopo la vittoria in Gara 1, ha messo il sigillo anche sulla seconda prova sul circuito di Franciacorta, andando così a pareggiare i conti in classifica con Stefano
Pasotti, il quale ha dovuto accontentarsi della piazza d’onore in entrambe le gare.
GARA 1 – Spettacolo sensazionale quello regalato dai protagonisti Lotus Cup Italia quest’oggi in Gara 1 a Francia-corta, secondo appuntamento stagionale della serie. La prima sorpresa arriva dalla griglia di partenza, dove Dario
Orsini non si schiera per i problemi riscontrati ieri sulla sua Elise. Al semaforo verde Franco Nespoli scatta perfet-tamente mentre Stefano Pasotti, che partiva dalla seconda piazza, si fa sorprendere da un ottimo Luca Flaccadori, lesto a balzare davanti al compagno di squadra; il bresciano campione in carica non tarda molto a prendere il ritmo e dopo poche curve riguadagna la seconda posizione, con Nespoli però già in fuga. Alle loro spalle è lotta serrata tra Giubergia, Zerbi, Sauto, Rezzonico e Baiguera; il pilota della Brixia Horse Power è però costretto ad alzare bandiera bianca all’inizio del secondo giro per un inconveniente ai freni. Con Nespoli e Pasotti distaccati di pochi secondi là davanti, si accende la doppia lotta alle loro spalle, con la coppia Flaccadori-Giubergia che regala emo-zioni metro dopo metro,grazie soprattutto allo svizzero bravo a rintuzzare gli attacchi in staccata del portacolori della Pellin Racing; a seguire, Stefano Zerbi è impegnato al 110% nel contenere Vincenzo Sauto e Fabio Rezzonico, tutti racchiusi in uno spazio risicatissimo. All’undicesimo giro Giubergia sferra l’attacco vincente e sopravanza Flaccadori alla prima curva, con il pilota LG Motorsport in affanno con gli pneumatici; scambio di posizioni tra Rezzonico e Sauto, con l’alfiere Cipriani Motorsport che sembra averne di più anche rispetto a Zerbi senza però riuscire a impensiere particolarmente il brianzolo. All’inizio del quattordicesimo giro Sauto esce male dall’ultima curva: Rezzonico prova ad attaccarlo all’esterno finendo però sull’erba, una manovra che due giri più tardi costerà la gara all’elvetico; l’erba raccolta infatti impedisce al radiatore di lavorare correttamente, con questo che esplode proprio davanti a Vito Utzieri, il quale si ritrova la pista inondata di liquido refrigerante finendo così incolpevolmente in testacoda, senza però ulteriori conseguenze. A tre tornate dalla bandiera a scacchi l’ultima emozione porta il nome di Vincenzo Sauto, costretto a parcheggiare a bordo pista la sua Elise con il cambio ko.
GARA 2 – Manca dalla griglia di partenza di Gara 2 Vincenzo Sauto: la rottura del cambio patita a pochi giri dal termine nella manche mattutina non ha permesso al pilota della LG Motorsport di schierarsi; c’è invece Fabio Rez-zonico grazie all’ottimo lavoro dei meccanici della Cipriani Motorsport che hanno ripristinato in tempo la sua Elise.
Al semaforo verde parte bene Nespoli ma Pasotti non è da meno, riuscendo ad accodarsi alla rossa Elise dell’el-vetico; alle loro spalle Flaccadori non riesce a contenere Giubergia e Baiguera che guadagnano così posizioni. Al quarto giro c’è il nuovo stop di Andrea Baiguera: il bresciano della Brixia Horse Power è costretto nuovamente al ritiro per lo stesso problema patito in Gara 1. Alle spalle del duo di testa, in fuga, Giubergia è solitario con un discreto gap su Luca Flaccadori; alle spalle dello svizzero della LG Motorsport è lotta tra Zerbi e Rezzonico, con il brianzolo che si fa sorprendere al tornantino ed è costretto a cedere il passo alla blu Elise n.22.
Nespoli e Pasotti continuano a viaggiare in tandem, ma il giovane campione in carica non riesce a trovare il varco per guadagnare la testa della gara, nonostante il distacco tra i due sia compreso ogni giro tra 0”5 e 1”; a poche tornate dalla bandiera a scacchi è Stefano Zerbi a dover alzare il ritmo per un calo di potenza sulla sua Elise do-vuto ad un contatto elettrico, con Utzieri che ne approfitta e sale in sesta piazza. L’ultima nota di cronaca è per Fabio Rezzonico che, alla staccata della penultima curva, si vede costretto a dare forfait per la rottura del cerchio posteriore sinistro.