SGB Rallye presente in campionato Italiano alla classica Torregrotta-Roccavaldina
Saranno quattro gli equipaggi portacolori della scuderia nebroidea al classico appuntamento di campionato italiano tra i birilli. Spicca il nome di Ivan Brusca.
Non poteva mancare, per la scuderia messinese di San Piero Patti, l’appuntamento con una delle gare di campionato italiano slalom più bella ed affascinante. Saranno quattro gli equipaggi che affronteranno le quattro manche cronometrate, di cui una di ricognizione, lungo i 3,5 km della strada SP 51 che collega il comune di Torregrotta con quello di Roccavaldina. Gara veloce, che si contraddistingue per un tracciato tra i più tecnici del campionato, che non permette la minima distrazione, 13 le postazioni di rallentamento intervallate da rettilinei e tornanti secchi.
Il primo a prendere il via con i loghi SGB Rallye sulle fiancate sarà il giovane Dario Salpietro che ben sta figurando ottenendo positivi risultati al volante della sua fida Peugeot 106, gestita dalla factory di famiglia Autotecnica Racing, con il numero 35 in gruppo N classe N1600. A seguire in gruppo A, classe A1150 con il numero 50 toccherà all’esperto Biagio Cannata che sfrutterà potenza ed agilità della sua Fiat 600 Sporting per provare a salire sul podio. Esordio con i colori della scuderia di San Piero Patti del presidente Pippo Gulino per il pilota Giuseppe Pelleriti che affronterà il tracciato a bordo di una potente Peugeot 205 rally di gruppo A classe A1400. Infine sarà in gara l’esperto e velocissimo Ivan Brusca, presente tra le strade torresi per portare in strada la sua potente ed agile Peugeot 106 di gruppo A classe A1600 per testare le nuove soluzioni soprattutto in ottica campionato rally 2017. “Sono qui per un test impegnativo – commenta Ivan Brusca – è la prima volta che partecipo a questa gara, l’ho scelta per le sue caratteristiche molto consone al mio modo di guidare ma anche perfettamente indicate per testare lo stato della mia vettura dopo gli ultimi rialzi. Metterò tutta la mia solita grinta e determinazione, non conosco bene il tracciato ma sono abbastanza fiducioso”.
Appuntamento per la prima manche, quella di ricognizione, domenica mattina alle 8, a seguire 45 minuti dopo il termine della ricognizione inizieranno le tre manche utili per la classifica finale.