Il 24° Rally Adriatico si prepara a dare spettacolo

In programma per questo fine settimana, sarà il quarto atto del tricolore e secondo del “terra” proponendo, come consuetudine un percorso di forte impatto, punteggiato da quindici prove speciali in due giorni di gare, con il quartier generale riconfermato a Cingoli.

Cerimonia di partenza dal magnifico contesto del Foro Annonario di Senigallia, venerdì 12 maggio dalle 19,30.

Confermate le validità per i Trofei Yokohama, Peugeot e Suzuki, per il Campionato E.R.M.S. ed inoltre, a chi firmerà il miglior tempo nella prova spettacolo che si svolgerà in ampia parte nel crossdromo di Cingoli, assegnerà il Trofeo “Andrea Dini” in ricordo del giovane motocrossista marchigiano recentemente scomparso a seguito di un incidente in gara.

Sarà possibile seguire la gara in in diretta live streaming sul sito web www.acisport.it.

Tutti i tasselli del puzzle stanno andando al loro posto. Il 24° Rally Adriatico, in programma questo fine settimana, con quartier generale a Cingoli, cuore pulsante a Jesi (con il parco assistenza) e teatro delle sfide le armoniose colline che li abbracciano, é pronto allo start.

Valida quale quarto appuntamento del Campionato Italiano Rally e secondo del Campionato Italiano Rally Terra, la gara, organizzata da PRS Group, con il sempre convinto sostegno dell’Amministrazione Comunale di Cingoli firma la metà del cammino del Campionato Italiano mentre per il Campionato tricolore su terra dovrà dare conferme dopo la prima uscita della Coppa Liburna un mese fa in Toscana. Confermate anche le validità per i Trofei Yokohama, Peugeot e Suzuki oltre che per il campionato E.R.M.S. (Emilia Romagna, Marche e San Marino).

QUINDICI PROVE SPECIALI
L’evento sarà caratterizzato da un percorso più lungo rispetto alle passate edizioni, ciò per adeguarlo alle nuove normative Federali che prevedono dieci chilometri in più di distanza competitiva. Il programma agonistico prevede in totale quindici prove speciali, nove per la prima tappa, con inserita anche la “piesse” spettacolo (l’ultima della prima giornata che terminerà dentro il crossdromo di Cingoli, che assegnerà il “Trofeo Andrea Dini” al miglior tempo assoluto siglato) e sei per la seconda. Il tracciato di gara é stato quindi in parte rivisitato ma non in modo radicale, i celebri sterrati marchigiani, daranno ancora modo di creare una gara di alto spessore e di forti contenuti tecnico-sportivi. La distanza totale della gara é di 604,740 chilometri, di cui 130,670 di Prove Speciali.

I MOTIVI SPORTIVI
In totale, sono 59, gli iscritti alla gara, compresi i nove che hanno aderito alla gara “regionale”, proponendo tanta qualità di piloti e vetture, praticamente molto del meglio dell’Italia che corre su strada.
Punta alla cinquina di allori il veronese – ufficiale Skoda – Umberto Scandola, con la Fabia R5, in cerca ovviamente di punti pesanti per l’economia del Campionato Italiano, la cui classifica per adesso é in mano del nove volte Campione tricolore Paolo Andreucci, che con la Peugeot 208 T16 R5 ufficiale é deciso a dare una svolta al trend non proprio positivo in questa gara negli ultimi anni ( la sua ultima vittoria risale al 2012). Con loro, punta al successo il giovane romagnolo Simone Campedelli, con la Ford Fiesta R5, vincitore del primo appuntamento del Ciocco lo scorso marzo e grande esperto delle gare sterrate. Completa il plateau degli uomini “da tricolore” il siciliano Andrea Nucita, capace di grandi performance, anche lui con una Fiesta R5.

Ci sono grandi contenuti, in questa gara, sia sportivi che tecnici, come quello del confronto tra “quelli del tricolore” e “quelli del terra” ed in questa chiave di lettura, é ovvio pensare a diversi altri che possano puntare ai quartieri alti della classifica. Pensano dunque “in grande” il trevigiano Giacomo Costenaro (Peugeot 208 T16 R5), capoclassifica del tricolore terra, meditano riscossa dopo un avvio sofferto alla Coppa Liburna, i varii Luigi Ricci (Ford Fiesta R5), Niccolò Marchioro (Peugeot 208 T16 R5), Andrea Dalmazzini (Ford Fiesta R5), il veneto Alex Bruschetta (Subaru Impreza) ed il veronese Luca Hoelbling (Skoda Fabia R5).

Prestazioni di alto livello si aspettano anche dal Campione in carica Daniele Ceccoli (Ford Fiesta R5), dal teramano Alfredo “Dedo” De Dominicis (Skoda Fabia R5), dal piemontese Donetto (Ford Fiesta R5), all’esperto Giovanni Manfrinato (Ford Fiesta R5), da Edoardo Bresolin (Peugeot 208 T16 R5), a Max Tonso (Skoda Fabia R5), a Luca Betti (Ford Fiesta R5) ed un occhio particolare si dovrà dare ai due “baby” rallisti che catalizzeranno certamente anche qui l’attenzione di tutti. Sedici anni entrambi, Kalle Rovanpera e Marco Bulacia Wilkinson. Il primo, finlandese, figlio d’arte, seguitissimo dal padre Harri, ha già disputato le prime due prove tricolori del Ciocco e di Sanremo ed arriverà a Cingoli con la Peugeot 208 T16 R5 mentre l’altro, boliviano, anche lui figlio d’arte e Campione Nazionale in carica, ha invece debuttato in Italia alla Coppa Liburna, con una Ford Fiesta R5, finendo addirittura ottavo assoluto.

Non mancheranno motivi di interesse anche tra le vetture a due ruote motrici: l’ufficiale Peugeot Marco Pollara cercherà di difendersi dagli attacchi di molti, con la sua 208 R2, a partire dai varii trofeisti Peugeot, come Bottarelli, Manfredi, De Tommaso, Vita, Mazzocchi (tutti con una 208 R2) ed oltre a loro ci sarà da tener d’occhio il toscano Tommaso Ciuffi (idem), che ha molto feeling con le strade bianche.

Da seguire anche lo svizzero Kevin Gilardoni, in gara-training con una Renault Clio R3C, poi anche l’altro toscano Daniele Pellegrineschi (Citroen DS3 R3) mentre nel Suzuki Rally Trophy il lucchese Stefano Martinelli, leader della classifica con buon margine, proverà ad allungare sulla concorrenza che certamente cercherà di metterlo in difficoltà.

Nella gara “regionale” occhi puntati sui locali Andrea e Mauro Balletti (Mitsubishi Lancer Evo IX gr. N) ed anche su Giovanni Passarelli, navigato dal toscano Ferrigno (Subaru Impreza), mentre per il successo si prenota il romagnolo Andrea Succi, con la sua Mitsubishi Lancer EVO IX Gruppo N.

LA GARA IN DIRETTA STRAMING SU ACISPORT.IT
Ancora una volta assolutamente importante la copertura streaming di Acisport, questa volta dedicata al 24° Rally Adriatico, valido fra l’altro per il Campionato Italiano Rally e per il Campionato Italiano Rally Terra. Sarà infatti possibile seguire in streaming sul sito www.acisport.it, in diretta live, tutte le fasi salienti della gara. Dalla partenza di Senigallia, all’arrivo di Cingoli sarà possibile seguire la gara passo dopo passo con le notizie direttamente fornite dai protagonisti della corsa. Qui sotto in sintesi lo schema degli orari dei collegamenti. Da sottolineare per spettacolarità la diretta della speciale Città di Cingoli con inizio collegamento previsto per le 17.30 di sabato 13 maggio.

VENERDI’ 12 MAGGIO
1) Senigallia Partenza 19.15/20.15
SABATO 13 MAGGIO
2) Jesi – Riordino 2 dopo PS 3 11.00/12.00
3) Jesi – Riordino 3 dopo PS 6 14.30/15.30
4) PS 9 CITTA’ DI CINGOLI ” Trofeo Andrea Dini ” 17:30/ 18.30

DOMENICA 14 MAGGIO
5) Cingoli – Riordino 4 dopo PS 11 09.30/ 10.30
6) Jesi – Riordino 5 dopo PS 13 12.35/ 13.20
7) Cingoli – Viale Valentini – Arrivo ore 15.45 / 16.45

PROGRAMMA
Prima tappa partenza Seconda tappa domenica 14 con partenza alle ore 07.01 per disputare 6 prove speciali e rientrare alle ore 16.00 sempre a Cingoli in Viale Valentini per l’arrivo e cerimonia di premiazione.

Venerdì 12 maggio
08,30/12,30 Verifiche Sportive presso Jesi 1 – Parco Assistenza
09,00/13,00 Verifiche Tecniche presso Jesi 1 – Parco Assistenza
12,00/16,00 Shakedown
17,30/18,30 Ingresso obbligatorio vetture in area Cerimonia di Partenza -Senigallia
19,30 Cerimonia di Partenza – Senigallia/Foro Annonario
21,00 Ingresso Riordino Notturno – Cingoli

Sabato 13 maggio
Ore 08.01 uscita riordinamento notturno da Cingoli per disputare le prime 9 prove speciali prima di rientrare sempre a Cingoli alle ore 19.30. In questa prima giornata di gara si segnala la prova spettacolo all’interno del crossdromo di Cingoli, alle 17.38.

Domenica 14 maggio
Ore 07,01 uscita riordinamento notturno da Cingoli per disputare le restanti 6 prove speciali prima di rientrare sempre a Cingoli per l’arrivo, previsto alle ore 16,00 in Viale Valentini, con cerimonia di premiazione.

Tutte le informazioni sull’evento sono on line nel sito web di riferimento, un vero e proprio punto informativo fruibile a tutti: www.rallyadriatico.it

Nelle foto: Il podio del 2016 (Photo4) ed il capoclassifica del “Terra” Costenaro (Bettiol).