Romeo Ferraris affronta la gara di casa a Monza
Si riaccendono a meno di una settimana dall’ultimo appuntamento di campionato a Spa-Francorchamps i motori del TCR International Series in occasione del quarto round della stagione a Monza, che sarà anche la gara di casa per Romeo Ferraris e per le Alfa Romeo Giulietta TCR che la compagine di Opera gestisce per conto di GE-Force. Dopo l’eccezionale debutto stagionale con la vittoria a Rustavi e la replica in Bahrain, l’Alfa Romeo Giulietta TCR ha raccolto dei punti importanti nelle difficili condizioni belghe, e la chiamata dell’appuntamento di Monza è volta a riportare un po’ di normalità nel lavoro che i tecnici della compagine lombarda hanno pianificato con Davit Kajaja e Dusan Borkovic.
Il programma del fine settimana
Venerdì 12 maggio
11:20 – Libere 1
13:55 – Libere 2
Sabato 13 maggio
10:45 – Qualifica
14:30 – Race 1
Domenica 14 maggio
10:55 – Gara 2
Michela Cerruti, Romeo Ferraris Operations Manager
“Monza è da sempre uno dei miei circuiti preferiti. Come pilota ho raccolto la mia prima vittoria con la Superstars ed un podio eccezionale in Auto GP. È un circuito che ti mette soggezione e che trasuda storia in ogni sua parte e a cui mi sento particolarmente legata. Quest’anno avrò maggiori impegni perché sarò dall’altra parte del muretto, ma sarò felice di avere vicini i tanti amici e supporter di questi anni. Potremo avere i più importanti investitori del nostro progetto in pista e far vedere da vicino che cosa facciamo e questo ci dà tanta carica. Dal punto di vista tecnico, ovviamente a seconda di come gli interventi di bilanciamento delle prestazioni a livello regolamentare agiranno, ci aspettiamo di poter essere competitivi perché abbiamo sempre avuto un buon motore e lo abbiamo visto anche quando, lo scorso anno, questa vettura doveva compiere ancora dei passi in avanti. Il livello della competizione nel TCR International Series penso non sia mai stato più alto, con Davit e Dusan siamo in grado di poter essere protagonisti, quindi non vediamo l’ora di accendere i motori”.