INTERNATIONAL SUPERSTARS SERIES: TONIO LIUZZI ENTUSIASMA IL PUBBLICO DI MONZA CENTRANDO LA VITTORIA
Tonio Liuzzi ha fatto felice il pubblico monzese (ben 31.000 spettatori), che dall’ex pilota F.1 della Force India alla vigilia di questo primo appuntamento della INTERNATIONAL SUPERSTARS SERIES si aspettava sicuramente grandi cose. Pubblico che non è stato disatteso, dal momento che l’abruzzese in Gara 2 è riuscito a portare al successo la Mercedes C63 AMG della Caal Racing, completando così questo weekend con due podi. Alle sue spalle ancora in evidenza Max Pigoli, grande protagonista fin dalle qualifiche di ieri in cui aveva messo a segno la pole, sulla Jaguar XF del team Ferlito Motors. Quindi, nell’ordine, Francesco Sini (Chevrolet Lumina), Thomas Biagi (BMW) e Gianni Morbidelli (Audi RS4): cinque differenti marchi di vetture nelle prime cinque posizioni,
LA CRONACA. Prime otto posizioni invertite rispetto all’ordine di arrivo di Gara 1 e Caldarola che parte in pole con la Mercedes del Roma Racing Team. Il romano mantiene il comando, seguito da Liuzzi, autore di un ottimo avvio dalla terza fila. Subito sulla ghiaia la BMW di Bettini. In lotta per il terzo posto la Maserati Quattroporte di Salo e la Audi RS5 di Morbidelli, che all’inizio del secondo giro effettua il sorpasso ai danni del finlandese. Quasi contemporaneamente Liuzzi si porta in testa, mentre Kristoffersson parcheggia la sua vettura alla Roggia. Nello stesso punto si ferma anche la Jaguar di Gabbiani. Al terzo giro Caldarola finisce in testacoda alla prima variante dopo un contatto con l’altra Mercedes di Larini, subentrato terzo. Morbidelli scivola quarto, mentre Salo risale secondo. Il finlandese si fermerà però a otto minuti dal termine. Ancora prima Larini era stato punito con un drive through. Tutto a vantaggio di Morbidelli, portatosi secondo davanti a Pigoli e Biagi. Ma non è ancora tutto finito, perché la stessa Maserati di Salo, ferma in un punto pericoloso del circuito, obbliga la direzione gara a fare intervenire la safety-car. Al re-start Morbidelli, che si era meritatamente ritrovato secondo, deve lasciare sfilare prima Pigoli e quindi anche Sini e Biagi, scivolando quindo davanti a Caldarola.
Gara 2 (primi cinque): 1. Vitantonio Liuzzi (Mercedes C63 AMG – Caal Racing) 13 giri in 26’58”452; 2. Max Pigoli (Jaguar XF-R – Ferlito Motors) a 1”153; 3. Francesco Sini (Chevrolet Lumina – Solaris Motorsport) a 1”602; 4. Thomas Biagi (BMW M3 E92 – Team BMW Dinamic) a 3”190; 5. Gianni Morbidelli (Audi RS5 – Audi Sport Italia) a 3”219.