SI RIACCENDONO I MOTORI DEL TROFEO LODOVICO SCARFIOTTI

Da venerdì 19 a domenica 21 maggio arrivano nel cuore dei Sibillini settecento persone, fra piloti e team. Tutto esaurito negli alberghi da Sarnano a Tolentino. Gara ad ingresso gratuito e bus navette del Comune di Sarnano messi a disposizione del pubblico per raggiungere il percorso.
Macerata – L’edizione 2017 del Trofeo Scarfiotti è stata presentata presso la Sala Consiliare della Provincia di Macerata. Antonio Pettinari, presidente provinciale ha introdotto l’incontro: “Il Trofeo Scarfiotti è un evento di fondamentale importanza per apprezzare e valorizzare il territorio che rappresenta. La popolazione maceratese si è subito rimboccata le maniche e chiede alle istituzioni di poter ripartire.” Il presidente dell’AC Macerata Enrico Ruffini ha ricordato: “Siamo di fronte ad un evento leader in Europa: solo a Sarnano corrono per il campionato nazionale sia le moderne che le storiche. La risposta dei piloti è stata strordinaria, il gruppo di lavoro è una squadra meravigliosa, abbiamo già vinto ancora prima di iniziare.” Per il Sindaco di Sarnano: “Tornare alla normalità è il problema principale. Noi abbiamo voluto la continuità delle nostre iniziative per dare una risposta positiva. Questa volta la manifestazione darà benefici sulla ricettività di un territorio più vasto.” Il delegato provinciale CONI Giuseppe Illuminati ha elogiato lo staff organizzatore: “State dando un fortissimo segnale. La comunità e viva e deve continuare a reagire.” Euno Carini, vicepresidente dell’ASD AC Macerata ha aggiunto: “Abbiamo come sempre concentrato gli sforzi sull’adeguamento e la sicurezza del percorso e ringraziamo l’Amministrazione Provinciale per il gran lavoro che ha portato a termine. Numeri da record per le partecipazioni, tanto personale, 51 postazioni di commissari, una manifestazione che vuole rispondere con la qualità e l’accoglienza, malgrado tutte le difficoltà.”
Duecentotrentasette piloti e quasi cinquecento persone fra staff, team e familiari: almeno settecento persone provenienti da tutta Italia sono attese a Sarnano per il Trofeo Lodovico Scarfiotti – Cronoscalata Sarnano-Sassotetto, che si svolge il prossimo fine-settimana (19, 20 e 21 maggio).
Molto più che semplici numeri: in questo, che è già uno splendido risultato addirittura migliore rispetto a molte delle edizioni precedenti, c’è dentro tutto il cuore dei partecipanti e degli organizzatori che hanno fortemente voluto questa edizione del Campionato Italiano Velocità Montagna automoderne (CIVM) e del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche (CIVSA).
Un’occasione unica per restituire l’immagine di una regione che, ancorché ferita, è tutt’altro che doma ed anzi è già pronta con la sua straordinaria bellezza ad accogliere turisti e villeggianti per la stagione estiva ormai alle porte.
Si tratta di un ritorno non solo in termini d’immagine per il nostro territorio, ma anche e soprattutto economico perché – da Sarnano a Tolentino – ogni stanza disponibile è stata prenotata e i piloti che non sono riusciti a trovare camere libere, ed hanno deciso di venire noleggiando camper o dormendo nei furgoni.
Quei nove chilometri del percorso – tutti in salita – diventano il simbolo della ripresa oltre ogni difficoltà, una ripartenza resa possibile dalla collaborazione fra l’Automobile Club Macerata e l’Associazione Sportiva AC Macerata, che dell’iniziativa sono promotori e organizzatori, e l’Amministrazione Comunale di Sarnano, l’Associazione Sarnano In Pista, che si occupa della sicurezza passiva sul percorso e l’allestimento del paddock, la Sarnano Corse e i numerosi volontari di Sarnano. Fondamentale il contributo della Provincia di Macerata, che gestisce il tratto stradale interessato.
Primo evento sportivo di levatura nazionale che si svolge nel cratere del sisma, il Trofeo Lodovico Scarfiotti – Cronoscalata Sarnano-Sassotetto prevede un ricco programma per il prossimo fine settimana: venerdì 19 maggio le verifiche sportive e tecniche, sabato 20 maggio le prove ufficiali cronometrate, domenica 21 maggio gara auto storiche al mattino e gara auto moderne al pomeriggio. Tutti gli eventi sono ad ingresso libero, con navette per il pubblico che dal centro di Sarnano portano sul percorso.
La strada che ospita la gara era terreno d’allenamento del campione marchigiano Lodovico Scarfiotti, che vinse negli anni sessanta due titoli europei della montagna, e negli anni si è sempre contraddistinta come uno dei percorsi più difficili ed entusiasmanti per i piloti.
Altra singolarità della gara dei Sibillini è il fatto di ospitare nel centro città il paddock per vetture e piloti cui sono riservate tre aree (parcheggio Bozzoni, piazza della Libertà e via Benedetto Costa). Chi vorrà raggiungere Sarnano nel prossimo fine settimana potrà gustare da vicino anche tutto il backstage della gara assistendo dal vivo alla messa a punto delle vetture impegnate in gara. Il circus della montagna annovera tante belle vetture derivate dalla serie o progettate esclusivamente per le competizioni: Ferrari, Bmw, Lamborghini, Alfa Romeo, Lancia, Porsche, Abarth, Osella, Norma, Radical, sono solo alcuni dei marchi che hanno scritto e faranno scrivere fiume di parole per lo spettacolo sportivo, la storia delle cronoscalate ed anche della cultura dell’automobile.
Per il terzo anno consecutivo Sarnano, unica location in Italia, ospita la 27^ edizione del CIVM e la 10^ del CIVSA: per le auto moderne sarà la seconda prova e per le storiche la quarta di campionato italiano.
Al miglior pilota marchigiano delle auto moderne verrà assegnato il 7° Memorial Giovanni Battistelli, dedicato al presidente dell’AC Macerata che riuscì a far ripartire nel 2008 la manifestazione a Sarnano.
Molti gli eventi collaterali che animeranno il centro dei Sibillini fra venerdì e domenica, tutti sempre ad ingresso gratuito: nei locali della Sala Congressi viene allestita la mostra fotografica del Circolo Diaframmazero di Tolentino, che con i suoi numerosi soci partecipa attivamente da diverse edizioni per documentare ogni fase dell’evento; sabato 20, dopo le prove ufficiali, si svolgono presso la Sala Congressi le premiazioni Acisport dei migliori piloti marchigiani del 2016, a cura della Delegazione Regionale Acisport Marche; sicura la presenza della pilota milanese Rachele Somaschini, testimonial della Fondazione Fibrosi Cistica con la campagna “Correre per un respiro”. La Scuderia Speed Motor di Gubbio verserà alla comunità locale colpita dal terremoto il ricavato di una raccolta di beneficenza, ulteriore testimonianza di vicinanza e solidarietà del mondo dei motori.
Note per gli appassionati: torna con grande entusiasmo il pilota calabrese Salvatore Caramia di Melito di Porto Salvo – in gara per le storiche con una Porsche – che aveva partecipato alla prima edizione del Trofeo Scarfiotti del 1969. Tra i tanti campioni iscritti, si preannuncia all’ultimo respiro il duello tra i due piloti che stanno dominando il Campionato Europeo della Montagna dopo le gare disputate in Austria, Portogallo e Spagna: il toscano Simone Faggioli (Norma-Zytek), pluricampione italiano ed europeo e vincitore delle ultime tre edizioni della gara di Sarnano, ed il trentino Christian Merli (Osella-Fortech). Otto le ragazze iscritte: tra esse la milanese Rachele Somaschini, testimonial della Fondazione Fibrosi Cistica.