Campionato Regionale Rally verso la sua seconda gara: tutto sul 38° Città di Modena

A poco più di tre settimane dalla disputa della seconda gara del Campionato Regionale Acisport, tolti i veli al 38° Rally Città di Modena, per il quale le iscrizioni sono aperte sino al 5 giugno: la competizione organizzata da Prosevent presenta un percorso di gara rinnovato, con un inedito arrivo a Maranello. Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Al giro di boa del periodo che divide le prime due gare del Campionato Regionale Rally organizzato da Acisport, si sta finalmente entrando nel clima dell’atteso Rally Città di Modena. La gara geminiana, organizzata dalla cesenate Prosevent, andrà in scena sabato 10 e domenica 11 giugno proponendo un mix di storia, tradizione e novità. Il ‘Modena’, infatti, è uno dei rally con i maggiori trascorsi della regione (la prima edizione risale al 1972) e, ancora una volta, darà lustro ad uno storia importante transitando su prove speciali sulle quali sono state scritte pagine significative del rallysmo. Il percorso, però, avrà una fisionomia solo in parte analoga a quella dello scorso anno.

Ad illustrare le novità di questo 38° Rally Città di Modena sono stati Gabriele Casadei ed i suoi collaboratori, nel corso della presentazione dell’evento tenutasi nei giorni scorsi a Serramazzoni. “Anzi tutto – ci spiega ora lo stesso patron della società cesenate -, dopo un’edizione integralmente ‘montanara’, riporteremo il baricentro della gara verso pianura. Il percorso del 2016 era piaciuto, ma sul piano logistico si era rivelato scomodo. Per questo, abbiamo deciso di spostare il cuore del rally all’Autoporto di Sassuolo, che sarà sede di partenza, Parco Assistenza e riordino notturno, mentre le terme di Salvarola ospiteranno il riordino tra prima e prova speciale, sabato sera. L’arrivo, invece, sarà a Maranello, nelle vicinanze del Museo Ferrari. Siamo molto felici di portare il rally nel paese della Ferrari: è una possibilità che si è aperta grazie all’attenzione ed alla disponibilità del sindaco di Maranello, e ci auguriamo che sia il punto di partenza di una collaborazione che andrà solidificandosi in futuro, a beneficio di Maranello e della gara. In Appennino, invece, abbiamo mantenuto il riordino della domenica, che si terrà come sempre a Serramazzoni ”.

Rinnovato anche il percorso, con l’introduzione della storica prova di Barighelli, nei pressi di Sassuolo e la riproposizione della speciale di Pazzano, alle porte di Serramazzoni. “In pratica – continua Casadei – avremo due prove nella zona di Sassuolo: quella di Montegibbio, che si disputerà due volte al sabato, una delle quali in notturna e, appunto, la Barighelli, sulla quale transiteremo per il terzo ed ultimo appuntamento cronometrato del sabato e due volte il giorno dopo. La domenica la gara salirà in Appennino: l’altra prova che andrà in scena sarà infatti quella, immancabile, di Valle, ma nel suo secondo passaggio l’accorceremo di circa tre chilometri per farla diventare la prova di Pazzano, in modo da consentire un più comodo trasferimento verso la Barighelli. Valle, poi, verrà riproposta come prova finale e decisiva del rally”.

Il rally modenese proporrà tre gare in una: “Come sempre – spiega infine Casadei -, al rally ‘moderno’ affiancheremo quello riservato alle autostoriche e la prova di regolarità sport, che sarà valida sia per il Trofeo Tosco-Emiliano, sia per il prestigioso Tre Regioni. Stiamo per offrire agli appassionati anche altre attrazioni, con iniziative che animeranno la zona dell’Autoporto nella due giorni di gara. In ogni caso, ringrazio sin d’ora le amministrazioni comunali, come sempre molto attente e vicine alla manifestazione, ed il corposo gruppo di amici appassionati locali, grazie al quale siamo in grado di proporre questa gara”.

LA SCHEDA DEL RALLY. Questo il programma essenziale del 38° Rally Città di Modena. Iscrizioni aperte sino a lunedì 5 giugno (tutte le info sul sito www.rallycittadimodena.com). Sabato 10 giugno, verifiche sportive e tecniche in zona Autoporto di Sassuolo. Partenza alle 17.40 dall’Autoporto, alle 17.58 la prima prova speciale di Montegibbio (7,5 km), poi riordino a Salvarola Terme e Parco Assistenza (Autoporto). Alle 21.04 la seconda prova di Montegibbio, alle 21.23 la Barighelli (7,5 km), con ingresso della prima vettura nel riordino notturno alle 22.18. Domenica, uscita dal riordino alle 8, alle 8.45 la prova di Barighelli, alle 9.24 il via ai 12,5 km della prova di Valle (partenza da Serramazzoni), poi riordino a Serramazzoni e Parco Assistenza in Autoporto. Ultimo giro di prove che si aprirà alle 12.38 con la prova di Pazzano (9,6 km), quindi alle 13.27 il via all’ultimo passaggio sulla Barighelli, seguito dal riordino a Serramazzoni che introdurrà, alle 15.06, alla prova finale di Valle. Arrivo a Maranello alle 16, dopo 306 chilometri di gara, 72 dei quali cronoemtrati.

COSI’ LO SCORSO ANNO. Il 37° Città di Modena, andato in scena il 24/25 settembre e valido come penultima prova del Campionato Regionale Acisport 2016, aveva visto prevalere i ‘profeti in patria’ Massimo Gorrieri ed Andrea Albertini su Ford Fiesta (classe R5). Alle loro spalle, staccata di solo 4”, l’auto gemella di Antonio Rusce e Barbara Battelli, che aveva perso il treno per la vittoria assoluta nel corso della quarta prova speciale (il primo passaggio a Valle), percorsa per buona parte a passo ridotto con il cofano della vettura sollevato. Podio completato da Ivan Ferrarotti e Massimo Bizzocchi (Renault Clio – R3C), i quali avevano strappato il bronzo per un solo secondo all’altra Clio-R3C degli scatenati Gianluca Tosi ed Alessandro Del Barba.

Quinto posto per i regolari Milioli-Maletti (Peugeot 207-S2000), poi Vellani-Amadori (Peugeot 208-R5), attardati da problemi meccanici ad inizio gara, quindi gli incisivi D’Arcio-Gozzo (Renault Clio-A7), gli attenti Bonfatti-Palladini (Peugeot 207-S2000), gli strepitosi Grani-Bertagna (Peugeot 106-A6) e gli impeccabili Stradi-Bonilauri (Renault Clio-A7). Curioso notare come l’equipaggio vincitore non abbia conquistato alcuna prova speciale: il bottino dei successi parziali se l’erano infatti spartiti equamente i grandi delusi Rusce e Vellani (quattro a testa). Il Rally Historic Città di Modena, riservato alle Autostoriche, aveva visto prevalere il locale Lorenzo Gilli (con il parmense Simone Giorgio su Ford Sierra Cosworth), mentre la gara di regolarità sport aveva salutato il successo dell’A112 di Bacci-Monciatti.

I LEADER DELLE CLASSIFICHE DEL CAMPIONATO REGIONALE ZONA EMILIA-ROMAGNA E SAN MARINO DOPO UNA GARA. Classifica assoluta: Vellani-Cangini (Peugeot 208 – classe R5), 9 punti. Classifiche di classe: N2 – T. Di Marco-A. Di Marco (Peugeot 106), 9 punti; N3 – Arati-Corradi (Renault Clio), 9 punti; A0/A5 – Fontani-Pettorelli (MG ZR 105 – A5), 9 punti; A7/S1600 – Penserini-Romei (Renault Clio – S1600), 9 punti; R2 – Montanari-Costi (Peugeot 208 – R2B), 9 punti; R3 – Tumolo-Tripi (Renault Clio – R3C), 4,5 punti; S2000/R5/R4 – Vellani-Cangini (Peugeot 208 – R5), 9 punti; Femminile: Tumolo-Tripi (Renault Clio – R3C), 9 punti; Under 25: Pancotto-Cardinali (Renault Clio – A7).