38° Rally Città di Modena: si cerca il rilancio concreto in ambito nazionale

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La data da segnare in agenda é quella del 10 e 11 giugno. Quando andrà in scena il 38° Rally Città di Modena, iscritto al calendario nazionale, pronto sulla rampa di lancio per tornare nel contesto delle gare più in vista a livello nazionale.
L’edizione che andrà in scena il secondo fine settimana di giugno, infatti, organizzata da Prosevent, con il significativo supporto delle Amministrazioni del territorio e supportata da un gruppo appassionati locali, vuole riportare la gara ai fasti di un tempo. Il “Modena”, infatti, è uno dei rally con i maggiori trascorsi della regione (la prima edizione risale al 1972) e la voglia di crescere é davvero tanta.
L’evento é già nel vivo della sua organizzazione, con le iscrizioni aperte dall’11 maggio (periodo che chiuderà il 5 giugno) e sabato 13 scorso si é svolta la presentazione ufficiale in Piazza Tasso a Serramazzoni, uno dei comuni territori coinvolti nella manifestazione assieme a Sassuolo, Prignano Sulla Secchia e Maranello.
NOVITA’ E TRADIZIONE
Al giro di boa del periodo che divide le prime due gare del Campionato Regionale Rally Acisport, la gara presenta un percorso in parte rinnovato, con un inedito arrivo a Maranello. Il percorso, però, avrà una fisionomia solo in parte analoga a quella dello scorso anno, ricavato dalla tradizione, con alcune novità. Si segnala l’introduzione della storica prova di “Barighelli”, nei pressi di Sassuolo e la riproposizione della speciale di “Pazzano”, alle porte di Serramazzoni. Vi saranno due prove nella zona di Sassuolo: quella di “Montegibbio”, che si disputerà due volte al sabato, una delle quali in notturna e, appunto, la “Barighelli”, sulla quale i concorrenti vi transiteranno per il terzo ed ultimo appuntamento cronometrato del sabato e due volte alla domenica. La domenica la gara salirà in Appennino: l’altra prova che andrà in scena sarà infatti quella di “Valle”, accorciata di circa tre chilometri per farla diventare la prova di “Pazzano”, in modo da consentire un più comodo trasferimento verso la “Barighelli”. “Valle”verrà poi riproposta come prova finale e decisiva del rally.
UN CONTENITORE DI EVENTI
Non sarà soltanto un rally, il “Città di Modena”, ma un contenitore di eventi: oltre al rally moderno, valevole per il Campionato Regionale con coefficiente 1, vi sarà la “regolarità sport”, che vedrà in lizza gli sfidanti del Trofeo Tosco Emiliano, e vi sarà inoltre il rally storico cercherà di spiccare il classico salto di qualità contando su una presenza massiccia, specie sui piloti della zona.
“Come sempre – spiega Gabriele Casadei, patron del Comitato Organizzatore – al rally ‘moderno’ affiancheremo quello riservato alle autostoriche e la prova di regolarità sport, che sarà valida sia per il Trofeo Tosco-Emiliano, sia per il prestigioso Tre Regioni. Stiamo per offrire agli appassionati anche altre attrazioni, con iniziative che animeranno la zona dell’Autoporto nella due giorni di gara. Dopo un’edizione integralmente in montagna, riporteremo il baricentro della gara verso pianura. Il percorso del 2016 era piaciuto, ma sul piano logistico si era rivelato scomodo. Per questo, abbiamo deciso di spostare il cuore del rally all’Autoporto di Sassuolo, che sarà sede di partenza, Parco Assistenza e riordino notturno, mentre le terme di Salvarola ospiteranno il riordino tra prima e prova speciale, sabato sera. L’arrivo, invece, sarà a Maranello, nelle vicinanze del Museo Ferrari. Siamo molto felici di portare il rally nel paese della Ferrari: è una possibilità che si è aperta grazie all’attenzione ed alla disponibilità del sindaco di Maranello, e ci auguriamo che sia il punto di partenza di una collaborazione che andrà solidificandosi in futuro, a beneficio di Maranello e della gara. In Appennino, invece, abbiamo mantenuto il riordino della domenica, che si terrà come sempre a Serramazzoni. In ogni caso, ringrazio sin d’ora le amministrazioni comunali, come sempre molto attente e vicine alla manifestazione, ed il corposo gruppo di amici appassionati locali, grazie al quale siamo in grado di proporre questa gara”.
PROGRAMMA
Sabato 10 giugno, verifiche sportive e tecniche in zona Autoporto a Sassuolo. Partenza alle 17.40 dall’Autoporto, alle 17.58 la prima prova speciale di Montegibbio (7,500 km.), poi riordino a Salvarola Terme e Parco Assistenza (Autoporto). Alle 21.04 é in programma la seconda prova di “Montegibbio”, alle 21.23 la “Barighelli” (7,500 km), con ingresso della prima vettura nel riordino notturno alle 22.18. Domenica 11 giugno l’uscita dal riordino sarà alle 8,00 ed alle 8.45 si torna a duellare con la prova di “Barighelli”, alle 9.24 si andrà sui 12,500 km della prova di “Valle” (partenza da Serramazzoni), poi riordino a Serramazzoni e Parco Assistenza in Autoporto. Ultimo giro di prove che si aprirà dalle 12.38 con la prova di “Pazzano” (9,600 km), quindi alle 13.27 il via all’ultimo passaggio sulla “Barighelli”, seguito dal riordino a Serramazzoni che introdurrà, alle 15.06, alla prova finale di “Valle”. Arrivo a Maranello alle 16,00 dopo 306 chilometri di gara, 72 dei quali di distanza competitiva.
COSI’ LO SCORSO ANNO
Il 37° Città di Modena, il 24/25 settembre dello scorso anno, valido come penultima prova del Campionato Regionale Acisport 2016, vide un confronto sul campo assai tirato e spettacolare. Vinsero i classici ‘profeti in patria’, Massimo Gorrieri ed Andrea Albertini su una Ford Fiesta R5. Alle loro spalle, staccata di solo 4”, l’auto gemella adffidata ad Antonio Rusce e Barbara Battelli, che aveva perso il classico treno per la vittoria assoluta nel corso della quarta prova speciale, percorsa per buona parte a passo ridotto con il cofano della vettura sollevato. Podio completato da Ivan Ferrarotti e Massimo Bizzocchi (Renault Clio – R3C), per un solo secondo davanti all’altra Clio-R3C degli scatenati Gianluca Tosi ed Alessandro Del Barba.

Il sito web ufficiale dell’evento, www.rallycittadimodena.com contiene già tutte le informazioni necessarie per partecipavi e/o seguirlo. E’ continuamente aggiornato e sarà un punto informativo unico per tutti.
FOTO ALLEGATA: IL PODIO DEL 2016