Bierremotorsport-SportAuto Manicardi, al 1000 Miglia è tempo di conferme
Archiviata la sfortunata partecipazione al rally del Taro, il team di Ivano Berselli e Marcello Manicardi si concentra sulla seconda prova del Campionato Italiano WRC: sulle strade bresciane, la Peugeot 208 di Grani-Lombardi difenderà il primato in classe R2B conquistato con la vittoria dell’Elba.
Prosegue a gran ritmo la stagione di Bierremotorsport-SportAuto Manicardi: non c’è nemmeno il tempo di lasciarsi alle spalle l’amaro epilogo del rally del Taro (conclusosi anzitempo per noie meccaniche), che la compagine biancorossa è già chiamata a voltare pagina, puntando il mirino sul Rally 1000 Miglia, dove la Peugeot 208 geminiana scatterà da leader della classifica della Coppa R2 del Campionato Italiano WRC.
Alle spalle resta così la delusione per il ko del rally della seconda prova dell’International Rally Cup, mitigata dagli aspetti positivi emersi dalla trasferta in Val di Taro: “Peccato per il ritiro – chiosa il 26enne pilota reggiano Nicolò Giorgini, affiancato sulla Peugeot 208 dal navigatore bibbianese Dario Prete; i due in azione nella foto Racingpic -, ma è stata comunque un’esperienza molto formativa, sia perché non avevo mai disputato prove così lunghe, sia perché non avevo ancora corso sul bagnato con questa vettura. Diciamo che la metà gara che abbiamo disputato è stata molto impegnativa, ma siamo andati comunque in costante crescendo. Non saremmo stati in grado di tenere il ritmo dei primi di classe R2B, ma i riscontri di questa prima uscita stagionale, ritiro a parte, sono confortanti ed è da qui che ripartiremo con ancor maggior determinazione dal rally di Modena”.
Il direttore tecnico biancorosso, Marcello Manicardi, ci traghetta tra il freschissimo passato ed il futuro più imminente: “Ci spiace molto che l’anomalo e rarissimo guasto al motore abbia costretto l’incolpevole equipaggio Giorgini-Prete al ritiro nel corso del rally del Taro. La macchina era molto ben bilanciata e sono assolutamente certo che le soluzioni che avevamo in serbo per la giornata di domenica, quando le condizioni meteo erano stabili, avrebbero permesso a Nicolò e Dario di distinguersi, cosa che non è accaduta il sabato sia per un testa-coda sulla prima speciale, sia per una scelta molto conservativa di pneumatici. Siamo molto contenti dell’approccio dei ragazzi a questa loro prima gara stagionale e stiamo già lavorando con loro per preparare la prossima gara. Questo week-end, invece, riprenderemo il nostro cammino dal 1000 Miglia: un rally storico e affascinante, abitualmente molto insidioso e, stavolta, particolarmente difficile per via dei tanti rivali che affollano la classe R2B. Partiamo alla volta di Salò fiduciosi, avendo lavorato molto con il nostro pilota Lorenzo Grani per permettergli di migliorare il feeling con la nostra Peugeot 208 ed incrementare così la velocità di percorrenza in curva. Sarà un’altra sfida molto dura e, per questo, fortemente stimolante”.
Con Lorenzo Grani, mettiamo a fuoco le caratteristiche del 1000 Miglia: “Quest’anno affronteremo un rally dal percorso rinnovato rispetto alle edizioni scorse. Le quattro prove che caratterizzano la gara presentano caratteristiche diverse, con due speciali da affrontare su strade strette e tortuose mentre le altre due, al contrario, sono molto veloci; in più, ci sarà la prova spettacolo sul kartodromo di Lonato. Troveremo di tutto e, come sempre, quelle bresciane sono strade da prendere con le molle… L’imperativo resta sempre quello di arrivare in fondo cercando di stare il più vicino possibile ai migliori; prevedo una lotta molto accesa, con anche alcuni locali pronti ad inserirsi nella bagarre di vertice. Un rally tra i più difficili della stagione, che sono felice di affrontare avendo di nuovo al mio fianco Chiara Lombardi, con la quale mi sono trovato molto bene all’Elba (nella foto FotoSport)”.
Il Rally 1000 Miglia scatterà dall’incantevole lungolago di Salò nel tardo pomeriggio di venerdì 26 e vi farà ritorno per il suo epilogo alle 18.30 di sabato 27, dopo 388 chilometri di gara, 118 dei quali cronometrati (dieci le prove speciali in programma).