Seconda fila oggi a Misano per Audi Sport Italia

L’accoppiata 2017 di Audi Sport Italia formato da Benoit Tréluyer e Vittorio Ghirelli oggi pomeriggio (partenza ore 15:40) cercherà la sua rivincita alla difficile trasferta di Imola partendo in seconda fila nella terza tappa della stagione del GT tricolore. Ed è stato siglato dal giovane pilota italiano il miglior giro della R8 LMS nelle qualifiche di sabato mattina. Ghirelli ha preso le misure col primo treno di gomme, con tempi che gradualmente miglioravano, per poi mettere insieme un 1’32″980 a tempo scaduto che lo piazza a 0.436 dalla pole position di Stefano Gai (Ferrari 488). Il leader del campionato partirà con accanto Daniele Zampieri (Lamborghini Huruacan).

Non è riuscito a ripetere la sua qualifica da seconda fila ottenuta ad Imola il pilota francese dei quattro anelli: Tréluyer si apprestava ad attaccare col secondo treno di gomme nuove, ma ha dovuto rientrare ai box anticipatamente a causa delle pressioni delle sue gomme non ottimali ed il cronometro lo ha lasciato in quinta fila senza più il tempo di migliorarsi. In pole position sarà la Lamborghini di Alex Frassineti. Oggi e domani sul tracciato intitolato a Marco Simoncelli i team del GT Italiano dovranno affrontare anche, oltre all’abituale cambio piloti a metà gara, anche un cambio gomme previsto eccezionalmente su richiesta del fornitore unico di pneumatici della categoria.

HANNO DETTO:
BENOIT TRÉLUYER (pilota Audi R8 LMS): “Col mio primo set sono rimasto abbastanza abbottonato e pensavo di attaccare col secondo; credo che era possibile fare ancora bene come ha fatto Vittorio nei suoi settori, ma appena rientrato ho sentito che la macchina era un po’ bizzarra. Il tempo di fare qualche curva e ho visto che le pressioni delle gomme non erano corrette e sono rientrato in pit lane. Purtroppo non restava più tempo”.
VITTORIO GHIRELLI (pilota Audi R8 LMS): “Se penso che ieri in prove libere ho girato abbastanza poco sono contento del mio tempo. Ho dovuto abortire il primo giro veloce col secondo treno perché andava piano una Ferrari davanti a me; al secondo tentativo non ho ripetuto del tutto i miei migliori tempi del primo settore ma degli altri sono abbastanza contento”.