IL 13° RALLY ACI LECCO E’ DI VITTALINI-TAVECCHIO

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L’equipaggio lariano della BluThunder fa pokerissimo sulle strade del Rally Aci Lecco vincendo tutte e cinque le prove speciali in programma e conquistando il suo secondo rally della vita. Alle sue spalle i veloci sardi Gessa e Pusceddu su Clio R3C mentre a podio termina il primo equipaggio lecchese, Paccagnella-Bozzo. Su 91 verificati, in 71 hanno visto il traguardo di Malgrate.
Calolzio Corte (LC)- Vincendo tutte e cinque le prove speciali in programma Alex Vittalini e Sara Tavecchio si sono aggiudicati il 13° Rally Aci Lecco tornato in auge dopo ben nove anni di assenza dai calendari sportivi. Sulle speciali di Calolzio/Carenno e Valcava- ben individuate dalla Promo Sport Racing, a capo dell’organizzazione insieme all’Aci Lecco, Alex Vittalini ha fatto valere la voce del talento, del turbo- che sospinge la Citroen preparata nella factory casalinga del Wita Team e dell’agilità, tutti elementi fondamentali per primeggiare e sgusciare nelle strette ed insidiose strade del Lario Orientale a cavallo con la Valle di San Martino.
I due portacolori della BluThunder Racing non hanno lasciato spazio ai rivali che inizialmente hanno parato bene i colpi ma poi hanno dovuto cedere allo strapotere dell’equipaggio di Faloppio: “Sono contento perché gli avversari erano tanti ed agguerriti” spiega il pilota classe 1980 “e sapevo di dover partire forte per tenerli a bada”.
Secondi a 19” ed autori di una gara esaltante i due sardi Marino Gessa e Salvatore Pusceddu, ormai a pieno agio nell’abitacolo della Clio R3C, sempre una due ruote motrici ma, a differenza dei vincitori, con motore aspirato (Team SMD); a loro il merito di aver messo dietro fior di avversari pur avendo visto per la prima volta gli asfalti lecchesi.
Il podio è stato completato da colui che vinse la prima edizione (e poi in seguito altre due) del Rally Aci Lecco, quel Marco Paccagnella che anche oggi si è rivelato migliore della scuola locale: “sono ormai abituato alle 4×4- afferma il driver della Mitsubishi del team Fr New Motors- e rifarei la scelta della vigilia. E’ un ottimo piazzamento frutto di una bella lotta con Ghelfi con cui mi sono giocato il podio. Proprio i coniugi Ghelfi e Locatelli sono i primi ai piedi del podio per solo mezzo secondo: su Clio S1600 (Balbosca) sono risultati fatali le indecisioni iniziali negli stretti tornanti della PS1.
Igor Cugini ed il “naviga” Della Torre hanno chiuso in 5° posizione (Clio GMA) eguagliando il loro piazzamento migliore della carriera: qui si sono scontrati con piloti di ottimo livello e la seconda medaglia di classe aggrada i due orobici.
Sesto e settimo sono rispettivamente Ciofolo e Memeo. Il primo navigato da Sala (FR New Motors) e il secondo da Alicervi (Top Rally), son accomunati dal fatto di aver corso in casa e per l’occasione, di aver debuttato in una classe, la S1600, davvero difficile, forse la meno idonea per affrontare l’impervio tracciato del Rally Aci Lecco. I varesini Bizzozzero-Tosetto hanno colto l’ottava posizione al ritorno su una Clio R3C (Speed Rally) mentre Casano-Orio (Clio S1600 Twister) la nona. A chiudere la top ten ci hanno pensato Zambelli-Vitali (Clio R3C GMA).
Dei 91 “abili e arruolati” al seguito delle verifiche di ieri, in 71 hanno portato a termine la corsa dopo le cinque prove speciali.
Trofeo Valle San Martino e altri riconoscimenti- Il Trofeo che vedeva abbinati i concorrenti ai comuni interessati alla corsa ha visto prevalere Erve che quindi da lunedì metterà nella sua bacheca questo riconoscimento. Tra le scuderie è successo in casa per la ABS Sport (Paccagnella-Ciofolo-Pittano) che ha avuto la meglio sulla bergamasca Giesse Promotion e sulla comasca BluThunder Racing. Nel femminile, dei due equipaggi presenti, ha vinto quello formato da Roberta Franzoni ed Arianna Faustini (Citroen Saxo Racing Start/ Gruppo Rallomani Bresciani) che ha staccato Claudia Perego e Loretta Tedesco. Miglior Under 25 della corsa è stato il valtellinese Igor Rainoldi, alla fine 28° assoluto su Clio N3.
Classifica Top Ten:
Vittalini-Tavecchio (Citroen R3T) in 26’12”8; 2. Gessa-Pusceddu (Renault R3C) a 19”7; Paccagnella-Bozzo (Mitsubishi N4) a 28”6; 4. Ghelfi-Locatelli (Renault S1600) a 29”1; 5. Cugini-Della Torre (Renault R3) a 32”5 6; Ciofolo-Sala (Renault S1600) a 42”4; 7. Memeo-Alicervi (Renault S1600) a 46”1. 8. Bizzozzero-Tosetto (Renault R3) a 46”6; 9.Casano-Orio (Renault S1600) a 47”7; 10. Zambelli-Vitali (Renault R3C) a 59”5.
Voce ai promotori- “E stata una bella gara come sempre ben organizzata dalla Promo Sport Racing- ha detto Roberto Conforti, a capo dell’Aci Lecco- sulle cui qualità organizzative non avevamo dubbi. Per un gruppo della Valtellina non è semplice venire ad organizzare fuori casa perché comporta un lavoro e dei sacrifici enormi. I ragazzi capitanati da Danilo Colombini hanno fatto al solito un lavoro egregio e l’Aci non può che ringraziare”.
Di poche parole ma visibilmente emozionato per il ritorno della gara di casa anche Pierluigi Donadoni, commissario regionale che ha fortemente spinto per il ritorno del Rally Aci Lecco: “un ritorno che emoziona: speriamo che si possa proseguire per tornare a costruire un evento sempre maggiore all’altezza del suo nome.”
Albo d’oro:
1997 Paccagnella – Bonfanti (Renault Clio Williams)
1998 Silva – Pina (Renault Clio Williams)
1999 Silva – Pina (Renault Clio Williams)
2000 Silva – Pina (Ford Escort)
2001 Paccagnella – Ferranti (Subaru Impreza Wrx)
2002 Paroli – Civicchioni (Renault Clio Williams)
2003 Paroli – Civicchioni (Renault Clio Williams)
2004 Paccagnella – Ferranti (Mitsubishi Lancer Evo VII)
2005 Antonelli – Boventi (Renault Clio Williams)
2006 Antonelli – Boventi (Renault Clio S1600)
2007 Mauri – Parravicini (Renault Clio S1600)
2008 Alborghetti – Biasuzzi (Peugeot 106)
2017 Vittalini-Tavecchio (Citroen Ds3 R3T)