Lorenzo Casè chiude secondo a Zolder nella Silver Cup

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Migliore risultato della stagione in Belgio per Lorenzo Casè, che nel terzo dei cinque appuntamenti della Blancpain GT Series Sprint Cup ha conquistato nella Main Race il secondo posto nella classe Silver Cup con la Ferrari 488 GT3 del team Spirit of Race.
Un risultato, quello ottenuto dal pilota pavese sul circuito di Zolder, in equipaggio con l’inglese Phil Quaife, che fa seguito ai due terzi piazzamenti messi a segno un mese fa sulla pista di Brands Hatch a riprova del suo momento favorevole.
Ma in Belgio, nonostante il weekend appena concluso si sia rivelato assolutamente positivo, bisogna dire che le cose sarebbero potute andare ancora meglio, già a cominciare dalle qualifiche in cui il binomio italo-inglese ha ottenuto il trentesimo tempo, ma con le prime 31 vetture tutte raccolte in un solo secondo. “Con il nostro ideal lap potevamo scendere ancora di circa cinque decimi, il che avrebbe significato partire nei primi 15” – ha spiegato Casè.
Poi l’episodio che li ha penalizzati ulteriormente nella Qualifying Race. “Eravamo ventesimi assoluti e terzi di classe – Spiega ancora Casè – A dieci minuti dal termine ci è stato dato tuttavia un drive through per una presunta irregolarità nel pit-stop. In pratica ci è stato contestato che i nostri meccanici si fossero portati in corsia box un giro prima di quanto consentito rispetto all’ingresso della nostra vettura. Ma non è stato così e dopo l’arrivo ci è stato chiesto scusa per l’errore”.
Questo episodio ha però portato Casè e Quaife a retrocedere ventiseiesimi e quarti di classe. Nella Main Race è tuttavia arrivato il pronto riscatto. A sostenere il primo turno di guida è stato Quaife, che è ottimamente risalito diciannovesimo. Casè ha quindi guadagnato delle ulteriori posizioni, prima che sul finire entrasse in pista la safety car. Quando la situazione è ritornata alla normalità era rimasto ormai solo il tempo per completare un giro secco. “Una Lamborghini e una McLaren che erano davanti a me si sono toccate e così all’ultima curva mi sono portato da quarto a secondo di classe” – ha aggiunto Casè.
“Dobbiamo lavorare ancora sulla vettura, che è molto costante nei tempi di gara, ma che per arrivare a fornire una prestazione ottimale impiega quattro giri – ha spiegato il pilota pavese – Bisogna ancora lavorare per sfruttare la gomma nuova e farla andare in temperatura fin da subito, in modo da poterne trarre vantaggio anche in qualifica”.
Il prossimo appuntamento della Blancpain GT Series Sprint Cup si disputerà sul circuito dell’Hungaroring alla fine del mese di agosto.