DUE QUARTI POSTI A MISANO RILANCIANO CARLOTTA FEDELI NELLA SEAT LEON CUP
Se l’obiettivo era (anche) quello di sfatare una pista tradizionalmente “stregata” per lei come quella di Misano, si può sicuramente affermare che Carlotta Fedeli sia riuscita nel proprio intento. Sul circuito romagnolo, che ha ospitato questo weekend il secondo dei sei appuntamenti del calendario della SEAT Leon Cup Italia, sono infatti arrivati due quarti piazzamenti con i colori del team Pit Lane Competizioni e tanti punti importanti in ottica campionato.
Lo scorso anno, su questo stesso tracciato, la romana vi aveva ottenuto per una serie di circostanze un miglior nono posto. Adesso ha invece concluso a ridosso del podio. Quel podio che senza dubbio avrebbe anche potuto agguantare, in particolare nella seconda gara che si è disputata domenica, ma che alcuni “imprevisti” glielo hanno in questa occasione definitivamente negato.
Partiamo comunque dalle qualifiche in cui la Fedeli ha messo a segno l’ottavo responso cronometrico. ” Le cose non erano iniziate molto bene il venerdì. – spiega Carlotta – Nelle libere abbiamo avuto grossi problemi con l’assetto e siamo stati costretti a stravolgere completamente il setup della vettura”.
Le cose si sono comunque progressivamente sistemate e in Gara 1, disputatasi in notturna, la Fedeli è riuscita a risalire quarta, nonostante diversi giri percorsi nelle fasi iniziali dietro alla safety car per un incidente che ha condizionato i primi giri.
In Gara 2 la romana ha così potuto prendere il via dalla quinta posizione, lottando poi per il terzo posto. A renderle tuttavia le cose complicate in questa circostanza è stata un’ulteriore safety car, con la vettura che la precedeva particolarmente lenta alla ripartenza. Elemento che l’ha penalizzata nei confronti del gruppo di testa.
Bilancio in ogni caso positivo per questo fine settimana, che riapre di fatto una stagione prossima ad affrontare a fine mese, il 24 e 25 giugno, il terzo round del calendario in programma a Vallelunga, su quella che per la romana è appunto la pista di casa.
