MONZA NON SORRIDE A BERETTA, PODIO SOLO SFIORATO

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Il round di casa del Campionato Italiano GT ha visto Michele Beretta conquistare un quarto e un ottavo posto insieme al compagno di squadra Alex Frassineti. Un risultato poco soddisfacente per i due piloti del team Ombra Racing che arrivavano a Monza quali leader della classifica, forti dei due podi conquistati ad Imola e della vittoria di Misano al volante della Lamborghini Huracan GT3.

Con l’handicap tempo da scontare al pit-stop, dopo delle buone qualifiche, in Gara 1 il duo Beretta-Frassineti conquistava un positivo quarto posto finale; Michele, autore di un’ottima partenza che lo proiettava subito nelle posizioni di testa, si rendeva protagonista di un bel duello con Audi e Ferrari e rientrava ai box per il cambio pilota in seconda posizione. Scontati i 20 secondi di handicap tempo, Alex Frassineti rientrava in pista quinto e dopo un bel duello con la BMW di Cerqui, portava al traguardo la vettura in quarta piazza, incamerando punti preziosi in ottica campionato e raccogliendo il miglior risultato possibile visto l’handicap tempo.

In Gara 2, dopo partenza movimentata, Frassineti si ritrovava in settima posizione e chiudeva il primo stint molto vicino ai primi, ma senza riuscire a risalire in classifica. Dopo il cambio pilota, Michele ripartiva sesto e si lanciava subito all’attacco della quinta posizione occupata da Melo. Purtroppo l’ingresso della Safety Car raggruppava il plotone delle GT e, subito dopo la ripartenza, un contatto senza colpe alla Variante della Roggia con la Mercedes AMG GT3 di Pastorelli costava al duo Beretta-Frassineti tre posizioni, con solo l’ottava piazza sotto la bandiera a scacchi.

Michele Beretta: “Purtroppo a Monza non è andata come speravamo. In Gara 1 abbiamo fatto bene, limitando i danni nonostante i 25″ aggiuntivi al pit-stop dovuti alla vittoria di Misano e ottenendo il miglior risultato possibile. In Gara 2 non avevamo il passo per vincere, ma potevamo raccogliere comunque punti importanti per il campionato se non fosse stato per la Mercedes che ci ha spinto fuori dopo la ripartenza dalla Safety Car, facendoci perdere un importante quinta posizione. Tutto questo ci è costato la leadership del campionato per soli due punti, un gap che contiamo di colmare già al prossimo appuntamento del Mugello di metà luglio.”