Weekend in salita per Massimiliano Chini a Monza nel TCR Italy
Il terzo round del TCR Italy in programma all’ Autodromo Nazionale di Monza non ha sorriso a Massimiliano Chini e alla sua SEAT Leon Racer. L’hatchback del gentleman driver romano, come molte delle vetture dotate di cambio DSG presenti in pista, ha sofferto il gran caldo di Monza, che ha mandato in tilt la centralina della vettura con conseguente perdita di potenza. Una conseguenza fatale su un tracciato caratterizzato da lunghissimi rettilinei come quello brianzolo. Per Chini è arrivato quindi il 13esimo posto in Gara 1, mentre il compagno di vettura Nataloni ha chiuso undicesimo la corsa della domenica.
Il caldo è stato il gran protagonista del fine settimana monzese e ha procurato più di un grattacapo ai tecnici della Ermete-Nos Racing. Le alte temperature dell’aria hanno causato malfunzionamenti sulle centraline di quasi tutte le SEAT Leon Racer con cambio DSG, mandando il software di gestione del motore in protezione – per prevenire rotture – con conseguente perdita di oltre 30 cv di potenza. Capitanati da Massimiliano Poli, i tecnici della squadra le hanno provate tutte per venire a capo del problema, senza però trovare una soluzione definitiva. Magra consolazione l’aver condiviso il guasto tecnico con molti atri concorrenti, alle prese con lo stesso difetto. In queste condizioni, Massimiliano Chini ha vissuto una qualifica tribolata, non riuscendo a fare meglio del 17esimo tempo. Meglio è andata al sabato, quando il gentleman driver romano ha rimontato fino al 13esimo posto finale, terzo tra le vetture dotate di cambio DSG. Un ulteriore step l’ha poi messo a segno il compagno Nello Nataloni nella corsa della domenica, portando la Leon #18 ad un passo dalla Top10, fermandosi all’undicesimo posto finale.
“Il gran caldo di questi giorni ci ha tarpato le ali, abbiamo tribolato tre giorni per venirne a capo ma non c’è stato verso. Devo ringraziare Massimo Poli e tutto il suo staff per il gran lavoro fatto in questi giorni, non si sono fermati un attimo. Abbiamo notato che il nostro era un problema abbastanza diffuso tra gli altri concorrenti, il che se da una parte ci conforta perchè vuol dire che non abbiamo sbagliato noi, dall’altro ci lascia comunque un po’ amaro in bocca per un fine settimana rovinato. Mal comune mezzo gaudio? Mica tanto.” ha commentato Massimiliano Chini. “In gara è andata un po’ meglio, ma non ho mai potuto spingere e sono sempre stato con un occhio sulle temperature. Dovremo trovare una soluzione per la gara al Mugello, dove con ogni probabilità soffriremo di nuovo il gran caldo. Rimane comunque la soddisfazione di essere saliti sul podio virtuale dei piloti dotati di cambio DSG sia al sabato che alla domenica. Nel mal comune, almeno ci siamo difesi con le unghie!”
Il prossimo round del TCR Italy è in programma il 15 e 16 luglio sul tracciato toscano del Mugello, che ospiterà i Round 7 e 8 della serie turismo tricolore.