MANASSERO RE DI MONZA, DOPPIETTA PER IL TORINESE DELLA PELLIN RACING

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Week end praticamente perfetto per Filippo Manassero: il torinese, dopo esser salito sul gradino più alto del podio in Gara 1, ha fatto sua anche la seconda gara all’Autodromo Nazionale di Monza, centrando una perentoria dop-pietta che lo rilancia nella corsa alla vetta della serie. Se Manassero sorride, il fine settimana monzese sarà ri-cordato da Franco Nespoli come uno dei più negativi della sua carriera: l’elvetico della Cipriani Motorsport, dopo il ritiro in Gara 1 per la rottura del semiasse a un giro dal traguardo mentre era al comando della gara, ha terminato poi Gara 2 con un violento impatto in Variante Ascari nel corso del primo giro.

GARA 1: Una vittoria arrivata all’ultimo giro per Filippo Manassero a Monza: il pilota torinese ha conquistato il suo primo successo proprio a pochi km dal traguardo, quando il leader Franco Nespoli ha dovuto alzare bandiera bianca per un problema alla sua Lotus Elise Cup PB-R costringendolo ad accostare in Prima Variante. Con un violento temporale poche ore prima di Gara 1, ancora una volta era l’indecisione su quali pneumatici montare a farla da padrone fino a pochi istanti prima dello start, con Flaccadori, Utzieri, Zerbi, Giuliani, Ferraresi e Sauto che optavano per le rain. Al via, era proprio lo svizzero della Cipriani Motorsport a installarsi al comando mentre alle sue spalle il connazionale Flaccadori sorprendeva Giubergia portandosi in terza posizione. Con l’asfalto che andava via via asciugandosi, i piloti equipaggiati con pneumatici da bagnato iniziavano ad accusare l’innalzamento delle temperature, con Flaccadori che doveva presto cedere il passo a Giubergia e Rezzonico mentre Fumagalli non tardava a risalire, mettendo a segno due splendidi sorpassi su Vincenzo Sauto prima e – dopo alcuni giri di lotta-su Utzieri poi. Il portacolori della LG Motorsport, dal canto suo, veniva presto raggiunto da Zerbi e Sauto, con i tre protagonisti di una bella bagarre sino alla bandiera a scacchi. Al 7° giro Fabio Rezzonico parcheggiava la propria Elise alla prima curva dopo un vistoso bloccaggio in frenata, lasciando quindi spazio al resto del gruppo. All’ultimo giro il colpo di scena inatteso, con Nespoli (solitario al comando fino a quel momento) out, il che lasciava la vittoria spalancata a un comunque ottimo Manassero, vincitore quindi davanti al compagno di colori Giacomo Giubergia (vincitore tra i piloti pirelli Cup e Rookie) e a un superlativo Marco Fumagalli. Tra gli Over 50 era invece Vito Utzieri ad aggiudicarsi il gradino più alto del podio.

GARA 2: Al semaforo verde era Nespoli ha conquistare la testa della corsa, con Manassero subito francobollato allo svizzero mentre da dietro Vincenzo Sauto era autore di una fantastica partenza che lo proiettava subito alle spalle del duo di testa; scatto anticipato per Giacomo Giubergia che viene così sanzionato con un “Drive Through” dalla Direzione Gara. Messo sotto pressione, all’uscita della Variante Ascari Nespoli perdeva il controllo della propra Elise, impattando con il retrotreno contro le barriere che lo rimbalzavano pericolosamente in pista, costringendo il Direttore di Gara a neutralizzare le ostilità con l’ingresso della Safety Car. Alla ripresa, Manassero imprimeva subi-to un ritmo deciso alla gara mentre alle sue spalle era Luca Flaccadori a dare spettacolo: lo svizzero, autore di un round monzese superlativo, provava in tutti i modi ad attaccare il compagno di colori Sauto, riuscendo nel sorpasso vincente durante il settimo giro, una lotta che aveva consentito altresì a Rezzonico di unirsi ai due. Poco indietro si accendeva un’altra bagarre tra Utzieri, Zerbi e Heidenhofer, con gli ultimi in grado di sopravanzare il monegasco e installarsi rispettivamente in quinta e sesta piazza. Negli ultimi giri era Rezzonico a tenere alta l’adrenalina, con il portacolori della Cipriani Motorsport più veloce di Sauto, ma non in grado di trovare il varco per scavalcare il sici-liano, fino alla volata sotto la bandiera a scacchi. Dopo i 25 minuti di gara era quindi Filippo Manassero a prevalere con 7” di vantaggio su Flaccadori e 13” su Sauto, con quest’ultimo vincitore anche tra gli Over 50.

Nonostante le vicissitudini patite, Franco Nespoli riesce a portarsi in testa al campionato, vista anhe lassenza del rivale Stefano Pasotti, ora attardato di sei punti nei confronti dell’elvetico. Nella Pirelli Cup Giacomo Giubergia mantiene il comando così come Vito Utzieri conduce tra gli Over 50.

Prossimo appuntamento Lotus Cup Italia al Misano World Circuit (15-16 Luglio).