GUSTAVO SANDRUCCI PRENDE TUTTO A MONZA E BALZA AL COMANDO DELLA CLASSIFICA DELLA CLIO CUP ITALIA
Due vittorie su due per Gustavo Sandrucci sul circuito di Monza, nel terzo appuntamento della Clio Cup Italia. Il pilota del team Melatini Racing ha proseguito quella scia positiva che aveva inaugurato due settimane fa a Brno con tre podi e una vittoria “virtuale”, prendendo tutto nel weekend brianzolo.
Un fine settimana intenso per il viterbese, che sabato aveva già ottenuto la sua prima pole stagionale nella seconda sessione di qualifica, facendo inoltre segnare il secondo miglior tempo nel primo turno cronometrato. In Gara 1 Sandrucci si è portato pertanto a ridosso del leader Nicola Rinaldi, con il quale si è alternato più volte al comando. Un botta e risposta risoltosi solamente al traguardo, con il driver laziale che ha affiancato il suo avversario nell’ultimo giro, all’interno della Parabolica, ed un arrivo al fotofinish con il cronometro che ha segnato un distacco nullo tra i due, ma con Sandrucci ad un attento esame davanti per pochi centimetri.
Non pago, Sandrucci in Gara 2 ha replicato il confronto con Rinaldi, approfittando poi di un problema sulla vettura di quest’ultimo per prendere un leggero margine di vantaggio nelle battute conclusive. Ancora un successo dunque per lui, che si è tradotto anche nella leadership del campionato, con 15 lunghezze di vantaggio proprio su Rinaldi.
A Monza è stato decisamente meno fortunato del suo compagno Davide Nardilli, al volante dell’altra vettura della squadra marchigiana, quinto in Gara 1 dopo avere guadagnato in qualifica la seconda fila. Ma va detto che il pugliese ha dovuto anche pagare una penalizzazione di cinque secondi per taglio di variante. A onor del vero, Nardilli avrebbe voluto restituire la posizione guadagnata nei confronti delle vetture che lo precedevano, ma un contatto che ha lasciato attardate queste ultime gli ha reso impossibile portare a termine la manovra. Una situazione quasi paradossale.
In Gara 2 Nardilli partiva dodicesimo, dopo che nella Q2 non era riuscito a causa di una bandiera rossa a trovare il “treno” giusto per potere sfruttare la scia, fattore fondamentale su questo tracciato velocissimo. Eppure il barese non si è perso d’animo, risalendo fino al terzo posto. Ma nelle fasi conclusive, il contatto avuto con la vettura di Felice Jelmini ha innescato un enorme incidente, con conseguente cappottamento, di cui è stato protagonista. Tanto spavento per Nardilli, ma fortunatamente nessuna conseguenza fisica. Infine l’esclusione dalla classifica per lo stesso contatto.
Da segnalare infine la presenza di Alessandro Nardilli nella Coppa Italia Turismo. Il padre di Davide in Gara 1 ha portato la sua Seat Leon in seconda posizione di classe, mentre in Gara 2 è stato fermato definitivamente dalla rottura della trasmissione.
Adesso seguirà una pausa di tre settimane. Prossimo appuntamento a Misano, nel caldo fine settimana del 15 e 16 luglio, che precederà la pausa estiva.