WEEK END MALEDETTO PER FULGENZI NELLA PORSCHE CARRERA CUP ITALIA.
Era iniziato nel migliore dei modi il week end di Enrico Fulgenzi sul circuito del Mugello, teatro della quinta prova della Porsche Carrera Cup Italia. Lungo il tecnico e veloce tracciato toscano infatti il pilota del Team Ghnzani ARCO Motorsport – Centro Porsche Latina era infatti riuscito a far segnare il secondo miglior crono sia nel turno di prove libere che in qualifica, alle spalle del pole Quaresmini, confermando di gradire particolarmente i saliscendi del tracciato e di essere riuscito a trovare un set up ottimale per la sua Porsche 911 GT3 Cup. Al via di Gara 1 Fulgenzi scattava benissimo andando subito a conquistare la prima piazza proprio ai danni di Quaresmini ma nel corso del quarto giro, durante una fase di accesa battaglia per la leadership, Fulgenzi e Quaresmini entravano in contatto e il pilota marchigiano era costretto al ritiro. Profondamente deluso per l’accaduto e per una potenziale vittoria sfumata, Fulgenzi si schierava al via della seconda manche di gara dall’ultima posizione in griglia senza però perdersi d’animo. Purtroppo per lui la sfortuna non aveva ancora cessato il suo corso e dopo pochi metri dallo spegnersi dei semafori rossi la sua 911 GT3 Cup lo abbandonava con la frizione in panne. Arrivava così dunque il secondo ritiro del week end per il driver marchigiano che non poteva nascondere tutta la sua delusione per un week end fallimentare.
Enrico Fulgenzi: “E’ stato davvero un week end disastroso. In qualifica abbiamo sfiorato la pole e sapevamo di poter andare molto forte anche in gara. Il contatto con Quaresmini ha rovinato tutto il week end e la rottura della frizione in Gara 2 ha completato l’opera. I punti persi in questo week end saranno difficilmente recuperabili ma il Dobermann non molla…mai!!”
Per Fulgenzi, così come per tutti i protagonisti della PCCI, arriva ora un mese abbondate di meritato riposo prima di tornare in pista per la tappa numero cinque del monomarca Porsche che si disputerà il 10-11 Settembre sul tracciato di Imola.
