Christian Merli 2° assoluto a Dobsinsky Kopec in Slovacchia

merli_2307

“Ho dato il massimo. Paradossalmente stiamo andando avanti vincendo una gara per uno. C’è suspense. Noi abbiamo dominato il nostro Gruppo E2 SS e siamo sempre in vetta al campionato ex equo con Simone (Faggioli ndr). Noi siamo andati bene in prove e lui è riuscito a staccare un super tempo in gara abbassando il suo record di cinque secondi. Ripeto, ho spinto al massimo e mi complimento con il mio avversario. In entrambe le gare siamo stati sempre molto vicini al vincitore con la nostra Osella al top”.

Quattro pari

Sembra incredibile, ma sino ad oggi i due big tricolori si sono alternati nelle vittorie. Nella prima gara in Austria vince Merli, la seconda in Portogallo è di Faggioli, terza per Christian, quarta per Simone e così via. Riassumendo, Merli ha dominato in Austria, Spagna, Germania e Polonia. Faggioli è salito sul gradino più alto del podio in Portogallo, Repubblica Ceca, Bondone e Slovacchia. Una parità incredibile e soprattutto un campionato europeo dominato dagli italiani.

Le prove

Sole al mattino sul primo passaggio di prove dei 6,810 chilometri della cronoscalata slovacca, ottavo appuntamento del Campionato Europeo della Montagna. Una salita velocissima dove dopo lo start c’è subito un tornante, quindi un allungo con curve da marce alte ed una sinistra a gomito. Un paio di “esse” ed un rettifilo di un chilometro. Si riprende per affrontare un tratto velocissimo con altre “esse” e, a circa un chilometro dall’arrivo, vi sono due tornanti per poi transitare sotto lo striscione di fine gara.

Il pilota del Team Blue City Motorsport, al volante dell’Osella FA 30 Fortech gommata Avon, stacca il miglior tempo in 2’21”914 alla media di 172,753. Faggioli, che tra l’altro detiene il record del tracciato agguantato nel 2014 in 2’20”682, è secondo a 1”106. Terzo a 10”452, c’è il ceco Dusan Neveril con la Norma M20 FC. “Nel secondo passaggio ufficiale – spiega il driver di Fiavè – s’è scatenato un mega temporale, fortunatamente di breve durata e siamo saliti sul tracciato umido”. Merli con il numero 2 sul muso della sua FA 30 affronta la cronoscalata ed è l’unico a migliorarsi. Ritocca il suo crono di 0”120, mentre il toscano della Norma con il numero 1, è dietro di 1”726. Terzo è ancora Neveril a 10”572.

Gara 1

Giornata calda e soleggiata al mattino, dove Faggioli stacca il nuovo record del tracciato in 2’15”783 alla media di 180,553 chilometri orari. Il campione trentino, pilota della Scuderia Vimotorsport, è secondo a 1”247 ed è il dominatore del Gruppo E2 SS. Terzo gradino del podio per il ceco Benes con l’Osella.

Gara 2

Faggioli è sempre davanti, mentre Christian migliora ancora il suo tempo, ma è secondo. Terzo gradino del podio per Benes con la seconda Osella.

La classifica assoluta per somma di tempi

1° Faggioli (Norma M20 FC) in 4’31”601, 2° Merli (Osella FA 30 Fortech) a 2”318, 3° Benes (Osella FA 30) a 18”043.

Il calendario CEM

23 aprile – Rechbergrennen (Austria), 7 maggio -38ª Rampa Internacional da Falperra (Portogallo), 14 maggio – 46ª Subida al Fito (Spagna), 4 giugno – Ecce Homo Sternberk (Repubblica Ceca), 11 giugno – ADAC Glasbachrennen (Germania), 2 luglio – 67ª Trento Bondone (Italia), 16 luglio – Limanowa (Polonia), 23 luglio – 34ª Dobsinsky Kopec (Slovacchia), 13 agosto – 57ª Course de Côte du Mont Dore (Francia), 20 agosto – 74ª Course de Côte de Saint Ursanne (Svizzera), 3 settembre – 23ª GHD Ilirska Bistrica (Slovenia), 17 settembre – 36ª Buzetski Dani (Croazia)