SI ACCENDONO I MOTORI AL 4° AUTOSLALOM CITTÀ DI GROTTE “MEMORIAL JOSE’ SOLLIMA”

sollim_2907

Tra i primi ad arrivare il pilota di casa, Modesto Sollima, che insieme al fratello Biagio, proprietario del bar Caffetteria ’La Sosta’, è in prima linea come promotore della manifestazione. Tra i più solleciti a sottoporsi alle verifiche anche il veterano Salvatore Polizzi, reduce dallo slalom di Misilmeri

Grotte, 29 luglio – Ci siamo. Il 4° Autoslalom Città di Grotte “Memorial Josè Sollima” ha acceso i motori. La cittadina agrigentina, ospiterà la manifestazione automobilistica tra i birilli, inserita all’interno del calendario del Campionato Siciliano. Rinnovato il sodalizio con il Team Palikè, con l’inserimento della gara nello Challenge organizzato dal gruppo palermitano.

Alle 15.00, puntuali come non mai, nei locali del bar Caffetteria “La sosta”, in viale della Vittoria, sono cominciate le verifiche sportive, nel tratto antistante al bar, invece, quelle tecniche. Le macchine sono arrivate alla spicciolata sotto gli occhi attenti di centinaia di curiosi, che hanno ammirato le auto, domani mattina ammesse al via.
Dei 77 piloti iscritti, una sessantina ha già verificato e tra i primi ad arrivare è stato Modesto Sollima. Il pilota locale, oltre a prendere parte alla gara di domani, è – insieme al fratello Biagio, proprietario del bar Caffetteria ‘La Sosta’ – in prima linea come promotore per la buona riuscita della manifestazione: “Sono felicissimo di portare avanti per il quarto anno questo grande evento che definisco festa di paese – esordisce Modesto – Tutta la comunità ci ha dato una grossa mano per la riuscita della manifestazione e aspetto con ansia la gara”.

Occhi puntati, chiaramente, poi sulla gara, dove vuole ben figurare: “Prenderò parte ad una classe molto combattuta – prosegue – dovrò guardami dai miei ‘fratelli’ Sebastiano Cusmano e Giuseppe Pappalardo ma soprattutto da un osso duro come Domenico Gangemi (che ritorna a correre con la sua amata 127, ndr.). Spero di fare il meglio possibile. Obiettivi? Cercherò di vincere dando grande spettacolo. Mi auguro vivamente che possa essere davvero una grande festa per tutti”. Immancabile e doveroso il ricordo al padre Josè Sollima, al quale è intitolata la manifestazione tra i birilli: “Questo Memorial è per lui – ci conferma un emozionato Sollima – Papà era un grande appassionato di automobilismo. Non posso dimenticare quando mi portava a vedere le gare a Cammarata. Lui intuiva prima di tutti quale potesse essere la macchina buona. Sono sicuro che dall’alto sta apprezzando quello che stiamo facendo. Io e la mia famiglia ci teniamo davvero molto”. Da queste parole è chiaro quale sia il vero motore di tutto.

Per l’occasione saranno tre le auto delegate al compito di apripista. Il 4° Autoslalom Città di Grotte “Memorial Josè Sollima”, che prenderà il via alle 09.00, potrà contare su tre beniamini del mondo automobilistico agrigentino, anche loro onorati di ricordare la memoria Josè Sollima: con il numero “zerouno” sulle fiancate della sua Fiat Punto S 2.0 vi sarà Maurizio Mirabile, con il numero “zerodue”, invece, Angelo Capraro alla guida della Fiat Punto S 1.6, e, infine, con il numero “zerotre” Salvatore Castro su Renault Clio R3.
La corsa si svolgerà su tre manches, articolate lungo un segmento della lunghezza di poco meno di 2,5 km, ricavato lungo la strada provinciale 15 cosiddetta di Agrigento. Lo start è localizzato in prossimità di contrada ponte Fiume, nelle campagne di Grotte, mentre l’arrivo è collocato 2,350 km più avanti, in viale della Vittoria, all’ingresso del paese.

Ai nastri di partenza, tra i più attesi, ci sarà Girolamo Ingardia di Mazara del Vallo, con la sua Gloria B5 10Y. Attenzione poi anche all’esperto Nicola Incammisa, presidente della Trapani Corse, con la sua fedele Radical SR4 Suzuki, e a Michele Poma (Ghipard) e Vincenzo Leto (Elia Avrio ST 09), pronti a stupire tutti.

Un occhio di riguardo, poi, per Salvatore Polizzi. Il veterano di Carini, reduce dallo Slalom di Misilmeri, è stato tra i primi a verificare e non vede l’ora di mettersi in macchina: “Sono carico dopo l’ultima gara – esordisce Polizzi – Il percorso mi piace davvero tanto ed è impegnativo. In alcuni punti bisogna prestare maggiore attenzione ma un pilota esperto penso che non avrà problemi. Il mio obiettivo è vincere. Si corre per questo, sono le motivazioni a spingermi a mettermi in macchina. L’età c’è ma ho lo spirito giusto. Vivo ancora per l’adrenalina che sento quando scendo in pista”.

Hanno puntualmente verificato, infine, anche Giuseppe Cacciatore (Renault Clio Rs Light) di Alessandria della Rocca e Marco Segreto di Sciacca (Peugeot 106 Rallye), che stanno dando vita ad una battaglia sul filo del rasoio per la conquista della diciannovesima edizione dello Challenge Palikè. I due agrigentini sono separati nella generale da solo mezzo punto.
Come accennato sopra la gara tra i birilli, decimo appuntamento per il campionato siciliano, valida anche per la diciannovesima edizione dello Challenge Palikè, è curato dal punto vista tecnico e logistico dal Team Palikè Palermo, che vede al timone Annamaria Lanzarone, Nicola, Dario e Roberto Cirrito, con il patrocinio del Comune di Grotte. In prima linea, come promotori, i fratelli Modesto e Biagio Sollima.