LOTUS CUP EUROPE, UN RISULTATO ECCELLENTE TOLTO SCANDALOSAMENTE A NECCHI
È stato uno dei protagonisti indiscussi dell’intero weekend del primo appuntamento della Lotus Cup Europe alla guida della Lotus 2-Eleven messagli a disposizione dalla PB Racing di Stefano D’Aste ma incredibilmente si è visto togliere un meritato secondo posto assoluto in Gara 2 per una clamorosa svista della Direzione Gara. È lo stesso Necchi a spiegare l’accaduto: “Dopo essere partito nono, ho disputato una gara tutta d’attacco che mi ha portato negli ultimi giri a lottare per la vittoria insieme ad altri due piloti. Nel corso dell’ultimo giro io occupavo la terza posizione dietro al leader John Rasse (Lotus Exige) e al fratello Gregory (Lotus Evora GT4). Alla staccata della chicane Veedol il leader arrivava lungo tagliando la variante e in uscita la Evora, che lo seguiva da vicino, lo sopravanza diventando così il nuovo leader della corsa. Nel frattempo, essendo uscito più forte dalla chicane, alla frenata dell’ultima curva del tracciato (Coca Cola Kurve), riuscivo ad affiancare la Exige e, in uscita di curva, a sopravanzarlo andando a chiudere la gara sotto la linea del traguardo in seconda posizione. Incredibilmente però venivo classificato terzo e colui che avevo appena sorpassato, ovvero la Exige, veniva classificata addirittura primo. Dopo aver rivisto il mio onboard camera una volta tornato in Italia (sfortunatamente all’inizio il file video sembrava rovinato impedendomi di mostrarlo subito alla Direzione Gara) ho avuto subito la conferma oggettiva che quanto sostenevo a fine gara era vero. Una situazione, questa, assurda e ulteriormente amplificata dalle risposte ricevute via mail da uno degli organizzatori (Paul Golding) che, anche a fronte della visione delle immagini che dal mio onboard camera dimostravano il palese errore, sosteneva in un primo tempo che la bandiera a scacchi era stata data il giro precedente e successivamente alla mia oggettiva smentita sosteneva che era dispiaciuto ma che oramai non poteva fare niente. Personalmente, anche a fronte di questo incredibile errore, avevo chiesto esclusivamente che fosse fatta una pubblica comunicazione che dichiarasse l’errore e che l’organizzatore si scusasse con chi, come il sottoscritto, si era preso degli inutili rischi sino all’ultima curva per poi farsi togliere il risultato meritatamente ottenuto. Sono davvero indignato per quanto è successo e informerò personalmente Claudio Berro di Lotus Motorsport di quanto accaduto perché la leggerezza nel gestire questa cosa da parte del Sig.Golding è stata imbarazzante. Peccato perché l’ambiente della Lotus Cup Europe è bello e mi sono trovato molto bene con gli altri piloti che sono stati i primi a congratularsi con me per il risultato. Sarebbe bene che certa gente non si mettesse ad organizzare nulla viste le loro incapacità.” Necchi ci tiene anche a ringraziare il Team PB Racing grazie al quale ha ottenuto due vittorie consecutive nelle prime due prove della Lotus Cup Italy che lo pongono al vertice della classifica assoluta.