TOBIA CAVALLINI E’ TORNATO IN GARA CON AMPIA SODDISFAZIONE AL MILANO RALLY SHOW
Ottime performance al rientro in gara dopo otto mesi di pausa, problemi alla trasmissione lo hanno escluso dalla lotta al vertice.
Un ottimo ritorno al rally attivo, quindi in gara, per Tobia Cavallini in occasione del Milano Rally Show.
Il pilota di Cerreto Guidi, per la prima volta al volante di una Citroen DS3 WRC del Team D-Max Racing, ha corso affiancato da Sauro Farnocchia per i colori del Jolly Racing Team e la kermesse, interessante novità della stagione rallistica italiana, ha rilanciato in concreto il pilota di Cerreto Guidi, fermo da ben otto mesi (era fermo dal Motor Show 2016).
L’avvio di gara è stato guardingo, soprattutto per riprendere il ritmo dalla lunga inattività ed ovviamente per conoscere la DS3 che aveva provato solo nello shakedown. Un avvio comunque ai vertici, con riscontri cronometrici importanti, vanificato poi da un problema alla trasmissione durante la quarta prova speciale, cosa che gli ha fatto perdere tutte le chances di vittoria.
Sostituito il cambio ed anche il differenziale, Cavallini non ha ugualmente potuto esprimersi come avrebbe voluto, in quanto si sono evidenziati importanti problemi di motricità che non gli hanno permesso di essere competitivo nel “Master Show” finale.
Alla fine, il risultato sotto la bandiera a scacchi si può leggere comunque come positivo, evidenziando il valore del driver, della cui mancanza, nel contesto tricolore quest’anno si è sentita l’assenza.
Il Milano Rally Show si è rivelato un grande evento, sviluppato in posti unici grazie anche all’impegno diretto della Regione Lombardia, con passaggio delle auto scortate dalla Polizia Municipale da piazza Duomo, a Via Montenapoleone e con prova speciale al Castello Sforzesco; un’immagine unica per i rallies ed i suoi attori.
Il commento di Tobia Cavallini: “Sono veramente felice di aver partecipato al Milano Rally Show, un evento davvero molto interessante e che credo abbia un enorme potenziale. Un doveroso plauso va fatto agli organizzatori che sono riusciti a dar vita ad una manifestazione unica. Per quanto riguarda la gara sono soddisfatto della mia prestazione. La DS3 è sempre stata il mio sogno e devo dire che mi sono trovato subito bene pur essendo fermo da molti mesi. Peccato che ci abbia tradito sul più bello, quando eravamo nel pieno della bagarre per il vertice. Purtroppo una volta sostituito il differenziale, ho capito subito che c’era qualcosa che non funzionava e così abbiamo dovuto rinunciare anche alle chances di vittoria del Master Show notturno. Purtroppo le gare sono anche questo, ma sono comunque molto contento di essere tornato al volante di queste auto che sono straordinarie ed allo stesso tempo di aver ritrovato subito il giusto feeling. Spero ci sia presto l’opportunità di rifarmi . . .”