Fuji sovrappeso per Andrea Caldarelli

Non sono stati i chili in più che solitamente arrivano col sopraggiungere delle gozzoviglie estive ad aver appesantito Andrea Caldarelli. Il pescarese, più in forma che mai reduce da un filotto di tre fine settimana consecutivi in pista che lo hanno visto al vertice sia del SUPER GT che del Blancpain GT Series Endurance Cup, in occasione del quinto appuntamento stagionale nel Sol Levante ha dovuto fare i conti con ben 82 chilogrammi di zavorra che lo hanno costretto ad inseguire sul circuito del Fuji, che per la seconda volta ha ospitato i partecipanti alla serie di riferimento per vetture a ruote coperte a livello internazionale. Caldarelli, sempre al fianco di Kazuya Oshima alla guida della WAKO’S 4CR LC500, ha limitato i danni portando a casa i due punti regalati dal nono posto in campionato.

Andrea Caldarelli
“Non è stato un fine settimana facile, perché con 82 chili di zavorra è stato praticamente impossibile mantenere il ritmo dei nostri avversari. Tuttavia i riscontri assoluti non sono stati negativi, soprattutto in ottica di campionato, dove abbiamo perso la leadership per un solo punto. Oshima in qualifica non è potuto andare oltre l’undicesima piazza, da cui sono poi partito in gara. Rimontato sino all’ottavo posto, abbiamo provato a ritardare il più possibile il cambio gomme, ma non ha pagato perché Kazuya si è poi ritrovato nel traffico. Insolitamente la classifica era molto corta, e da un quarto posto virtuale, siamo scivolati ai margini della Top-10, ma adesso confidiamo in Suzuka, una gara che segna spesso l’esito finale della stagione, per pareggiare i conti”.