LA GIESSE PROMOTION FA FESTA AL MILANO RALLY SHOW
La corsa milanese è stato l’emblema del divertimento per i portacolori del sodalizio bergamasco che con quattro vetture di classe R5 hanno sfilato per le principali vie milanesi.
Il Milano Rally Show, disputatosi tra venerdì 4 e sabato 5 agosto, si presentava come la migliore amichevole di calcio di questo periodo: grandi attori, belle location ma pur sempre evento estivo senza validità o particolari velleità; largo al divertimento e ad un’occasione più unica che rara: sfilare nelle principali vie della città meneghina tra il Duomo, il Castello, l’area Expo o ancora via Montenapoleone.
All’ombra –poca- della Madonnina, le Fiesta R5 schierate dalla Giesse Promotion hanno fatto bella mostra di sé con passaggi spettacolari ed evoluzioni divertenti.
Al termine della corsa, che ha visto protagonista anche l’area Expo con l’Albero della Vita a fare da magnifica cartolina di sfondo, la classifica ha detto che il migliore della pattuglia orobica è stato Stefano Capelli affiancato da Nicola Colombo: con una Ford Fiesta della Roger Tuning i due hanno chiuso 17° non senza qualche problema: il caldo mozzafiato ha messo inginocchio molti equipaggi tra cui il numero 24 che tra l’altro, in una chicane ha perso molto tempo facendo spegnere la vettura. Subito alle sue spalle si è posizionato Alessandro Sabbadini, pilota milanese che davanti a suoi fan ha utilizzato per la seconda volta una vettura di classe R5 (Fiesta Erreffe) con la quale ha impiegato alcune prove per prendere confidenza: il raggiungimento di un avversario in speciale ha aumentato il gap dai rivali ma non ha tolto il sorriso al driver di casa Giesse.
Vede finalmente il traguardo dopo una serie di sfortune il pilota Pierluigi Davico, anch’esso in gara con una Ford Fiesta del team Erreffe. Il primo approccio con la millesei dell’ovale blu è stato difficile e le numerose manovre effettuate per affrontare le inversioni strette hanno attardato il driver navigato da Piccinini.
Più sfortunato è stato l’orobico Marco Carrara coadiuvato da Simone Crosilla. Un urto in Ps1 ha danneggiato l’avantreno ma nei crono successivi il pilota della Giesse si è difeso egregiamente. La rottura del cambio dovuta ad una manovra troppo decisa ha però posto fine anticipata alle belle performance dell’equipaggio della RB Motorsport.
23023_116.JPG