AUTO GP – Marrakech, Prove Libere 2: Quaife-Hobbs prende la testa
Il leader di campionato Adrian Quaife-Hobbs è emerso come il più veloce al termine della seconda sessione di prove libere dell’Auto GP sul circuito Moulay El Hassan di Marrakech. Il britannico della SuperNova si è preso la testa del foglio dei tempi con un 1’29”336, un crono che ha lasciato staccato di quasi tre decimi il migliore dei suoi avversari. A rendere l’impresa del talento britannico ancora più impressionante c’è il fatto che Adrian sia riuscito a mantenere la testa della classifica nonostante abbia perso circa metà sessione a causa di un testacoda e del conseguente spegnimento del motore, che ha costretto i commissari a spingere la sua macchina al di là dei muretti. È normale che Quaife-Hobbs sia dunque tra i favoriti per la pole position, a maggior ragione considerando che lui stesso vede margini di miglioramento: “Ho fatto un errore, bloccando le ruote posteriori in frenata e tentando comunque di fare la curva; purtroppo ho colpito il cordolo interno e la macchina è saltata verso il muro, e anche se sono riuscito a fermarmi in tempo non sono riuscito a schiacciare la frizione abbastanza in fretta e ho fatto spegnere la vettura. Peccato, ma vedere che nonostante tutto sono davanti e con un certo vantaggio mi dà fiducia per la qualifica. Tra l’altro possiamo migliorare ancora, abbiamo girato con gomme veramente molto usurate per cui possiamo ancora alzare l’asticella con gli pneumatici nuovi”.
Pål Varhaug ha colto una bella seconda posizione facendo segnare il suo miglior tempo (1’29”607) proprio all’ultimo giro. Il talento norvegese è stato ancora una volta rallentato dal traffico ma nonostante questo è riuscito a chiudere davanti a Giacomo Ricci. L’Italiano della Zele Racing può comunque essere soddisfatto sia della propria prestazione che delle modifiche all’assetto della vettura effettuate dal team, che gli hanno permesso di effettuare un netto passo avanti.
Il quarto posto è andato a Sergey Sirotkin, che sembra davvero apprezzare il circuito di Marrakech: “Sì, mi piace molto. Andare così forte così vicino ai muretti dà una bella scarica di adrenalina e le chicane sono decisamente insidiose. Penso che un buon pilota possa fare la differenza, ecco perché mi piace!”.
Il russo dell’Euronova ha preceduto Sergio Campana e Victor Guerin, entrambi fermi a metà sessione dopo essersi girati e aver fatto spegnere le rispettive vetture, fortunatamente senza danni. Yann Cunha ha chiuso settimo dopo aver migliorato i propri tempi costantemente nel corso della sessione, battendo Facu Regalia di solo 5 centestimi. L’argentino del team Campos partirà così 8°, davanti a Giancarlo Serenelli e Giuseppe Cipriani che chiudono la top ten.
Marrakech, Prove Libere 2
1 Adrian QUAIFE-HOBBS Supernova International 1:29.336
2 Pål VARHAUG Virtuosi UK 1:29.607
3 Giacomo RICCI Zele Racing 1:29.759
4 Sergey SIROTKIN Euronova Racing 1:30.021
5 Sergio CAMPANA MLR 71 1:30.099
6 Victor GUERIN Supernova International 1:30.603
7 Yann CUNHA Ombra Racing 1:30.707
8 Facu REGALIA Campos Racing 1:30.752
9 Giuseppe CIPRIANI Campos Racing 1:30.994
10 Giancarlo SERENELLI Ombra Racing 1:31.004
11 Chris VAN DER DRIFT Manor MP Motorsport 1:31.013
12 Antonio SPAVONE Euronova Racing 1:31.112
13 Daniel DE JONG Manor MP Motorsport 1:31.315
14 Michele LA ROSA MLR 71 1:32.151
15 Francesco DRACONE Virtuosi UK 1:33.193
16 Max SNEGIREV Campos Racing 1:37.096
Filippo Zanier
Auto GP Media Officer