10° RALLY DI REGGELLO-CITTA’ DI FIRENZE: ECCO GLI SCENARI DELLE SFIDE

Il 10° Rally di Reggello-Città di Firenze, in calendario per il 2 e 3 settembre, è nel pieno del suo periodo di iscrizioni aperte, che andrà ad allungarsi sino al 28 agosto. C’è grande fermento, forte interesse, per la gara organizzata da Reggello Motorsport, affiancata da ACI Firenze tant’è che si prevede un plateau di vetture e “nomi” di livello.

Come al solito l’evento sarà in grande stile, organizzato con la semplicità che fa le cose grandi e con il valore aggiunto del rinnovato mix tra vetture moderne e vetture storiche, che andrà a conferire appunto sempre maggiore interesse intorno alla competizione.

Diverse le validità ufficiali riconosciute: per le “moderne” vi sarà quella del Campionato Regionale ACI Sport Toscana/Umbria, mentre per la parte storica del “Reggello Storico – Coppa Città dell’Olio” avrà la validità del TRZ-3^ zona, che comprende le regioni di Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio ed Abruzzo.

Ed a conferma che le “storiche” sono un punto fermo ed irrinunciabile, a Reggello, quest’anno verrà proposta la gara di “Regolarità Sport”, inserita nel Trofeo Tosco-Emiliano, iniziativa che va a soddisfare le esigenze dei praticanti della specialità in Emilia Romagna e Toscana, proponendosi anche a quelli delle regioni confinanti.

I PALCOSCENICI DELLE SFIDE SCELTI DALLA TRADIZIONE DELLA GARA

Una sfida, quella di Reggello, che sarà proposta sulla stessa linea dell’anno passato, ad iniziare dalla location di partenza ed arrivo, a Cascia di Reggello, adiacente alla Pieve dei Santi Pietro e Paolo, una tra le più interessanti e preziose pievi in Italia per la qualità delle opere d’arte (tra cui il trittico del Masaccio , del 1422) e per l’impianto architettonico romanico, riferibile al tardo XII secolo.

In totale, il 10° Rally di Reggello-Città di Firenze, che avrà il proprio quartier generale alle Scuole Elementari di Cascia di Reggello, conta otto prove speciali, per una distanza competitiva di 83,800 chilometri a fronte del totale di 250,400. Sono strade ricavate dalla tradizione del rally, che negli anni hanno ricevuto ampi consensi da parte di chi corre ed anche da parte degli appassionati delle corse su strada oltre che dagli addetti ai lavori. Eccoli, i luoghi delle sfide descritti nei loro caratteri più forti:

Prova Speciale 1/8 “PIETRAPIANA” Km 9,600

Ore 22,04 Sabato 2 settembre – ore 16,17 domenica 3 settembre

Prova Speciale di apertura e di chiusura ed unica da affrontare il primo giorno sabato 2 settembre. Orario notturno e magia assicurata. Sfrutta i primi 9,600 Km della ben più nota “Reggello” di 15 Km. da affrontarsi due volte il secondo giorno. Prende il via in località Ponte all’Olivo nei pressi della Frazione Montanino del comune di Reggello, a poca distanza dal quartier generale del rally posto in località Cascia. Dopo la partenza si percorre la strada comunale della Castellina fino alla località Cancelli, da attraversare lungo la SP17 fino a via Cristoforo Colombo. Percorsa via Colombo si svolta a sinistra in via di Sant’Agata da percorrere fino alla omonima località. Deviazione a sinistra all’altezza del punto intermedio verso località I Bonsi per poi entrare in Via del Cellaino in direzione Donnini/Pietrapiana. Inversione destra per inserirsi sulla SP 86 e poi via in direzione Pietrapiana. Si attraversa la frazione, con inversione di marcia verso sinistra alla congiunzione con la SP 85 in direzione Vallombrosa. Cento metri ed ecco il fine prova, con le vetture che, dopo il controllo stop, rientreranno verso il riordino notturno di Reggello.

Prova Speciale 2/5 “REGGELLO” Km 15,000

Ore 8,32 e ore 12,52 – domenica 3 settembre

Prova Speciale sempre presente che caratterizza il rally di Reggello. Prende il via in località Ponte all’Olivo nei pressi della Frazione Montanino del comune di Reggello, a poca distanza dal quartier generale del rally posto in località Cascia. Dopo la partenza si percorre la strada comunale della Castellina fino alla località Cancelli, da attraversare lungo la SP 17 fino a via Cristoforo Colombo. Percorsa via Colombo si svolta a sinistra in via di Sant’Agata da percorrere fino all’omonima località. Deviazione poi a sinistra all’altezza del punto intermedio verso località I Bonsi per poi entrare in Via del Cellaino in direzione Donnini/Pietrapiana. Inversione destra per inserirsi sulla SP 86, quindi via in direzione Pietrapiana. Si attraversa la frazione, con inversione di marcia verso sinistra alla congiunzione con la SP 85 in direzione Vallombrosa. Da qui via per l’ascesa finale attraverso la foresta di Vallombrosa affrontando 5 Km di salita velocissima e spettacolare fino ai quasi 1000 metri della località Saltino di Vallombrosa. Da sempre la prova speciale più veloce e selettiva per i mezzi meccanici, con medie orarie sempre alte

Prova Speciale 3/6 “POGGIO ALLA CROCE” Km 8,800

Ore 9,43 e ore 14,03 – domenica 3 settembre

Brutta, sporca e…cattiva! Di sicuro una prova speciale da prendere con il dovuto rispetto. Siamo di fronte ad un altro classico del Rally di Reggello, croce e delizia per i piloti che si trovano ad affrontare la prova in assoluto più insidiosa del rally. Prende il via in località Cellai e percorre per la prima parte la strada comunale di San Michele, stretta e tortuosa, con salti spettacolari in mezzo al bosco in continuo saliscendi. Si attraversa località San Michele e si prosegue verso la strada comunale di Poggio alla Croce dove si immette con una secca inversione a destra all’altezza del punto intermedio.

Da qui la strada si allarga leggermente e diventa più veloce. Si prosegue poi verso Poggio alla Croce affrontando la bellissima curva a destra “della Fattoria” e subito dopo i due ripidi tornanti in salita. Ultimo tratto di nuovo tortuoso tra boschi e campi fino al fine prova appena fuori Poggio alla Croce e controllo stop tra le case.

Prova Speciale 4/7 “LA PANCA” Km 8,500

Ore 10,21 e ore 14,41 – domenica 3 settembre

Seconda volta nel programma del rally, ma già cambiata rispetto alla edizione precedente. Dai 7,000 Km del 2016 agli attuali 8,500, sfruttando per intero la SP 66. Si parte proprio all’altezza del cartello del Km.1, e la si percorre praticamente tutta, fino al bivio con la SP 16 Chiantigiana. Già utilizzata negli anni 90’ dal Rally Impruneta, può ritenersi un classico. Veloce, tortuosa, un saliscendi continuo senza tratti rettilinei, attraversa le due piccole frazioni di Cintoia e la Panca, immersa nel bellissimo paesaggio del Chianti fiorentino.

PROGRAMMA DI GARA

La bandiera di partenza sventolerà sabato 2 settembre a partire dalle ore 21,30, le prime a partire saranno le vetture storiche. I concorrenti si sfideranno con la prima prova speciale di “Pietrapiana” (Km. 9,600, che aprirà e chiuderà la contesa), per poi portarsi al riordinamento notturno previsto in Piazza Aldo Moro a Reggello dalle ore 23,09.

L’indomani, domenica 3 settembre, la prima vettura uscirà alle ore 08,00 ed a seguire si potranno ammirare le restanti sette sfide: “Reggello” (su due passaggi – Km. 15,00), “Rignano” (su due passaggi – Km. 8,800) e la già menzionata “La Panca” (su due passaggi – Km. 8,500).

La bandiera a scacchi inizierà a sventolare a partire dalle ore 17,24.

Lo scorso anno il Rally di Reggello vide di nuovo il successo, il secondo in due anni, del pisano Carlo Alberto Senigagliesi, con una Peugeot 208 T16 R5, davanti al valtellinese Gianesini (vincitore del 2015) ed all’emiliano Marti, entrambi con una Ford Fiesta R5. Tra le vetture storiche primeggiò invece la Renault 5 turbo del fiorentino Marco Nuti.