25° Rally Valli Vesimesi: Strata –Garbero dominano

podiomoderne_2008

Una prima prova per prendere le misure. Poi il grande attacco. Marco Strata e Ylenia Garbero prendono il largo e conquistano il successo nella 25esima edizione del Rally delle Valli Vesimesi, conquistando il successo in tre delle sei prove della gara della Vale Bormida. Un successo semplice solo sulla carta, visto che gli avversari pretendenti al successo finale erano parecchi, ma non sono riusciti a mantenere il passo del genovese o si sono fermati anzi tempo. A cominciare da Marco Gianesini-“Fulvione” che partivano per primi fra le vetture moderne e hanno coricato sul fianco la loro Clio S1600 già nella prima prova di Creviolo; o ancora il pavese Massimo Brega, con Claudio Biglieri alle note, vittima di problemi meccanici alla sua Clio S1600 fin dallo shake down del sabato.

A questo punto sono saliti in cattedra i toscani Federico Gasperetti-Federico Ferrari, già grandi protagonisti dell’edizione 2016 della gara quando hanno concluso terzi. Dopo aver fatto in trasferimento la prima prova speciale, i due toscani staccano il secondo tempo sulla impegnativa Madonna della Neve, ripetendosi immediatamente nella successiva Creviolo-2. I due pistoiesi dimostrano di essere dei veri signori di sportività nel successivo passaggio sulla Madonna della Neve quando, nonostante siano in lotta per il podio,si fermano a prestare il loro estintore a Beltramo-Sala, la cui Renault Clio R3 ha un principio di incendio, subito domato, a seguito di un’innocua uscita di strada.

Terzo gradino del podio per gli inossidabili Bobo Benazzo-Gianpaolo Francalanci, veloci, ma attenti con la Mitsubishi Lacer EVO IX, che tirano fuori gli artigli nell’ultima Madonna delle Neve, in cui staccano un tempo stellare e bruciano in classifica assoluta, per soli 2/10 gli increduli Ezio Grasso-Luca Beltrame, autori di una gara solida ed efficace con la Clio S1600, in cui si prendono ola soddisfazione di siglare il miglior tempo nella speciale di apertura, ma non si guardano nel finale da un ritorno, seppur improbabile di del mai domo Bobo Benazzo.

Quinta piazza per Emanuele Franco (alla sua quarta gara in carriera), affiancato da Diego Sacco, che paga la minore esperienza sui fondi sporchi rispetto agli avversari, preferendo non correre rischi e acquisire esperienza su un fondo per lui assolutamente nuovo. Sesta posizione per Mirko Garbero e Beatrice Bodrito (Peugeot 106 Rallye) assoluti dominatori della Classe A6, grazie ad una condotta di gara sempre all’attacco, che hanno ragione del 21enne pavese Davide Niceli, affiancato dall’esperto astigiano Riccardo Imerito, che ha conquistato la vittoria di Classe R2B ereditando la leadership dallo sfortunato Manuel Demicheli, affiancato dopo dieci anni dalla moglie Claudia Belerio, vittima di una foratura nel ripassaggio sulla Ceriolo che gli costa cinque minuti e lo fa precipitare in ultima posizione assoluta. Il savonese di Carcare dimostra la sua classe vincendo la classe in tutte le prove speciali.

Ottava posizione finale per l’equipaggio tutto vesimese formato da Valerio Giribaldi e Alberto Bo, vincitore della classe A7 con la Clio Williams, che hanno spremuto fino all’ultimo cavallo dalla prima all’ultima prova speciale. Nona posizione per Danilo Baravalle-Enrico Ghietti, Peugeot 208 R2B, che dopo un inizio difficile sul fondo sporco, poco consono al pilota monregalese, cambia ritmo riuscendo a entrare nelle posizioni nobili della classifica assoluta. Chiude la classifica dei primi dieci Claudio Nebiolo, con Martina Morosino sul sedile di destra della Clio RS, che con un autentico colpo di reni finale, riesce ad entrare fra i primi dieci della classifica assoluta, nobilitando ulteriormente il suo successo in classe N3.

Come sempre molto selettivo il Rally Valli Vesimesi, che ha visto salire sulla pedana di arrivo 36 equipaggi dei 54 equipaggi verificati.