Weekend dolceamaro per la P&G Racing al Trofeo Fagioli..

Soddisfazione per la vittoria di classe con record di Gianni Aloisi nella RS 1.15, weekend da dimenticare per gli altri piloti tra incidenti e problemi vari..

Bilancio dolceamaro per la P&G Racing alla 52esima edizione del Trofeo Luigi Fagioli, nona tappa del Civm che si è disputata a Gubbio dal 18 al 20 agosto.
Le soddisfazioni sono arrivate nella Racing Start 1150 nella quale era impegnato il pilota ascolano Gianni Aloisi a bordo della sua Citroen C1: il pilota ha infatti conquistato una solida vittoria di classe, mai messa in dubbio sin dalle prove del sabato, facendo segnare in gara 2 il nuovo record di classe (2’43’52) , dimostrando ancora una volta come già fatto nelle precedenti apparizione un grande feeling con la piccola vettura francese, che si è trovata subito a suo agio sui 4 km del tracciato eugubino.
Nella RS 1.4 a bordo delle Fiat 500 erano impegnati Massaini Giorgio, Stefano Bosi e Mario Benvenuti, che hanno corso con i colori dell’Asd X Car Motorsport, con assistenza e logistica curata dalla P&G Racing, concludendo rispettivamente all’ 8°, al 7° e 12° posto di classe.
Sempre con i colori della X Car Motorsport erano al via nella Racing Start 1.6 , con una Citroen Saxo Vts il civitonico Massaini Fabrizio, che ha conquistato un ottima quinta piazza di classe e nella Racing Start Plus classe 1.6 Luigi Gallo, sempre a bordo della vettura francese che ha occupato il secondo gradino del podio di classe.
Nella E1 1600 turbo duplice impegno per la squadra tuderte: a prendere il via , in una delle classi più agguerrite del Civm, vi erano Paola Pascucci e il giovane under 25 Daniele Filippetti, entrambe su Mini John Cooper Works.
Per Paola la gara di Gubbio è stata una gara da dimenticare: weekend iniziato male sin dal venerdì, dove un problema fisico l’ha costretta a ricorrere alle cure del pronto soccorso, tornata in forma ha preso parte solo alle seconda sessione di prove , terminata anzitempo però a causa di un incidente dovuto a un cedimento di una sospensione, botta che purtroppo non le ha permesso di prendere il via alla gara.
Daniele invece, ha sofferto per tutto il weekend con problemi di set-up sulla sua vettura , evidenziati sin dal sabato, su cui gli uomini della P&G Racing hanno lavorato alacremente: problemi che hanno causato anche un testacoda in prova 2 , fortunatamente senza conseguenze, che hanno consentito però al pilota di Todi di continuare la sessione, visto che in contemporanea era stata esposta la bandiera rossa a causa di un altro incidente.
In gara 1 Daniele è partito molto agguerrito, peccato per un piccolo errore all’ultimo tornante che gli ha fatto perdere secondi preziosi, facendogli segnare il crono di 2’31’53, mentre in gara 2 il pilota non è partito a causa della rottura di una componente meccanica del motore.
Nel gruppo E2SH classe >3000 era al via Abramo Antonicelli, con la Bmw M3 anche lui afflitto da alcuni problemi di natura elettronica sin dalle prove, che non gli hanno permesso di esprimere al meglio il suo potenziale e quello della vettura. Abramo in gara 1 ha fatto segnare il crono di 2’19’62, mentre in gara 2 a causa dei problemi sovracitati non è riuscito a migliorare, peggiorando il suo crono (2’30’24). Il pilota ha concluso la gara al secondo posto di classe con il tempo aggregato di 4’49’86
Gianni Aloisi: “Che dire… non riesco ad esprimere le miei emozioni in merito a questo splendido weekend. Sono partito con un unico obiettivo: cercare di fare risultato. Sembrerà strano ma ci sono riuscito alla grande, salita dopo salita sono arrivato a portare a casa il record delle 1150 con 2’43″52. Dopo gara 1 di Domenica ho visto che mi mancava 1″ per eseguire questo titolo. Partito in gara 2 ho dato tutto il massimo, mettendo addirittura la quarta marcia in questo tracciato di salita. Ringrazio come sempre la fantastica assistenza della P&G racing con a capo l’instancabile Giuliano che con il suo lavoro ha fatto sì che la mia belva fosse al top! E poi vorrei ringraziare la famiglia della X Car Motorsport per la loro preziosa compagnia sia in tenda e sia sul tracciato! Concludo con un Grazie, un grazie alla mia “belva” che gara dopo gara ormai siamo diventati un’anima e un corpo..”
Paola Pascucci: “Gubbio una gara dal sapore amaro per me! Al contrario di tutte le mie aspettative si è rivelata una gara piena di imprevisti sia a livello tecnico che fisico. Dopo il problema fisico che mi ha colpito e fatto finire al pronto soccorso venerdì, non ho preso il via alla prima manche di prove del sabato, ma prendendo il via per la seconda non mi sarei mai aspettata che la sfortuna non mi aveva ancora abbandonato: subito dopo lo start a circa metà del percorso una sospensione della mia fida mini mi ha ceduto mettendomi fuori dai giochi…posso dire solamente che ho limitato i danni e sono soddisfatta del mio unico intermedio, forse avrei potuto fare bene chi sa… magari il prossimo anno”
Daniele Filippetti: “Trofeo fagioli molto frastagliato, sin dalle prove abbiamo avuto problemi nel trovare il set up giusto ,cosa che da Popoli ci sembrava di aver raggiunto una buona base. Purtroppo questa è stata una vera piaga che ha compromesso il mio week end ma non solo. In gara uno pur prendendomi tanti rischi sono salito deciso a fare ugualmente una buona prestazione, ma purtroppo un errore all’ultimo tornante non mi ha permesso di far segnare il tempo che meritavo! In gara 2 la rottura della cinghia del volumetrico mi ha fermato proprio quando è scattato il semaforo verde quindi direi week end da dimenticare. Ringrazio comunque tutto il team ma soprattutto il team manager nonchè mio padre che con costanza e sacrifici ha fatto di tutto per aiutarmi ad avere la macchina a posto per poter disputare nel migliore dei modi la mia gara…insieme siamo una squadra fortissima e so che raggiungeremo grandi risultati. “
Abramo Antonicelli: “Non so se ridere o piangere, comunque sia prove che gara ancora noie con il sensore di giri il quale non mi ha permesso di fare una bella prestazione. Comunque nella sfiga sono stato fortunato piazzandomi 2° di classe per il ritiro di Tancredi, prendendo punti utili per il trofeo sperando che ad Orvieto riesca a dare il massimo di me e della macchina. Ora stiamo lavorando per essere di nuovo competitivi, un ringraziamento alla P&G Racing per il grande supporto nelle gare.”