Il Presidente della NWES Jerome Galpin riflette sul presente e sul futuro della NASCAR in Europa
Con la terza stagione di uno dei campionati in più rapida espansione in Europa in arrivo nel 2018 e i playoff di questa stagione in rapido avvicinamento, i fondatori della NASCAR Whelen Euro Series Jerome e Anne Galpin sono in procinto di fare ritorno dal quartier generale della NASCAR a Daytona Beach, Florida al termine di un’estate trascorsa a lavorare sul futuro del campionato europeo.

Le prossime stagioni della serie NASCAR europea stanno prendendo forma con il pieno supporto della migliore organizzazione al mondo nel campo del motorsport e l’obiettivo di promuovere le corse nella loro forma più pure. Lo sviluppo della NWES, attualmente già fra i campionati più attraenti e dal miglior rapporto qualità-prezzo, continuerà nel 2018 con ancora più idee innovative e passione per confermare la NASCAR Whelen Euro Series tra le migliori serie per vetture turismo del vecchio continente.

Abbiamo raggiunto il Presidente / CEO della NASCAR Whelen Euro Series durante il suo ultimo giorno al World Center Of Racing per un aggiornamento sul presente e sul futuro della NWES.

Esiste un posto migliore di Daytona per pensare alle prime dieci stagioni della NASCAR Whelen Euro Series e lavorare sul suo futuro?

Assolutamente non esiste un logo migliore per lavorare sul futuro e trarre ispirazione della grande storia della NASCAR!

La NWES ha fatto passi da gigante dai suoi esordi di campionato a matrice principalmente francese. Quale è stata la chiave di questa crescita esponenziale?

L’aspetto principale è senza dubbio il “Pure Racing”: ritornare agli anni d’oro in cui le corse facevano leva sull’abilità dei piloti e su un rapporto diretto con gli appassionati.

I nostri piloti NASCAR sono veri eroi: sono gli unici piloti in europa a controllare completamente la propria auto senza alcun aiuto elettronico e sono anche votati a offrire agli spettatori un grande spettacolo, fatto di intense battaglie e duelli ravvicinati!

Si uniscono a noi sempre più piloti da tutti le parti del mondo e da tutte le discipline, dalle GT alle vetture turismo passando per i le vetture sport, tutti in cerca di un campionato come la NWES, che permetta loro di mettersi alla prova e divertirsi tantissimo. Anche le nostre vetture Euro-NASCAR sono un fattore importante nello sviluppo del campionato perché tutti coloro i quali amano le corse allo stato puro adorano guidarle, che siano debuttanti assoluti o i più affermati campioni della Formula 1 e dell’endurance. Sono auto uniche, spettacolari belve che ogni pilota vuole portare in gara.

Vi aspettavate una crescita così rapida quando avete pensato per la prima volta di portare lo spirito delle corse americane in Europa?

Decisamente no ! Avevamo un progetto e sapevamo che si sarebbe stato un mercato per una forma di motorsport pura e spettacolare, ma non potevamo immaginarci di arrivare dove siamo ora. Corriamo su alcune delle piste più prestigiose d’Europa, abbiamo tantissimo pubblico ai nostri eventi e il livello competitivo più alto tra i campionati turismo del continente. E’ fantastico, ma la cosa più impressionante è il colossale potenziale di crescita che vediamo davanti a noi: con il supporto e le capacità della NASCAR, la nostra NWES ha tutto quello che serve per diventare uno dei campionati più importanti d’Europa.

Ora che la serie sta per raggiungere la sua decima stagione, cosa puntate a migliorare e sviluppare per il futuro? Può anticipare qualcuna delle novità che avete in mente per il 2018?

I punti chiave saranno rafforzare ulteriormente la competizione tra team e piloti e continuare a offrire la migliore esperienza di gara ai nostri fan, sia che vengano ai nostri eventi che li seguano in TV o sui loro telefoni. Abbiamo costruito delle basi solide: le vetture sono fantastiche da guidare, affidabili e spettacolari da guardare, quindi si tratta di far ulteriormente progredire il prodotto in alcuni aspetti chiave. Per quanto riguarda le gare, abbiamo delle idee molto interessanti per alzare sempre di più il livello e la posta in gioco. Stiamo anche lavorando con i circuiti per rendere gli eventi NWES ancora più grandi e spettacolari. Nel 2018 metteremo l’accento anche sul pacchetto TV, sul live streaming e sui contenuti On Demand.

Come mantenete i costi del campionato bassi pur innalzando il livello della competizione?

Il contenimento dei costi è un fattore chiave nel nostro modello. Oggi la NWES offre decisamente uno dei migliori pacchetti per correre in Europa e ne teniamo il costo sotto controllo al cento per cento: una vettura nuova costa 70.000 € ed è veloce quanto una GT4 o una TCR e i piloti possono competere in una stagione completa per circa 60.000 €. Nessun altro campionato può garantire una visibilità a livello mondiale, la possibilità di lottare per un titolo NASCAR davanti a decine di migliaia di fans, un montepremi da oltre 200.000€ e vere opportunità di carriera negli Stati Uniti.

Come si è evoluto il rapporto con la NASCAR nel corso di questi 10 anni e cosa state pianificando per il futuro insieme?

Riceviamo un supporto eccezionale da tutti i membri della NASCAR americana! Ci aiutano a far progredire il campionato in ogni sua parte: competizione in pista, marketing e comunicazione, strategia, business e sviluppo. Ci sentiamo davvero parte di questa grande famiglia. Dai campionati locali fino alla Monster Energy NASCAR Cup Series, ci sono persone di grandi capacità, passione ed esperienza e molti di loro sono diventati ottimi amici per noi e non possiamo che ringraziarli per tutto quello che fanno per noi. Abbiamo una partnership a lungo termine e moltissimi grandi eventi da mettere in pista nei prossimi anni.

La NWES incontra sempre più il favore di circuit interessati a ospitare un evento e molte attrazioni tipiche dei weekend della Euro NASCAR trovano ora applicazione anchei n altri campionati. Quali sono le sue considerazioni sul modello degli eventi della NASCAR Whelen Euro Series?

Abbiamo dei partner fantastici nelle piste che attualmente ospitano il campionato e degli accordi a lungo termine con tutti loro, con l’obiettivo comune di sviluppare un NASCAR GP per ogni stato europeo. Questi eventi non riguardano solo le corse, sono dei veri e propri festival, delle celebrazioni della cultura americana, pensati per regalare un’esperienza completa e divertente a tutta la famiglia. Quello che ci interessa è il divertimento: un evento della NASCAR deve essere divertente per tutti quelli che vi partecipano. Sia noi che i team e i piloti vogliamo condividere la nostra passione e trascorrere i nostri wekend con i fan, i quali hanno accesso al paddock, alla griglia di partenza e possono toccare le vetture e incontrare i nostri piloti!

Piloti provenienti da tutto il mondo arrivano in NWES per correre contro i migliori d’Europa e guadagnarsi la possibilità di avere successo negli States, mentre molte stelle della NASCAR attraversano l’Atlantico per gareggiare in NWES. Come evolverà questo continuo interscambio di piloti?

E’ esattamente quello che vogliamo essere: un campionato di alto livello, che accoglie i migliori piloti da tutto il mondo, da tutte le discipline, per competere su prestigiosi circuiti europei e una serie che fornisce ai suoi migliori piloti l’opportunità di correre negli USA al più alto livello della NASCAR. In questi ultimi anni siamo stati molto orgogliosi di avere Anthony Kumpen e Alon Day in gara rispettivamente nella NASCAR Xfinity Series e nella Monster Energy NASCAR Cup Series. Stanno aprendo la strada per molti dei nostri giovani e talentuosi piloti.

La NASCAR Whelen Euro Series tornerà in pista il 16-17 settembre con il NASCAR GP OF ITALY. Le Semi Finali attribuiranno punteggio doppio e si terranno nel contesto della prima edizione dell’American NASCAR Weekend. Tutte le gare saranno trasmesse in live streaming su Fanschoice.tv e sulla pagina Facebook della NASCAR Whelen Euro Series.

Credits Photo: NASCAR Whelen Euro Series